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Bollettino Ufficiale n. 51 del 21 / 12 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 19 dicembre 2006, n. 1-4961

Cessione pro soluto dei crediti verso le ASR - Determinazione degli ammontari e durata delle dilazioni

A relazione del Vicepresidente Peveraro:

Premesso che:

- ai sensi dell’art. 12 della L.R. n. 14 del 21 aprile 2006, come modificato dall’art. 16 della L.R. n. 35/2006, la Regione e le aziende sanitarie regionali (le ASR) sono autorizzate a porre in essere transazioni commerciali con i creditori del Servizio Sanitario Regionale al fine di ripianare il debito sanitario strutturale pregresso;

- la Direzione Bilanci e Finanze della Regione ha indetto una procedura esplorativa volta a sondare la possibilità di affidare ad un istituto ovvero ad un gruppo di istituti bancari l’incarico di advisory per la strutturazione di un’operazione di rinegoziazione e monetizzazione tramite cessione pro soluto a banche di crediti sanitari vantati nei confronti delle ASR (l’Operazione);

- con precedente deliberazione del 30 ottobre 2006, n. 46-4188, da intendersi qui integralmente riportata, questa Giunta ha deliberato, all’esito della procedura esplorativa, di affidare l’Operazione a Banca Intesa Infrastrutture e Sviluppo S.p.A., Banca OPI S.p.A., DEPFA BANK plc e Deutsche Bank AG, Filiale di Londra (le Banche), conferendo loro congiuntamente l’incarico di advisory per la strutturazione di un’operazione di rinegoziazione e monetizzazione tramite cessione pro soluto alle stesse di crediti sanitari vantati nei confronti delle ASR;

- con precedente deliberazione del 7 novembre 2006, n. 1-4242, da intendersi qui integralmente riportata, questa Giunta ha approvato la proposta di strutturazione dell’Operazione elaborata dalle Banche in esecuzione dell’incarico loro conferito, in esecuzione della citata deliberazione del 30 ottobre 2006, n. 46-4188;

- con la medesima deliberazione del 7 novembre 2006, n. 1-4242, questa Giunta ha altresì autorizzato le Banche a predisporre gli schemi di tutti gli atti necessari all’Operazione (ad esempio, schemi degli atti transattivi, degli atti di certificazioni, delle delegazioni, ecc.), demandando a successiva deliberazione la relativa approvazione nei termini specificati nell’incarico conferito alle Banche e per l’effetto autorizzando il Direttore della Direzione Bilanci e Finanze di concerto con il Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria alla finalizzazione della predetta attività.

- con precedente deliberazione del 20 novembre 2006 n. 143-4486, questa Giunta ha approvato gli schemi di accordo transattivo, di atto di certificazione, di delegazione di debito e di provvedimento di accettazione della cessione da parte delle ASR, da sottoscriversi nell’ambito dell’Operazione, ed ha modificato la tempistica ed alcuni termini dell’Operazione.

Ritenuto che:

- l’Operazione consentirà alla Regione di adempiere al proprio impegno di ridurre la spesa sanitaria pubblica, mediante il contenimento delle spese per oneri legali e interessi di mora, nonché di soddisfare i requisiti necessari per ottenere le risorse finanziarie previste, a titolo premiale, per le Regioni che abbiano completato entro il 31 dicembre 2006 il risanamento del deficit sanitario corrente, così realizzando l’interesse pubblico e gli obiettivi prepostisi da questa Giunta con le precedenti deliberazioni del 30 ottobre 2006, n. 46-4188, del 7 novembre 2006, n. 1-4242 e del 20 novembre 2006 n. 143-4486.

Considerato che ai sensi della precedente deliberazione del 7 novembre 2006, n. 1-4242, come modificata dalla delibera del 20 novembre 2006 n. 143-4486, l’Operazione è strutturata nelle seguenti fasi:

(i) invio da parte dei creditori cedenti interessati, entro e non oltre il 30 novembre 2006, di una manifestazione non vincolante dell’interesse ad aderire all’Operazione, che contenga anche una richiesta di certificazione dei crediti alle ASR (ad eccezione dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino);

(ii) stipula entro l’11 dicembre 2006 tra i creditori cedenti e una o più Banche di una lettera di intenti vincolante tra le parti, ai sensi della quale, da una parte, la Banca o le Banche si impegnino ad acquistare pro soluto i crediti oggetto di certificazione e transatti ai sensi degli atti transattivi di cui al successivo punto (iii) ad un prezzo pari al 100% dell’importo certificato dalle ASR, indipendentemente dalla durata dalla dilazione che sarà concordata tra le ASR e la Regione e, dall’altra, ciascun creditore cedente si impegni ad espletare tutte le attività necessarie per il completamento dell’Operazione ed a cedere i crediti oggetto di certificazione esclusivamente alle Banche, che potranno agire anche per il tramite di una sola di esse;

(iii) stipula di accordi transattivi tra le ASR, i creditori cedenti e la Regione - ciascuno relativo alla totalità dei Crediti oggetto di certificazione, rispettivamente vantati dai creditori cedenti nei confronti di ciascuna ASR - ai sensi dei quali le ASR si impegnino a certificare i crediti e a pagare l’importo in linea capitale dei crediti oggetto di certificazione, maggiorato di un indennizzo forfetario, in rate semestrali costanti a partire dalla data di stipula degli stessi accordi transattivi, a fronte della rinuncia da parte dei creditori cedenti alle azioni legali già iniziate o che potrebbero sorgere in futuro e agli interessi di mora, rivalutazione monetaria e ulteriori costi e/o oneri maturati sino alla data della stipula degli accordi transattivi, ed, inoltre, a delegare la Regione, la quale si impegni ad accettare, a pagare tali importi;

(iv) completamento del procedimento di certificazione dei crediti oggetto degli accordi transattivi da parte delle ASR entro e non oltre il 18 dicembre 2006, mediante il rilascio di atti di certificazione attestanti la certezza, la liquidità e l’esigibilità dei crediti vantati dai creditori cedenti;

(v) stipula di contratti di cessione tra i creditori cedenti e una o più Banche, relativi ai crediti oggetto di certificazione, notifica ed accettazione della cessione da parte delle ASR, in conformità a quanto previsto nello schema di accordo transattivo;

(vi) una volta perfezionate le cessioni ed accettate dalla ASR, a fronte del solo rilascio da parte delle ASR degli atti di certificazione, pagamento ai creditori cedenti del corrispettivo delle cessioni, pari al 100% dell’importo dei crediti certificati, entro 30 giorni lavorativi dall’accettazione della cessione e del rilascio degli atti di certificazione;

(vii) stipula entro e non oltre il 21 dicembre 2006 di delegazioni di debito cumulative, astratte, autonome ed irrevocabili, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1268 Cod. Civ. e seguenti, in base alle quali la Regione, accetti di essere delegata dalle ASR a pagare a favore delle Banche cessionarie un importo corrispondente all’ammontare in linea capitale dei crediti certificati, maggiorato dell’indennizzo forfetario di cui al precedente punto (iii), alle date previste nei relativi accordi transattivi.

Considerato che:

- Ai sensi della deliberazione del 7 novembre 2006, n. 1-4242, come modificata dalla delibera del 20 novembre 2006 n. 143-4486, l’oggetto dell’Operazione è stato rideterminato al fine di ricomprendere i seguenti crediti:

(A) crediti derivanti da fatture scadute al 30 novembre 2006;

(B) crediti vantati nei confronti delle ASR (ad eccezione dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino) da fornitori di beni e/o servizi ed eventuali loro cessionari, mediante contratti di cessione notificati entro e non oltre il 7 novembre 2006; e

(C) vantati dai creditori cedenti di cui al precedente punto (B), ciascuno dei quali vanti crediti, per un ammontare complessivo in linea capitale non inferiore ad Euro 100.000 nei confronti di tutte le ASR (ad eccezione dell’Azienda Sanitaria Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino) (ad esclusione di note di debito e crediti per eventuali interessi di mora da ritardato pagamento);

(D) crediti i cui titolari abbiano manifestato interesse a partecipare alla Operazione con le modalità definite con le deliberazione del 7 novembre 2006, n. 1-4242;

(E) crediti che non siano relativi a prestazioni professionali, nonché a prestazioni di beni o servizi acquisiti a fronte di finanziamenti statali a destinazione vincolata;

- la dilazione di pagamento concessa da parte dei creditori cedenti negli accordi transattivi sui crediti oggetto di certificazione sarà pari a 10 (dieci) anni;

- la Regione farà fronte agli obblighi derivanti dall’Operazione attingendo alle apposite risorse destinate alla copertura, risorse che sono state stanziate in sede di predisposizione del bilancio di previsione annuale per l’anno 2007 e pluriennale 2007-2009 e di volta in volta utilizzate con determinazione del competente dirigente regionale;

Rilevato che:

- Ai sensi del punto 7 della deliberazione del 7 novembre 2006, n. 1-4242 come modificata dalla delibera del 20 novembre 2006 n. 143-4486, ciascuna ASR si impegnava a rilasciare nei confronti della Regione e a favore delle Banche o dei loro aventi causa, e la Regione si impegnava ad accettare, delegazioni di debito cumulative, astratte, autonome ed irrevocabili, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1268 e seguenti del codice civile, in base alle quali la Regione sarebbe stata delegata dalle ASR a pagare a favore delle Banche:

a) l’importo in linea capitale dei crediti certificati;

b) un indennizzo forfetario, riconosciuto ai creditori cedenti negli accordi transattivi a fronte della concessione della suddetta dilazione di pagamento e della rinuncia alle azioni legali già iniziate o che potrebbero sorgere in futuro e agli interessi di mora, rivalutazione monetaria e ulteriori costi e/o oneri maturati sino alla data della stipula degli accordi transattivi, sarà calcolato utilizzando come tasso di interesse di riferimento il tasso EURIRS lettera relativo ad un Interest Rate Swap a 7 anni, maggiorato di uno spread pari a 0,125%;

c) eventuali interessi di mora, nonché ogni altro onere e/o spesa derivante o connesso agli accordi transattivi, nei termini e alle condizioni di cui agli accordi transattivi;

- a seguito dell’elevato numero di creditori che hanno aderito all’Operazione, per un ammontare totale di crediti pari a Euro 809 milioni, l’ammontare totale dei crediti Certificati da parte delle ASR si stima essere non inferiore a Euro 710 milioni e non superiore a Euro 770 milioni.

- in base alle fasi previste per la Operazione, i creditori hanno ceduto la totalità dei crediti ad alcune Banche;

- la Regione a seguito di consultazioni con il MEF ha determinato in Euro 676 milioni l’ammontare totale dei disavanzi pregressi, stabilendo in Euro 676 milioni l’ammontare dei disavanzi da ripianare con l’Operazione; per i crediti certificati eccedenti tale ammontare la Regione farà fronte agli obblighi di rimborso utilizzando le rimesse mensili dovute alle ASR;

- per la parte dei crediti eccedenti l’importo di Euro 676 milioni, su richiesta della Regione, le Banche cessionarie si sono rese disponibili a rinegoziare i termini di una dilazione a 18 mesi a fronte di un indennizzo forfetario che sara’ calcolato sulla base del tasso EURIRS lettera ad 1 anno maggiorato di uno spread pari a 0,06%.

Ritenuto opportuno

- per i motivi sopra citati, che la Regione accetti le delegazioni rilasciate dalle singole ASR in conformità a quanto previsto punto 7 della deliberazione del 7 novembre 2006, n. 1-4242 come modificata dalla delibera del 20 novembre 2006 n. 143-4486 solo con riferimento alla porzione dei crediti oggetto dell’Operazione che non ecceda il limite massimo di Euro 676 milioni;

- che, per la parte dei crediti eccedenti tale limite massimo, la Regione accetti delegazioni rilasciate dalle singole ASR in conformità a quanto previsto dalla presente deliberazione, con una rimodulazione a breve termine di massimo 18 mesi, previa sottoscrizione da parte delle ASR e della Regione di accordi di rinegoziazione dei termini e delle condizioni dei pagamenti dei crediti con gli attuali titolari dei crediti stessi e delle relative delegazioni;

- prevedere che alla copertura degli oneri finanziari conseguenti alla rimodulazione dei crediti a 18 mesi si provvede mediante trattenuta sulle erogazioni mensili del Fondo Sanitario regionale.

Tutto ciò premesso e considerato,

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

per le motivazioni espresse in narrativa che si intendono qui integralmente trascritte ed approvate:

1. in conformità alle premesse di cui sopra, di determinare che i crediti certificati e transatti saranno ripartiti in due categorie secondo quanto concordato tra le ASR, la Regione e le Banche:

a. crediti certificati fino a concorrenza di un ammontare massimo di Euro 676 milioni (“Crediti a 10 Anni”);

b. la parte di crediti certificati eccedente i Euro 676 milioni (“Crediti da rimodulare a 18 Mesi”);

2. di confermare che, con riferimento ai Crediti a 10 Anni, all’indennizzo forfetario, rimangono immutate le previsioni contenute nella deliberazione del 7 novembre 2006, n. 1-4242 come modificata dalla delibera del 20 novembre 2006 n. 143-4486, compresi i termini della rimodulazione di pagamento riportati nei relativi accordi transattivi sottoscritti dai creditori e, per l’effetto, confermare i poteri del Dirigente della Direzione Programmazione Sanitaria o un suo delegato ad accettare le delegazioni di pagamento aventi carattere astratto, autonomo ed irrevocabile che saranno rilasciate da ciascuna ASR;

3. di stabilire che, per i Crediti da rimodulare a 18 Mesi, il criterio di calcolo dell’indennizzo forfetario e la rimodulazione dei termini di pagamento originariamente previsti nella deliberazione del 7 novembre 2006, n. 1-4242 come modificata dalla delibera del 20 novembre 2006 n. 143-4486 e riportati negli accordi transattivi sottoscritti dai creditori, fermo restando il rilascio delle delegazioni di pagamento, aventi carattere astratto, autonomo ed irrevocabile, devono intendersi modificati secondo quanto segue:

a) indennizzo forfetario (componente da aggiungere alla quota capitale per definire ciascuna rata costante):

formula

IF= Indennizzo Forfetario

IC= Importo Certificato

i = (Tasso di Riferimento, rilevato 2 (due) giorni lavorativi antecedenti maggiorato dello Spread)/2

Tasso di Riferimento = tasso swap LETTERA a 1 anno rilevato dalle Banche alle ore 12.00 (ora italiana) sul circuito specializzato Bloomberg alla pagina “PRIX” 2 (due) giorni lavorativi antecedenti alla stipula delle Delegazioni

Spread = pari a 0,06%

D = numero delle rate semestrali = 3 (tre)

b) pagamento dell’importo totale (determinato secondo il criterio di calcolo dell’importo forfetario di cui alla precedente lettera a), in tre rate semestrali posticipate costanti, a partire dalla data prevista negli accordi transattivi già stipulati

4. di stabilire che le ASR sottoscrivano con la Regione e con gli attuali titolari dei Crediti da rimodulare a 18 Mesi, un accordo di rinegoziazione dei termini e delle condizioni dei pagamenti dei crediti contenente i termini e le condizioni indicate nel precedente punto 3) e rilascino le relative delegazioni di pagamento aventi carattere astratto, autonomo ed irrevocabile (conformi al modello allegato sub “B”) nei confronti della Regione e a beneficio degli attuali titolari dei Crediti da rimodulare a 18 Mesi;

5. di dare mandato e, quindi, delegare il Dirigente della Direzione Programmazione Sanitaria o un suo delegato a sottoscrivere con ciascuna ASR e con gli attuali titolari dei Crediti da rimodulare 18 Mesi, un atto di modifica degli accordi transattivi stipulati contenenti i termini e le condizioni indicate nel precedente punto 3) e ad accettare le relative delegazioni di pagamento aventi carattere astratto, autonomo ed irrevocabile rilasciate da ciascuna ASR a beneficio degli attuali titolari dei Crediti da rimodulare a 18 Mesi;

6. di stabilire che i pagamenti relativi alle delegazioni di cui al precedente punto 2) saranno onorati utilizzando le risorse finanziarie previamente individuate attraverso una delibera di questa Giunta, le quali saranno successivamente stanziate in sede di bilancio di previsione annuale 2007 e pluriennale e di volta in volta utilizzate con determinazione del competente dirigente regionale;

7. di stabilire che i pagamenti relativi alle delegazioni di cui ai precedenti punti 3), 4) e 5) saranno onorati utilizzando le risorse finanziarie corrispondenti alle quote di FSR di volta in volta trattenute dalla Regione;

8. adottare i relativi provvedimenti di accantonamento per tutta la durata dell’Operazione, a valere sulle entrate di cui al precedente punto 7, al fine di assicurare la tempestiva organizzazione ed esecuzione dei pagamenti dovuti ai sensi delle Delegazioni.

9. di trasmettere la presente deliberazione e relativo allegato all’Assessore al Bilancio, all’Assessore alla Sanità, alla Direzione Sanità Pubblica, alla Direzione Programmazione Sanitaria, alla Direzione Controllo delle Attività Sanitarie, alla Direzione Bilanci e Finanze, al Settore Controllo di Gestione, per quanto di rispettiva competenza, nonché al B.U.R.P. per la pubblicazione urgente;

10. di dare adeguata pubblicità ai contenuti della presente deliberazione, con le modalità che saranno all’uopo ritenute opportune, nonché di pubblicare la stessa sul sito web della Regione (www.regione.piemonte.it), ove verranno riportate dettagliate informazioni in ordine all’Operazione;

11. di trasmettere con apposito comunicato la presente deliberazione alle ASR della Regione, in modo che le stesse possano porre in essere tutta l’attività necessaria per la realizzazione dell’Operazione nei termini di cui in premessa.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)


La legenda esplicativa relativa ai codici delle Direzioni e dei Settori è pubblicata a pagina del presente Bollettino (Ndr)