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Bollettino Ufficiale n. 51 del 21 / 12 / 2006

Codice 13.2
D.D. 12 ottobre 2006, n. 254

D.Lgs.29.03.2004 n. 102 abrogativo della L.185/92-Piogge alluvionali del giugno 2000-Consorzio Canali Naviglio e Vermenagna - Via Alba 36 - Cuneo- Ripristino e sistemazione del Canale Naviglio in comune di Boves (CN)- Importo progetto Euro 161.275,59 e contributo ammesso di Euro 156.445,56-Pos. 150600

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

per le considerazioni in premessa svolte, di approvare il progetto per i lavori di ripristino, dei danni provocati dalle avversità atmosferiche del giugno 2000 in comune di Boves (CN), relativi al ripristino del canale Naviglio dell’importo complessivo di Euro 156.445,56 così suddiviso:

I Lotto

Totale lavori Euro 44.995,48

Contributo iva sui lavori Euro 8.999,10

Contributo spese generali e tecniche 1,5% dei lavori 674,93

Importo dei lavori (comprensivo degli oneri per la sicurezza) Euro 54.669,51

I Lotto

Totale lavori Euro 83.766,31

Contributo iva sui lavori Euro 16.753,26

Contributo spese generali e tecniche 1,5% dei lavori 1.256,49

Importo dei lavori (comprensivo degli oneri per la sicurezza) Euro 101.776,06

Contributo ammesso somma dei 2 lotti Euro 156.445,56

e di riconoscere al beneficiario:

Consorzio Canali Naviglio e Vermenagna - Via Alba 36 - Cuneo - (omissis);

per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in conto capitale di Euro 156.445,56 ai sensi del D.Lgs. 29 marzo 2004, n.102.

La somma di Euro 156.445,56, è stata impegnata con D.D. 257 del 29.11.2005 con impegno 6907 sul cap. 22260/2005 e trasferita a Finpiemonte S.p.A. che provvederà alla liquidazione del contributo ai sensi della D.G.R. 44-10683 del 13.10.2003, e la D.G.R. n. 65-1927 del 28.12.2005 sopra richiamate.

l’erogazione del contributo, effettuata ai sensi dell’art.11 della l.r. n. 18/84;

è subordinata all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

- il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in mesi 18 dalla data della presente determinazione dirigenziale; eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste al Settore Avversità e Calamità Naturali ed autorizzate con comunicazione del dirigente del Settore;

- siano ottemperate le prescrizioni disposte da tutti i provvedimenti di competenza autorizzativi acquisiti ai sensi della normativa vigente;

- le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando alla Direzione Territorio Rurale tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

- l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

- le eventuali varianti al progetto approvato, redatte in conformità a quanto previsto dall’art. 25 della Legge 109/94 e s.m.i., dovranno comunque essere preventivamente approvate dal Settore 13.2 Avversità e Calamità Naturali che provvederà ad emettere una nuova determinazione dirigenziale;

- sia trasmessa all’ufficio istruttore copia conforme del contratto (di appalto) dei lavori stipulato con l’impresa, accompagnato dall’atto di incarico del direttore dei lavori, a cui seguirà il primo mandato di pagamento corrispondente al 30% del contributo concesso;

- al raggiungimento del 30% dell’importo dei lavori appaltati nella loro globalità (al netto del ribasso d’asta), a seguito di presentazione presso l’ufficio istruttore della documentazione relativa allo stato di avanzamento lavori, redatto dal direttore dei lavori - unitamente alla copia delle fatture, dettagliate - potrà essere liquidato il secondo mandato di pagamento corrispondente a un ulteriore 30% del contributo concesso;

- alla conclusione dei lavori dovrà essere presentata all’ufficio istruttore la documentazione relativa allo stato finale dei lavori, redatto dal direttore dei lavori, con copia delle fatture, a cui seguirà il pagamento di un ulteriore 30% del contributo concesso;

- l’ultima rata, pari al 10% del contributo concesso, il cui ammontare è fissato con il presente atto, verrà liquidata previa verifica da parte dell’ufficio istruttore della documentazione presentata riferita all’ultimazione delle opere in argomento, relativa alla contabilità finale e comprendente - tra l’altro - la relazione sul conto finale unita al certificato di regolare esecuzione ovvero certificato di collaudo, al dettagliato quadro economico di tutte le spese sostenute e alla copia delle fatture;

- dovrà essere presentata la documentazione fotografica relativa alle fasi di lavoro non facilmente visibili a fine lavori;

- nella contabilità consuntiva dovranno essere puntualmente quantificate le varie voci del computo e dovranno essere presentati i disegni delle opere realizzate con le relative sezioni;

- i lavori dovranno essere realizzati conformemente alle normative vigenti relativamente alle norme di sicurezza.

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso e al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico di codesta Amministrazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/71 n.1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24/11/71, n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale delle Regione Piemonte, ai sensi dell’art.16 del D.P.G.R. n.8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza