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Bollettino Ufficiale n. 51 del 21 / 12 / 2006

Codice 13.2
D.D. 18 settembre 2006, n. 217

D.Lgs.29.03.2004 n. 102 abrogativo della L.185/92-Piogge alluvionali del novembre-dicembre 2002- C. M. Val Borbera e Valle Spinti-Via Umberto I 1-15060 Cantalupo Ligure (AL) - Intervento: Sistemazione della pista forestale Pieve di Carenza-Pascoli in comune di Mongiardino Ligure (AL)-Importo progetto Euro 35.356,95, contributo ammesso di Euro 33.365,52-Pos. 211102b

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

per le considerazioni in premessa svolte, di approvare il progetto per i lavori di ripristino, dei danni provocati dalle avversità atmosferiche del novembre-dicembre 2002 in comune di Mongiardino Ligure (AL), relativi al ripristino della pista forestale Pieve di Carenza-Pascoli dell’importo complessivo di Euro 33.365,52 così suddiviso:

A

Totale lavori soggetto a ribasso d’asta Euro 24.506,11

Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso d’asta Euro 802,12

Importo dei lavori (comprensivo degli oneri per la sicurezza) Euro 25.308,23

B

Contributo IVA sui lavori Euro 5.061,65

Contributo spese generali e tecniche Euro 2.530,82

Contributo IVA su spese generali e tecniche Euro 430,23

Maggiori lavori euro 34,59

Totale importo complessivo ammesso Euro 33.365,52

Contributo ammesso Euro 33.365,52

e di riconoscere al beneficiario:

C. M. Val Borbera e Valle Spinti-Via Umberto I 1-15060 Cantalupo Ligure (AL)- (omissis);

per la realizzazione dei lavori sopraindicati, un contributo in conto capitale di Euro 33.365,52 ai sensi del D.Lgs. 29 marzo 2004, n.102.

Alla liquidazione del contributo provvede Finpiemonte S.p.A. - Torino -, al quale deve essere inviata la richiesta di erogazione dello stesso, mediante gli acconti sugli avanzamenti lavori fino al saldo finale ai sensi della D.G.R. 44-10683 del 13.10.2003 sopra richiamata;

l’erogazione del contributo, effettuata ai sensi dell’art. 11 della l.r. n. 18/84;

è subordinata all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

- il termine per l’esecuzione dei lavori è fissato in mesi 18 dalla data della presente determinazione dirigenziale; eventuali proroghe dovranno essere preventivamente richieste al Settore Avversità e Calamità Naturali ed autorizzate con comunicazione del dirigente del Settore;

- siano ottemperate le prescrizioni disposte da tutti i provvedimenti di competenza autorizzativi acquisiti ai sensi della normativa vigente;

- le opere dovranno essere eseguite conformemente agli atti approvati, nell’osservanza delle vigenti leggi e disposizioni in materia, dando alla Direzione Territorio Rurale tempestiva comunicazione dell’inizio dei lavori, di ogni sospensione e ripresa degli stessi, al fine di consentire eventuali accertamenti in corso d’opera;

- l’Amministrazione regionale dovrà essere tenuta rilevata e indenne da qualsiasi molestia a terzi in dipendenza dell’esecuzione delle opere finanziate;

- le eventuali varianti al progetto approvato, redatte in conformità a quanto previsto dall’art. 25 della Legge 109/94 e s.m.i., dovranno comunque essere preventivamente approvate dal Settore 13.2 Avversità e Calamità Naturali che provvederà ad emettere una nuova determinazione dirigenziale;

- sia trasmessa presso Finpiemonte copia conforme del contratto (di appalto) dei lavori stipulato con l’impresa, accompagnato dall’atto di incarico del direttore dei lavori, a cui seguirà il primo mandato di pagamento corrispondente al 30% del contributo concesso;

- al raggiungimento del 30% dell’importo dei lavori appaltati nella loro globalità (al netto del ribasso d’asta), a seguito di presentazione presso Finpiemonte di adeguata documentazione relativa allo stato di avanzamento lavori, redatto dal direttore dei lavori - unitamente alla copia delle fatture, dettagliate - potrà essere liquidato il secondo mandato di pagamento corrispondente a un ulteriore 30% del contributo concesso;

- alla conclusione dei lavori dovrà essere presentata adeguata documentazione presso Finpiemonte relativa allo stato finale dei lavori, redatto dal direttore dei lavori, con copia delle fatture, a cui seguirà il pagamento di un ulteriore 30% del contributo concesso;

- l’ultima rata, pari al 10% del contributo concesso, il cui ammontare è fissato con il presente atto, verrà liquidata previa verifica da parte di Finpiemonte della documentazione presentata riferita all’ultimazione delle opere in argomento, relativa alla contabilità finale e comprendente - tra l’altro - la relazione sul conto finale unita al certificato di regolare esecuzione ovvero certificato di collaudo, al dettagliato quadro economico di tutte le spese sostenute e alla copia delle fatture;

- dovrà essere presentata la documentazione fotografica relativa alle fasi di lavoro non facilmente visibili a fine lavori;

- la voce “maggiori lavori” sarà liquidata in fase consuntiva solo se la spesa verrà rendicontata nella contabilità finale.

Si ricorda che le spese generali e tecniche sono state ammesse al finanziamento in percentuale pari al 10% e verranno liquidate in tale misura purchè venga adeguatamente attestato che l’affidamento dei lavori sia avvenuto attraverso pubblica procedura di aggiudicazione tramite gara d’appalto secondo la normativa vigente (L. 109/94 s.m.i) oppure secondo quanto disposto dalla D.G.R. 34 - 17280 del 10/03/1997 (gara ufficiosa da esperirsi tra almeno cinque imprese qualificate).

Nel caso di inosservanza di alcune o di tutte le prescrizioni citate sarà possibile procedere alla revoca del contributo concesso e al recupero delle somme eventualmente erogate a titolo di anticipo, maggiorate degli interessi, come stabilito dalla legislazione in materia.

Eventuali oneri dovuti a ritardi nei pagamenti delle liquidazioni richieste, per la mancata disponibilità di fondi a bilancio, saranno completamente a carico di codesta Amministrazione.

Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione o dalla piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/71 n.1034, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del D.P.R. 24/11/71, n. 1199.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale delle Regione Piemonte, ai sensi dell’art.16 del D.P.G.R. n.8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Fulvio Lavazza