Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 51 del 21 / 12 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Vercelli

Rinnovo concessione di derivazione d’acqua da falda sotterranea in Comune di Crova per uso produzione beni e servizi assentita alla ditta Riso Viazzo S.r.l. con determinazione n. 5368 del 30/10/2006. Pratica n. 955

Il Dirigente Responsabile

(omissis)

determina

1) Di assentire, salvo i diritti di terzi e nei limiti di disponibilità dell’acqua, alla ditta Riso Viazzo srl, con sede in C. XXI aprile, 43 del Comune di Crova (omissis), il rinnovo della concessione di derivazione da falda sotterranea, a mezzo di un pozzo in Comune di Crescentino, di lt/sec 50 massimi e lt/sec. 10 medi d’acqua da utilizzare per produzione beni e servizi (trattamento e immissione sul mercato di prodotti destinati al consumo umano e raffreddamento).

2) Di accordare la concessione di che trattasi per anni quindici successivi e continui decorrenti dal 15.06.2006 giorno successivo alla scadenza della precedente concessione assentita con determinazione n. 3390 del 16.02.1998. L’esercizio dell’utenza continuerà ad essere subordinata alla osservanza delle condizioni contenute nel disciplinare n. 32498 del 16.12.1997 regolante la precedente concessione, previo pagamento anticipato del canone annuo di legge, aggiornato con le modalità e secondo la periodicità definite dalla Regione Piemonte;

3) Di stabilire che il canone dovrà essere corrisposto alla Regione Piemonte mediante versamento o sul c/c postale n. 22208128, intestato a “Tesoreria della Regione Piemonte - P.zza Castello, 165 - Torino, oppure mediante bonifico bancario (omissis) con la causale ”Canone per l’uso delle acque pubbliche". Successivamente, il canone sarà dovuto per anno solare e dovrà essere versato, anticipatamente, nel periodo compreso tra il 1. gennaio e il 31 gennaio dell’anno di riferimento. Relativamente all’anno in corso detto canone sarà di euro 1.970,00 pari al minimo ammesso ai sensi dell’art. 3, punto h4 del D.P.G.R 10.10.2005 n. 6/R, anche se il concessionario non possa o non voglia fare uso in tutto o in parte della derivazione, salvo il diritto di rinuncia.

4) Di stabilire che dovrà essere esibita, al momento del ritiro del presente provvedimento, la ricevuta del pagamento di euro 210,00 dovute per l’adeguamento dell’importo del deposito cauzionale, originariamente versato, in ragione degli avvenuti aggiornamenti del canone, così come previsto dall’art. 30, comma 11 del D.P.G.R. 29.07.2003 n. 10/R.

5) Di stabilire inoltre che saranno a carico del concessionario tutte le spese dipendenti dalla concessione nonché quelle per le variazioni che, a giudizio insindacabile della pubblica amministrazione, le circostanze sopravvenute rendano necessarie nelle opere relative alla concessione per la salvaguardia dell’ambiente naturale, dell’alveo o bacino, della navigazione, dei canali, delle strade ed altri beni laterali, nonché dei diritti acquisiti dai terzi in tempo anteriore alla concessione.Il concessionario dovrà inoltre agevolare tutte le verifiche ed ispezioni che l’autorità concedente ritenga di eseguire nell’interesse pubblico.

Eventuali ricorsi alla presente determinazione andranno proposti al Tribunale competente e notificati, entro il termine di sessanta giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione, sia al concessionario che all’Amministrazione concedente.

Il Responsabile del Settore
Giorgetta J. Liardo