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Bollettino Ufficiale n. 51 del 21 / 12 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Biella

Ordinanza n 63.758/G-II-2-047BI - Istanza in data 13 dicembre 1999 per concessione in sanatoria, di piccola derivazione d’acqua pubblica dal rio Punteggia, in Comune di Biella, ad uso produzione di beni e servizi. Richiedente: Ditta “Biella 1 Srl”, con sede in Biella

Il Direttore del Settore

Vista l’istanza in data 13 dicembre 1999, presentata in data 13 dicembre 1999 e registrata in data 15 dicembre 1999, al n. 34.821 di protocollo provinciale, con la quale il Signor Franco Broglia, in qualità di Amministratore Unico dalla Ditta “Biella 1 Srl”, con sede in Biella, ha chiesto, a nome e per conto della Ditta medesima ed ai sensi dell’articolo 17, del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775 e ss.mm.ii, la concessione in via di sanatoria per derivazione di una quantità d’acqua stabilita in misura eguale e non superiore a litri al secondo 13 d’acqua dal rio Punteggia, in Comune di Biella, ad uso produzione di beni e servizi, con restituzione dei reflui di scarico nel torrente Oremo in località contigua allo stabilimento ove avviene la produzione;

Preso atto che, sulla base degli atti d’ufficio, il corso d’acqua superficiale in parola risulta essere iscritto nell’elenco delle Acque Pubbliche, approvato con R.D. 15 febbraio 1923, n. 1.213 con il numero 50 e, per tale motivo, lo stesso rimane escluso dalla disciplina prevista dal D.P.R. 18 febbraio 1999, n. 238, la quale ha stabilito nella data del 30 giugno 2006 il termine ultimo per la presentazione della domanda di concessione preferenziale, di cui al D.P.G.R. 5 marzo 2001, n. 4/R e ss.mm.ii.

Richiamata la D.D. della Provincia di Biella 27 marzo 2000, n. 755, con la quale è stata accordata, tra l’altro, l’autorizzazione in via provvisoria alla Ditta “Biella 1 Srl” per la continuazione del prelievo d’acqua dal solo rio Punteggia, in Comune di Biella, ai sensi e per gli effetti dall’articolo 23, comma 6, del D.Lgs. 11 maggio 1999, n. 152 e successivo 18 agosto 2000, n. 258, come modificato ed integrato dall’articolo 96, comma 4, del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, nelle more di esperimento del procedimento istruttorio avviato in base all’istanza datata 13 dicembre 1999 e teso al conseguimento del definitivo provvedimento di assenso o diniego della concessione di derivazione d’acqua in via di sanatoria;

Richiamata l’ulteriore D.D. della Provincia di Biella 26 maggio 2005, n. 2.609, è stata accordata alla Ditta “Biella 1 Srl” l’autorizzazione in via d’urgenza e temporanea ad effettuare il prelievo d’acqua oggetto della precedente D.D. n. 755/2000, direttamente dalla falda freatica sotterranea a mezzo di alcuni pozzi esistenti ubicati in Comune di Biella e di proprietà di altra Ditta, previo assenso di quest’ultima, a causa di temporanea impraticabilità del prelievo idrico dal rio Punteggia causata dall’esecuzione di interventi di manutenzione straordinaria delle strutture di adduzione dell’acqua che la medesima Ditta concessionaria ha posto in essere;

Dato atto che con successiva D.D. della Provincia di Biella 21 marzo 2006, n. 1.099, il procedimento amministrativo già avviato e da esperirsi in base all’istanza di concessione in sanatoria di derivazione d’acqua pubblica datata 132 dicembre 1999 è stato assoggettato, ai sensi dell’articolo 34, comma 7, del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R e ss.mm.ii., alla procedura ordinaria prevista dal Titolo II, Capo I, esperibile secondo il combinato disposto dall’articolo 10 all’articolo 15 dello stesso regolamento regionale;

Vista la Legge Regionale 26 aprile 2000, n. 44;

Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte 29 luglio 2003, n. 10/R, emanato in attuazione della L.R. 29 dicembre 2000, n. 61;

Visto il D.P.G.R. 6 dicembre 2004, n. 15/R e successivo 10 ottobre 2005, n. 6/R;

Visto il Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152;

ordina

1. che la domanda datata 13 dicembre 1999, presentata dalla Ditta “Biella1 Srl”, con sede legale in Biella, sia depositata, unitamente agli atti di progetto ad essa successivamente allegati, presso il Settore Tutela Ambientale e Agricoltura - Servizio Risorse Idriche dell’Amministrazione Provinciale di Biella per la durata di 15 giorni consecutivi a decorrere dal 21 dicembre 2006, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’Ufficio;

2. la pubblicazione per intero della presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, alla sezione “Annunci Legali ed Avvisi”;

Copia della presente ordinanza sarà affissa per 15 giorni consecutivi a decorrere dalla data suddetta all’Albo Pretorio del Comune di Biella, nonché le informazioni caratteristiche della derivazione d’acqua in essa contenute saranno inserite per il medesimo periodo sempre nella sezione “Annunci Legali ed Avvisi”, alla voce “Atti di altri Enti”, del sito Internet della Regione Piemonte.

Eventuali memorie scritte e documenti potranno essere presentate non oltre 15 giorni dall’inizio della su accennata pubblicazione, al Settore Tutela Ambientale e Agricoltura dell’Amministrazione Provinciale di Biella, ovvero all’Ufficio Comunale presso il quale viene affissa la presente ordinanza.

Copia della presente ordinanza, corredata da sintesi non tecnica/progetto della derivazione, viene trasmessa per l’espressione di eventuale parere previsto dall’articolo 11, comma 3, del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R, all’A.R.P.A. di Biella, al “Comando Militare Regionale Piemonte - Sezione Infrastrutture/Alloggi” di Torino, al Comune di Biella, oltre che al richiedente stesso.

Copia della presente ordinanza viene trasmessa per opportuna conoscenza al Settore “Meteo Idrografico” competente, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio U.S.T.I.F. di Settimo Torinese (TO), al Ministero per il Coordinamento delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, all’Agenzia del Demanio di Torino, alla A.S.L. competente, all’Autorità d’Ambito n. 2 “Biellese -Vercellese - Casalese” di Vercelli, al Consorzio di Bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese di Vercelli, al Consorzio d’Irrigazione Ovest Sesia di Vercelli, alla Regione Piemonte - Servizio Tutela Beni Ambientali ed alla Comunità Montana “Valle del Cervo - La Bursch” di Andorno Micca.

La presente ordinanza vale quale comunicazione di avvio del procedimento amministrativo ai sensi e per gli effetti dell’articolo 7, della L. 7 agosto 1990, n. 241 e ss.mm.ii. A tal proposito si informa che:

- l’Amministrazione procedente è la Provincia di Biella;

- l’Organo competente al rilascio dell’atto finale è il Dirigente del Settore Tutela Ambientale e Agricoltura, Dr. Giorgio Saracco;

- l’Ufficio interessato è il Servizio Provinciale Risorse Idriche, con sede in 13900 Biella, Via Q. Sella, n. 12 (accesso da Piazza Unità d’Italia), telefono 015/8480762, fax 015/8480740, e-mail acque@provincia.biella.it;

- il Funzionario responsabile del procedimento amministrativo è il Dr. Marco Pozzato.

- il Funzionario referente per la pratica è il Geom. Lucio Menghini.

Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quelle previste dalle domande su indicate saranno accettate e dichiarate concorrenti con queste, se presentate non oltre quaranta giorni dalla data di avvenuta pubblicazione della presente ordinanza d’istruttoria sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

La visita locale d’istruttoria di cui all’articolo 14 del D.P.G.R. 29 luglio 21003, n. 10/R ed alla quale potrà intervenire chiunque vi abbia interesse, è fissata per il giorno 6 febbraio 2007, con ritrovo alle ore 10:30 presso la Divisione Tecnica del Comune di Biella, Via Tripoli, n. 48 (4° piano).. Detta visita, a termini del 1 comma, dell’articolo 14 del D.P.G.R. n. 10/R/2003, ha valore di Conferenza di Servizi ai sensi dell’articolo 14, della L. 7 agosto 1990, n. 241.

I funzionari incaricati della visita sono autorizzati ad entrare nei fondi privati per procedere alle constatazioni di legge.

Si informa che, in caso di presentazione ed ammissione ad istruttoria di domande concorrenti, la visita sopra indicata potrà essere rinviata ad altra data, previo esperimento di nuova procedura nei modi e termini stabiliti dall’articolo 11, comma 1, del citato regolamento regionale.

Biella, 5 dicembre 2006

Il Direttore del Settore
Giorgio Saracco