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Bollettino Ufficiale n. 50 del 14 / 12 / 2006

Codice 25.4
D.D. 26 ottobre 2006, n. 1823

Autorizzazione all’accesso in alveo per consolidamento del tratto di scarpata insistente sul Torrente Grana al Km. 74+400 e regolarizzazione del deflusso d’acqua mediante demolizione del ponte a monte del viadotto di nuova costruzione nell’ambito della riparazione danni alla ex S.S. n. 494 “vigevanese” dell’alluvione 2002. Richiedente: Amministrazione Provinciale di Alessandria

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare all’Amministrazione Provinciale di Alessandria l’accesso in alveo per l’esecuzione dei lavori di consolidamento del tratto di scarpata insistente sul torrente Grana al Km. 74+400 e di regolarizzazione del deflusso d’acqua mediante demolizione del ponte a monte del viadotto di nuova costruzione nell’ambito della riparazione danni alla ex S.S. n. 494 “Vigevanese” dell’alluvione 2002, attenendosi scrupolosamente alle prescrizioni contenute nel nulla-osta idraulico dell’AIPO - Ufficio Operativo di Alessandria prot. n. 4624 dell’11/10/2006;

I lavori dovranno essere eseguiti in modo da non danneggiare proprietà pubbliche e private e da non ledere diritti.

L’Amministrazione Provinciale di Alessandria è pertanto responsabile di qualsiasi danno che possa derivare per causa dei lavori effettuati, degli operai e dei mezzi d’opera usati, ed è tenuta ad eseguire a proprie cure e spese, tutti i lavori che si rendessero comunque necessari per ripristinare lo stato dei luoghi al fine di garantire il regolare deflusso delle acque.

La presente autorizzazione ha validità di un anno, pena la decadenza della stessa entro il termine sopraindicato;

Con la presente si autorizza l’accesso in alveo e l’occupazione temporanea del suolo demaniale interessato dai lavori.

Il presente atto verrà inviato alla Direzione Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, nei termini di legge, innanzi agli Organi giurisdizionali competenti.

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno