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Bollettino Ufficiale n. 50 del 14 / 12 / 2006

APPALTI

Regione Piemonte

Affidamento dei lavori riguardanti tutte le opere e forniture occorrenti per i lavori relativi “Opere infrastrutturali per la realizzazione del Giardino di Arte Contemporanea della Reggia di Venaria”

Sezione I - amministrazione aggiudicatrice

I.1) Denominazione e indirizzo amministrazione aggiudicatrice: Regione Piemonte - “Progetto La Venaria Reale”, Via Davide Bertolotti, 2 - 10121 Torino, tel. 011.432.2764/2674, fax.011.432.2791/2676. -www.regione.piemonte.it.

I.1.1) Ulteriori informazioni sono disponibili presso: come al punto I.1).

I.1.2) La documentazione di gara è disponibile presso: (i)"Bando di gara integrale", (ii)"Disciplinare di gara", (iii)"Schema di contratto" sono consultabili od estraibili sul sito internet www.regione.piemonte.it/bandi_gara/index.htm, oppure potranno essere inviati tramite il Servizio delle Poste Italiane S.p.A., previa richiesta scritta, anche mediante nota fax, od essere ritirati direttamente tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00; (IV) l’elenco prezzi, il capitolato speciale d’appalto, il cronoprogramma dei lavori, il piano di sicurezza, gli elaborati grafici, architettonici ed impianti tecnologici, sono consultabili ed estraibili, sul sito internet www.regione.piemonte.it/bandi_gara/index.htm, oppure sono in visione presso l’indirizzo di cui al punto I.1) tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00, previo appuntamento telefonico, oppure potranno essere anche ritirati su supporto informatico (CD-rom), previo pagamento (Euro 60,00 circa), presso la copisteria Camandona, Via Bligny 7, Torino; Tel. 011/4369529.

I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di attivita’: Autorità regionale - Regione Piemonte.

Sezione II - Oggetto dell’appalto

II.1) Descrizione. II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Affidamento dei lavori riguardanti tutte le opere e forniture occorrenti per i lavori relativi “Opere infrastrutturali per la realizzazione del Giardino di Arte Contemporanea della Reggia di Venaria”.

II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione: Lavori di esecuzione. Luogo esecuzione lavori: Venaria Reale (TO).

II.1.3) L’avviso riguarda: Appalto pubblico.

II.1.5) Breve descrizione dell’appalto: come punto II.1.1.

II.1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici: Sì.

II.1.8) Divisione in lotti: No.

II.1.9) Ammissibilità di varianti: Sì nei limiti previsti dal disciplinare di gara.

II.2) Quantitativo o entità dell’appalto

II.2.1) Quantitativo o entità totale (compresi oneri per la sicurezza):

Euro 1.094.391,66 oltre I.V.A. di cui:

- Lavori a corpo Euro 1.056.561,91

(di cui costi di sicurezza compresi nelle lavorazioni Euro 31.696,86 non soggetti a ribasso )

- Oneri c.d. “contrattuali” della sicurezza non soggetti a ribasso: Euro 37.829,75

Categorie di cui si compone l’appalto:

- Categoria OG11 - Impianti tecnologici - Euro 549.181,36 classifica III categoria prevalente;

- Categoria OS24 - Verde e arredo urbano - Euro 357.393,39 - classifica II, scorporabile e non subappltabile; ai sensi dell’art. 37 comma 11 D.Lgs. 163/2006 s.m.i.

- Categoria OG1 - Edifici civili e industriali - Euro 149.985,16 - classifica I - subappaltabile e scorporabile;

II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione: 150 gg. naturali, successivi e continuativi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori.

Sezione III - informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico

III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: cauzione provvisoria e definitiva ex.artt. 75 e 113 D.Lgs. 163/2006 s.m.i., polizza C.A.R., polizze RCT e RCO secondo quanto disposto dall’art.8 del C.S.A.

III.1.2) Modalità finanziamento/pagamento: Fondi comunitari - statali - regionali.

III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto: Imprese singole o raggruppate, consorzi e GEIE ai sensi degli artt. 34, 35, 36, 37 e 47 D.Lgs.163/2006 s.m.i.

III.2) Condizioni di partecipazione:

III.2.1) Situazione personale degli operatori: non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che versino nelle condizioni di cui agli artt.34 e 38 D.Lgs. 163/2006 s.m.i. e all’art.32 quater c.p. (incapacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione), e che versino altresì in eventuali condizioni interdittive di cui all’ art.9 comma 2 e artt.13 e 14 del D.Lgs.231/01 non compatibili con la partecipazione agli appalti pubblici e che non ottemperino all’art.17 L.68/99.

III.2.2) Capacità economica e finanziaria:

I concorrenti devono possedere: attestazione, rilasciata da società organismo di attestazione (SOA) di cui all’art.40 D.Lgs. 163/2006 ed al D.P.R.34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità; la categoria e la classifica devono essere adeguate a quella dei lavori da appaltare.

Nel caso di concorrenti costituiti ai sensi dell’art.34, comma 1, lettere d), e), f) del D.Lgs.163/2006 s.m.i. i requisiti di cui al punto III 2.1 del presente bando devono essere posseduti ai sensi dell’art.95 comma 1,2,3 del D.P.R. 554/99 e dell’art. 37 D.Lgs.163/2006 s.m.i.

III.2.3) Capacità tecnica: come punto III.2.2.

Sezione IV - Procedure

IV.1) Tipo procedura: Aperta, ex.artt.54, 55 e 122 D.Lgs.163/2006 s.m.i.

IV.2) Criteri di aggiudicazione: criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo i criteri di valutazione indicati nel disciplinare di gara, ex artt. 81 e 83 D.Lgs.163/2006 s.m.i.

IV.3 Informazioni di carattere amministrativo

IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No.

IV.3.3) Condizioni per ottenere la documentazione complementare: come punto I.1).

IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: il giorno 28.12.2006 alle ore 12.00, pena esclusione, dovranno pervenire all’indirizzo in epigrafe (art. 70 comma 9 D.Lgs.163/06).

IV.3.6) Lingua utilizzabile per la presentazione delle offerte: Italiano.

IV.3.7) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: 180 giorni decorrenti dal termine ultimo presentazione offerte di cui punto IV.3.4.

IV.3.8) Modalità di apertura delle offerte: seduta pubblica il giorno 29.12.2006 alle ore 10.00, “Progetto La Venaria Reale” - Via Davide Bertolotti, 2 - 10121 Torino.

Sezione VI: Altre informazioni

VI.2) Appalto connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari: Sì.

VI.3) Informazioni complementari:

a) la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di valutare la conguità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo sia la somma dei punti relativi agli altri elementi di valutazione, sono entrambi pari o superiori ai quattro quinti dei corrispondenti punti massimi previsti dal disciplinare di gara, secondo le modalità previste dall’art.86, comma 2, D.Lgs. 163/2006 s.m.i.;

b) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché congrua e conveniente, la Stazione Appaltante si riserva, mediante adeguata motivazione, di annullare e/o revocare il bando di gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in richiesta danni, indennità o compensi da parte dei concorrenti e/o aggiudicatario, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 codice civile;

d) in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio qualora vi siano almeno cinque offerte valide; qualora le offerte valide siano meno di cinque si procederà ex art.77, commi 1 e 2 R.D.827/24; nel caso del comma 2 si procederà al sorteggio qualora anche uno solo dei migliori offerenti non sia presente o non intenda fare offerta migliorativa.

e) l’aggiudicatario deve prestare cauzione definitiva nella misura e nei modi previsti dall’art.113 D.Lgs. 163/2006 s.m.i. e dell’art. 8 del C.S.A.;

f) si applicano le disposizioni previste dall’art.75, comma 7 D.Lgs.163/2006 s.m.i. In caso di associazioni temporanee di imprese di tipo orizzontale per beneficiare della riduzione di cui al predetto articolo è necessario che ciascuna impresa sia certificata UNI EN ISO 9000 o sia in possesso della dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati del sistema di qualità, comprese eventuali imprese cooptate, mentre, nell’ ipotesi di riunione o associazione di tipo verticale, la riduzione della cauzione si applica limitatamente alla quota-parte riferibile a quella, tra le imprese riunite, dotate della certificazione o dichiarazione;

g) subappalto ammesso ex.art.118 D.Lgs. 163/2006 s.m.i.;

h) sopralluogo obbligatorio, dal 11.12.2006 al 22.12.2006 ore 15.30, previo appuntamento telefonico ai numeri di cui al punto I.1.

i) non sono ammesse offerte in aumento, alla pari, indeterminate, condizionate, plurime, parziali, incomplete;

l) ente appaltante si riserva comunque facoltà di non aggiudicare e facoltà ex art.81, comma 3 e art 140 del D.lgs.163/2006 s.m.i.;

m) il presente bando integrale di gara è stato inviato alla GURI e reso noto secondo i disposti dell’art. 80 comma 3 D.p.R. 554/1999;

n) la Stazione Appaltante si riserva la facoltà, a fronte della disponibilità finanziaria, di prevedere l’estensione ad eventuali lavori complementari successivi così come indicato dall’art.57 comma 5 lett. a) D.Lgs.163/06 s.m.i..

q) Responsabile del procedimento: Dr.ssa Maria Grazia Ferreri.

VI.4) Procedure di ricorso:

VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso:

1. Tribunale Amministrativo Regionale

2. Presidente della Repubblica Italiana

Indirizzo postale:

1. C.so Stati Uniti, n. 45 - Torino - C.P. 10129 - Italia.

VI.4.2) Presentazione di ricorso: 60 giorni al T.A.R. Piemonte; 120 giorni al Presidente della Repubblica Italiana secondo quanto disposto dal D.P.R. 1199/1971.

VI.4.3) Servizio presso il quale sono disponibili informazioni sulla presentazione di ricorso: dott.ssa Chiara Candiollo, tel. 011/432.3927, chiara.candiollo@regione.piemonte.it, fax 011/432.3612.

VI.5) Data di spedizione del presente bando: il presente bando integrale di gara è stato trasmesso ai sensi del D.M. LL.PP. n. 20 del 6/4/01 ai siti internet www.regione.piemonte.it, del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e su quello dell’Osservatorio.

Il Responsabile del Procedimento
Maria Grazia Ferreri