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Bollettino Ufficiale n. 49 del 7 / 12 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 4 dicembre 2006, n. 97-4823

D.G.R. n. 78-2952 del 22/05/2006 e D.G.R. n. 14-3987 del 09/10/2006. Riapertura dello sportello per la presentazione da parte degli Enti locali piemontesi di istanza di contributo per la realizzazione di attivita’ di diffusione relative ai piani di attivita’ provinciali

A relazione dell’Assessore Pentenero:

Vista la D.G.R. n. 78-2952 del 22/05/2006 con la quale sono stati approvati i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi ad Enti ed Associazioni per la realizzazione di programmi di attività finalizzati al raggiungimento delle pari opportunità;

vista la D.G.R. n. 46-3482 del 24/07/2006 con la quale è stata assegnata la somma di euro 474.500,00 alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro, finalizzata alla concessione di contributi ad Enti ed Associazioni per la realizzazione di programmi di attività volti al raggiungimento delle pari opportunità, secondo i criteri e le modalità di cui alla citata D.G.R. n. 78-2952 del 22/05/06;

vista la D.G.R. n. 124-4667 del 20/11/06 che stabilisce di procedere all’attivazione di alcune tipologie di azione non ancora realizzate, in relazione alla linea di intervento 4 della Misura E1 relativa ad interventi per la diffusione della cultura di parità e che individua le Province quali soggetti attuatori al fine di garantire la massima diffusione sul territorio delle azioni in materia di cultura di parità e di conciliazione tra i tempi di vita e di lavoro, in particolare riguardo a:

* il sostegno ad azioni di trasferibilità per progetti di particolare interesse per i loro contenuti e per l’impatto prodotto sul territorio provinciale di riferimento;

* la promozione di interventi volti al consolidamento e all’ampliamento di strutture e reti di partenariato operanti sul territorio e createsi con i progetti finanziati sui bandi emanati in attuazione della Misura E1 - che hanno coinvolto nelle partnership un numero considerevole di soggetti, quali enti locali, istituzioni di parità, parti sociali, associazioni attive in tema di P.O. - al fine di rafforzare la collaborazione esistente per ampliare le azioni intraprese, anche tramite il trasferimento dei risultati conseguiti e per valorizzare il “sistema regionale di parità” già operante sul territorio;

* la realizzazione di interventi volti a favorire e/o migliorare l’attuazione del mainstreaming nella Pubblica Amministrazione, attraverso la redazione e l’attuazione dei P.A.P. (Piani triennali di azioni positive) mediante i quali tutte le P.A. devono condurre analisi - come richiesto dal D.Lgs. 196/2000 - in merito alla situazione interna all’organizzazione, per rilevare criticità interne all’Ente di riferimento per l’affermazione delle P.O. e al fine di individuare un piano correttivo di iniziative da intraprendere (per es. formazione, comunicazione, azioni per la conciliazione, sviluppo di consapevolezza interna, etc.) per correggere le discriminazioni esistenti e favorire una corretta applicazione delle P.O.;

* l’adozione di politiche di bilanci pubblici “gender oriented” negli enti locali, volti a predisporre all’interno dell’Ente di riferimento adeguate azioni inerenti l’adozione del bilancio di genere, ovvero a tenere conto della prospettiva di genere per sviluppare politiche adeguate;

* la realizzazione di studi e ricerche anche a carattere interprovinciale che, per la loro tipologia, siano ritenuti di forte valenza regionale, consentano di ottimizzare le risorse e rendano più omogenei gli interventi sul territorio, contribuendo a fare del Piemonte una regione avanzata in relazione all’attuazione reale delle P.O.;

vista la D.G.R. n. 14-3987 del 9/10/2006 con la quale, al fine di divulgare a livello locale l’informazione relativa alle citate azioni e per raccogliere osservazioni e suggerimenti dal territorio, è stata assegnata la somma di euro 1.000.000,00 alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro per gli adempimenti amministrativi relativi al sostegno alla realizzazione da parte degli Enti locali piemontesi di azioni di divulgazione secondo le modalità ed i criteri previsti dalla suddetta D.G.R. n. 78-2952 del 22/05/2006;

dato atto che, a seguito di istruttoria da parte degli uffici competenti delle domande pervenute sono stati ammessi a contributo progetti fino alla concorrenza delle risorse assegnate dalla citata D.G.R. n. 46-3482 del 24/07/2006, come risulta dalla D.D. n. 733 del 29/11/2006, mentre la somma delle risorse relative ai progetti ammessi a contributo relativamente alla citata D.G.R. n. 14-3987 del 9/10/2006 ammonta a euro 632.000,75, come risulta dalla D.D. n. 736 del 29/11/2006, determinando quindi un’ulteriore disponibilità di euro 367.999,25;

dato atto che la citata D.G.R. n. 78-2952 del 22/05/2006 prevede la data del 30/10/2006 come termine per presentare l’istanza di contributo;

ritenuto opportuno, ai fini di un’ulteriore diffusione sul territorio piemontese delle azioni di divulgazione previste dalla D.G.R. n. 14-3987 del 09/10/2006 realizzate dagli Enti locali piemontesi secondo le modalità ed i criteri previsti dalla suddetta D.G.R. n. 78-2952 del 22/05/2006, ed in considerazione dell’ulteriore disponibilità finanziaria sopra citata, riaprire lo sportello sino alla data del 15 dicembre 2006 solo ed esclusivamente per i soggetti di cui alla D.G.R. n. 14-3987 del 9/10/2006, al fine di consentire agli Enti locali piemontesi la possibilità di presentare ulteriori istanze;

visti:

la legge regionale n. 6/1977 e s.m.i.,

la legge regionale n. 51/1997,

la legge regionale n. 7/2001,

la legge regionale n. 16/2005,

tutto ciò premesso, la Giunta Regionale, unanime,

delibera

di riaprire lo sportello previsto dalla D.G.R. n. 78-2952 del 22/05/2006 sino alla data del 15 dicembre 2006 per le finalità indicate in premessa solo ed esclusivamente per i soggetti di cui alla D.G.R. n. 14-3987 del 9/10/2006, al fine di consentire agli Enti locali piemontesi la possibilità di presentare ulteriori istanze di contributo per il sostegno di azioni di divulgazione relative alle attività in premessa indicate ed in considerazione della disponibilità finanziaria presente sul cap. 14279 del bil. 2006, indicata in premessa;

di demandare alla Direzione Formazione Professionale - Lavoro, gli adempimenti amministrativi necessari per l’attuazione del presente atto.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)