Deliberazione della Giunta Regionale 4 dicembre 2006, n.44-4773

L.R. 63/78 - art. 50. Credito di conduzione in favore di aziende agricole piemontesi associate a cooperative di trasformazione operanti nel settore lattiero-caseario. D.G.R. n. 67-10125 del 28 luglio 2003. Rinnovo. Prenotazione euro 7.756,19 capitolo 24980/2007 del bilancio pluriennale 2006-2008

A relazione dell’Assessore Taricco:

La Giunta Regionale con la propria deliberazione n. 67-10125 del 28 luglio 2003 ha autorizzato la concessione del concorso regionale negli interessi su prestiti di conduzione, ai sensi dell’art. 50 della L.R. 63/78, in favore delle aziende agricole piemontesi associate a cooperative di trasformazione operanti nel settore lattiero-caseario.

Sono stati emessi 113 nulla osta per un ammontare complessivo di prestiti di conduzione pari a euro 3.025.802,92, cui corrisponde un concorso regionale negli interessi di euro 40.243,18.

La Giunta Regionale con la propria deliberazione n. 15-13483 del 27/09/2004 ha rinnovato la concessione del concorso regionale negli interessi su prestiti di conduzione, in favore delle aziende e/o imprese agricole piemontesi associate a cooperative agricole di raccolta, di trasformazione e di commercializzazione operanti nel settore lattiero-caseario, pari al 50% di quelli già ottenuti ai sensi della D.G.R. n. 67-10125 del 28 luglio 2003.

La Giunta Regionale con la propria deliberazione n. 79-1515 del 21/11/2005 ha rinnovato la concessione del concorso regionale negli interessi su prestiti di conduzione in questione.

Sono stati emessi 44 nulla osta di rinnovo per un ammontare complessivo di prestiti di conduzione pari a euro 583.170,00, cui corrisponde un concorso regionale negli interessi di euro 7.756,19, così come elencati nell’allegato elenco alla presente deliberazione per farne parte integrante.

I prestiti di conduzione hanno una durata massima di 360 giorni e vengono a scadere in questo periodo.

La restituzione delle somme ricevute in prestito da parte delle aziende agricole agli istituti di credito comporta difficoltà nella normale attività aziendale.

Considerato il perdurare delle difficoltà che incontrano le aziende agricole piemontesi associate a cooperative di raccolta, di trasformazione e di commercializzazione operanti nel settore lattiero-caseario a causa della situazione particolare delle stesse che risentono maggiormente della pesantezza del mercato;

ritenuto opportuno concedere alle ditte riportate nell’allegato elenco un ulteriore concorso regionale negli interessi sul prestito di conduzione già perfezionato alle stesse condizioni previste dalla D.G.R. n. 67-10125 del 28/07/2003;

visto lo stanziamento sul capitolo 24980/07 del bilancio pluriennale 2006 - 2008;

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

1. di rinnovare la concessione del concorso regionale negli interessi su prestiti di conduzione, in favore delle aziende e/o imprese agricole piemontesi, riportate nell’elenco allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante, associate a cooperative agricole di raccolta, di trasformazione e di commercializzazione operanti nel settore lattiero-caseario, di importo pari a quelli già ottenuti ai sensi della D.G.R. n. 79-1515 del 21/11/2005.

Le ditte, se interessate, dovranno inoltrare domanda all’istituto di credito prescelto ed all’Assessorato Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora - Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura entro il 21/12/2006, avvalendosi degli appositi modelli predisposti dall’Assessorato Agricoltura.

2. Di autorizzare la Direzione Programmazione e Valorizzazione dell’Agricoltura ad emettere i nulla osta e a concedere l’agevolazione, applicando le condizioni ed i parametri indicati in premessa.

Al conseguente onere a carico regionale pari a euro 7.756,19, così come indicato nell’elenco allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante, si fa fronte con prenotazione sul capitolo 24980/07 del bilancio pluriennale 2006 - 2008.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

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