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Bollettino Ufficiale n. 48 del 30 / 11 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Comune di Novara

Asta pubblica per alienazione dell’immobile di proprieta’ del Comune di Novara denominato “Casa Matteotti” sito in Novara, largo Buscaglia, 11

L’amministrazione comunale di Novara

Visto il vigente Regolamento di Alienazione degli Immobili disponibili del Patrimonio del Comune adottato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 171 del 22.09.1998;

Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 456 del 22.11.2006 di approvazione del bando di gara per asta pubblica;

rende noto

che il giorno 21/12/2006, alle ore 11,00 in Novara presso la Sede Municipale di Via Rosselli n. 1 avrà luogo la gara per la vendita dell’edificio denominato “Casa Matteotti” di proprietà del Comune ubicato in zona centrale del Comune di Novara in largo Buscaglia n. 11.

L’edificio risulta attualmente censito al Nuovo Catasto Edilizio Urbano secondo le specifiche di seguito riportate:

- Foglio 162, particella 12674 sub. 3, A/10-6 Vani, Rendita Euro 6.713,94

- Foglio 162, particella 12674 sub. 4, A/10-6 Vani, Rendita Euro 3625,53

- Foglio 162, particella 12675, su. 1, C/6-6 mq. 30, Rendita Euro 167,33

- Foglio 162, particella 12675 sub. 2, C/6-6 mq. 30, Rendita Euro 167,33

E’ inventariato alla Scheda Fabbricati n. 122.

Descrizione: fabbricato isolato, a tre piani fuori terra ed un piano seminterrato e comprende un’area pertinenziale esclusiva di circa 370 metri quadri.

Superfici dell’immobile:

Piano terreno:

Unita’ immobiliare destinata ad ufficio: mq. 218

Locale portineria: mq. 033

Vani scala e spazi comuni: mq. 071

Totale mq. 322

Piano primo:

Unita’ immobiliare da destinarsi a appartamenti/uffici: mq. 233

Vani scala e spazi comuni: mq. 055

Totale mq. 288

Piano secondo:

Unita’ immobiliare da destinarsi ad appartamenti/uffici: mq. 260

Vani scala e spazi comuni: mq. 028

Totale mq. 288

Piano cantinato:

Cantine e vani comuni: mq. 279

Totale mq. 279

L’immobile risulta libero da vincoli contrattuali.

Dal Certificato di destinazione urbanistica risulta che il Piano Regolatore approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 56/42799 in data 02.04.1985 e successive varianti classifica l’immobile come “Aree per attrezzature pubbliche di livello comunale - Attrezzature di interesse comune e parcheggi”.

Secondo il Progetto Definitivo della variante generale al P.R.G., adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 70 del 17.12.2004 divenuta esecutiva il 14.01.2005, ed a seguito di deliberazione di Consiglio Comunale n. 34 del 03.04.2006, l’immobile è classificato come “Tessuto Urbano esistente 3 (I.F. 3 mc/mq), Aree di antico impianto”. In base alle norme tecniche di attuazione del nuovo P.R.G. tali aree rientrano nei “Tipi di interventi degli edifici G3 - Ristrutturazione edilizia leggera”.

In considerazione della suddetta procedura di variante generale al P.R.G. tuttora in corso presso la Regione Piemonte, si precisa che all’immobile sarà applicato il regime urbanistico previsto dall’art. 85 comma 5 della L. R. n. 56/77.

Per quanto riguarda eventuali destinazioni d’uso per attività commerciali occorre riferirsi al D.C.R. 24.03.2006 n. 59-10831, che ha abrogato il Piano del Commercio di cui all’allegato 1 del Progetto Definitivo della variante generale al P.R.G.. Pertanto sono applicate le norme sostitutive ex art. 30 del suddetto D.C.R.. Inoltre tali aree ricadono nella classe geologica di idoneità alla edificazione 1, di cui all’art. 7 dell’allegato 4 delle Norme Tecniche di Attuazione.

Per eventuali ulteriori approfondimenti si rinvia al competente Servizio Pianificazione Progettazione Urbanistica ubicato in Via Gaudenzio Ferrari n. 13 - Novara.

L’immobile è già stato sottoposto a verifica presso la Sovrintendenza Regionale con esito negativo dell’interesse culturale di cui agli artt. 10-12 del Codice dei Beni Paesaggistici - D.Lgs. n. 42 del 06.02.2004.

Modalita’ della gara

L’asta sarà tenuta per pubblica gara, con il metodo delle offerte segrete, ai sensi degli artt. 73 lett. C. e 76 2° comma del Regio Decreto n. 827 del 23.05.1924 “Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità generale dello Stato”, da confrontarsi con il prezzo a base d’asta.

L’aggiudicazione sarà definitiva ad unico incanto ed avverrà a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa il cui prezzo complessivo dovrà essere superiore a quello fissato nel presente Avviso d’asta.

Nel caso due o più concorrenti presenti facciano la stessa offerta, ed esse siano accettabili, si procederà secondo le modalità dell’art. 77 del Regolamento approvato con R.D. 827/1924.

A norma dell’art. 69 del predetto Regolamento si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purchè superiore al prezzo d’asta.

Non sono ammesse offerte per telegramma né offerte condizionate o espresse in modo indeterminato.

Sono ammesse offerte presentate a mezzo di mandatario purchè munito di procura speciale per atto pubblico o per scrittura privata autenticata. L’originale o la copia autenticata della procura sarà unita al verbale di gara. L’offerta, l’aggiudicazione e il contratto si intendono fatti a nome e per conto della persona mandante, rappresentata dal mandatario. Qualora l’offerta sia presentata per conto di una terza persona con riserva di nominarla sarà applicata la disciplina dell’art. 81 del R.D. n. 827/1924.

Per partecipare alla gara è necessario presentare i sotto indicati documenti nelle forme e con le modalità qui di seguito indicate:

1) Offerta, in carta bollata da Euro 14,62 con l’indicazione in cifre e in lettere del prezzo di acquisto proposto, sottoscritta con firma leggibile e per esteso dal concorrente o, se trattasi di Ente o Società, dal legale rappresentante (modello A).

Si fa presente: a) che il prezzo offerto deve essere in aumento sul prezzo a base d’asta; b) in caso di discordanza tra il prezzo indicato in cifre e quello indicato in lettere, si intenderà valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione Comunale. Tale offerta dovrà essere chiusa, e senza alcun altro documento, in apposita busta sigillata controfirmata sui lembi di chiusura.

2) Dichiarazione di manleva in carta semplice resa ai sensi dell’art. 1341 del Codice Civile con la quale il concorrente attesti di bene conoscere l’immobile oggetto dell’asta in tutte le sue parti, nel suo complesso e valore, nonché tutti i vincoli esistenti sul medesimo e di essere a conoscenza delle vigenti norme e strumenti urbanistici del Comune di Novara (modello B).

3) Prova dell’avvenuta costituzione di deposito cauzionale pari al 10% dell’importo a base d’asta. La prova dell’avvenuta costituzione del deposito cauzionale (peraltro infruttifero) dovrà essere data allegando alla proposta assegno circolare non trasferibile intestato al Comune di Novara.

4) Dichiarazione sostitutiva in carta semplice resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (Modello C) contenente gli estremi per l’identificazione del concorrente nella quale la persona fisica partecipante o il rappresentante legale in nome e per conto della società partecipante, dichiara di non trovarsi in stato di interdizione giudiziale, legale (fra cui l’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione), e di inabilitazione, di non trovarsi in stato di fallimento né di essere incorso negli ultimi cinque anni in procedure concorsuali.

Qualora trattasi di società commerciali, la predetta dichiarazione dovrà riferirsi:

a) se trattasi di Società in nome collettivo, a tutti i soci;

b) se trattasi di Società in accomandita semplice, a tutti i soci accomandatari;

c) se trattasi di Società di qualsiasi altro tipo, agli amministratori muniti di potere di rappresentanza.

Le Società Commerciali, Cooperative e Ditte Individuali devono altresì indicare le persone che hanno la legale rappresentanza della Società.

Le Società Commerciali o Cooperative e loro Consorzi, devono allegare copia conforme all’originale della deliberazione del competente Organo sociale da cui risulti la volontà di acquistare l’immobile per la cui vendita è indetta la gara con l’indicazione del soggetto autorizzato a presentare l’offerta.

Si informa che a carico dell’aggiudicatario sarà effettuato l’accertamento definitivo in merito all’effettivo possesso dei requisiti dichiarati. Qualora a seguito dei controlli effettuati emerga la non veridicità del contenuto delle predette dichiarazioni sostitutive, il concorrente, ove risultasse aggiudicatario, decadrà da ogni beneficio. La decadenza comporterà il diritto dell’Amministrazione all’incameramento del deposito cauzionale, fatti salvi maggiori danni.

La busta contenente l’offerta di cui al punto 1) unitamente alla documentazione indicata ai punti 2,3,4, dovrà pervenire all’Ufficio protocollo del Comune di Novara, in Via Rosselli n. 1, in apposito piego sigillato riportante all’esterno la dicitura “Asta pubblica per l’alienazione dell’edificio denominato Casa Matteotti”, a mezzo raccomandata a/r oppure consegnata a mano nel citato ufficio entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 20/12/2006

Non saranno prese in considerazione le offerte pervenute oltre il termine indicato, restando a carico dell’offerente eventuali disservizi di qualsiasi natura.

Non si darà luogo all’apertura dei plichi non sigillati controfirmati sui lembi di chiusura o che siano pervenuti dopo il termine indicato, così come non si procederà all’apertura delle offerte che non siano regolarmente accluse nell’apposita busta sigillata o non siano regolarmente accompagnate da quanto richiesto. L’omissione anche di un solo documento comporterà l’esclusione dalla gara.

Condizioni generali

Prezzo a base d’asta: Euro 1.214.550,00 (euro unmilione duecentoquattordicimila cinquecentocinquanta/00).

La vendita dell’immobile sopra descritta avverrà a corpo, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ivi compresi eventuali oneri, servitù continue e discontinue, apparenti e non apparenti.

Tutte le spesa d’asta, di registrazione e contrattuali comprese quelle di stampa, affissione ed inserzione del presente Avviso nonché le spese di perizia o comunque inerenti alla vendita ed alla consegna e volturazione degli immobili saranno interamente a carico dell’aggiudicatario e dovranno essere corrisposte mediante versamento da effettuarsi all’atto della stipula del rogito notarile nell’importo che sarà indicato mediante avviso da notificare tempestivamente.

L’aggiudicazione avrà luogo in favore del concorrente che risulti aver presentato l’offerta migliore sull’importo a base d’asta.

Il pagamento del saldo del prezzo di aggiudicazione, dal quale sarà scomputato l’importo del deposito cauzionale, dovrà essere corrisposto all’atto della stipulazione del rogito notarile.

L’aggiudicatario avrà, inoltre, l’obbligo di provvedere al pagamento di un importo relativo alle spese di istruttoria pratica pari al 2% del prezzo offerto per l’acquisto dell’immobile.

L’indizione e l’esperimento della gara non vincolano al alcun titolo il Comune, al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla vendita.

Il verbale di aggiudicazione provvisoria sarà senz’altro vincolante per l’aggiudicatario mentre lo sarà per il Comune solo dopo la determinazione dirigenziale di approvazione degli atti della gara e l’avvenuta verifica delle dichiarazioni presentate e della capacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione.

L’aggiudicatario non può avanzare né può far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l’esercizio da parte del Comune della riservata facoltà del rifiuto insindacabile ad approvare la vendita.

Successivamente alle verifiche di legge seguirà il rogito notarile di compravendita che verrà stipulato presso un notaio scelto dall’acquirente entro 45 (quarantacinque) giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, salvo proroga per impedimenti catastali nel qual caso sarà applicato l’art. 22 del vigente Regolamento che disciplina la firma di un preliminare di vendita.

Ai concorrenti che non si siano resi aggiudicatari e a coloro che non siano stati ammessi alla gara, sarà restituito il deposito cauzionale, previo rilascio di apposita dichiarazione attestante che il procedimento di gara si è svolto regolarmente, che si accetta l’esito della dell’asta pubblica e che non vi sono da fare osservazioni o rilievi in merito all’aggiudicazione.

Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Avviso, valgono le disposizioni contenute nel vigente Regolamento di alienazione nonché quelle relative all’Amministrazione del Patrimonio e per la Contabilità Generale dello Stato di cui al R.D. 18.11.1923 n. 2440 e relativo Regolamento approvato con R.D. 23.05.1924 n. 827 e s.m.i..

Ai sensi e per gli effetti del D.Lgs n. 196 del 30.06.2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, si precisa che i dati forniti dai partecipanti alla gara saranno raccolti, trattati e conservati come previsto dalle norme vigenti.

Il concorrente gode dei diritti di cui agli artt. 7 e 8 del citato D.Lgs. n. n. 196/2003 “Diritto di accesso e altri diritti”.

L’accesso agli atti è esercitabile con le modalità della Legge 241/90 e s.m.i. e dal relativo Regolamento comunale.

Copia del presente Avviso d’Asta Pubblica e della modulistica nonché ulteriori informazioni e prenotazioni per visitare l’immobile possono essere richieste all’Ufficio Alienazioni - Via Tornielli n. 5 - Comune di Novara - telefono 03213702500/2440 - Fax n. 03213702419 nei giorni e nelle ore di servizio (lunedì, mercoledì e giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 e dalle ore 14,00 alle ore 17,00; martedì e venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,30).

Ai sensi della Legge n. 241/1990 e s.m.i., si rende noto che il Responsabile del Procedimento è la dott.ssa Almanda Loredana Tritto, Dirigente del Servizio Acquisizioni Alienazioni; il responsabile dell’istruttoria tecnica è il geom. Pier Carlo Moscone, il responsabile dell’istruttoria amministrativa la Sig.ra Ferraresi Laura.

Il Dirigente Servizio Acquisizioni e Alienazioni
Almanda Loredana Tritto

Il Vice Sindaco e Assessore
Silvana Moscatelli