Codice S1.4
D.D. 9 novembre 2006, n. 819

Programma di sicurezza alimentare e lotta alla poverta’ in Sahel e in Africa Occidentale: approvazione del Bando pubblico per l’assegnazione di contributi a favore delle Autonomie locali piemontesi per progetti relativi alla Linea di Finanziamento A - anno 2006 - Impegno di spesa di Euro 560.000,00 sul cap. 17213/06

La Regione Piemonte, anche sulla base della mozione n. 382 “Iniziative politiche di cooperazione con il Terzo Mondo”, approvata all’unanimità dal Consiglio Regionale nella seduta del 19 febbraio 1997, ha deciso di impegnarsi in modo organico nel sostegno di iniziative atte ad affrontare il problema della sicurezza alimentare nei Paesi del Terzo Mondo.

Dal 1997 la Regione Piemonte approva annualmente il “Programma di sicurezza alimentare e lotta alla povertà nell’area del Sahel e dell’Africa Occidentale” dando così continuità agli obiettivi stabiliti e rinnovando l’impegno nei confronti delle popolazioni più povere dei paesi dell’Africa Occidentale.

Come previsto dal comma 6 dell’art. 10 della L.R. 67/95, la programmazione degli interventi per la sicurezza alimentare e la lotta alla povertà in Africa Occidentale è stata predisposta dalla Giunta regionale d’intesa con il Comitato di Solidarietà del Consiglio.

A tal fine è stata definita una proposta di “Direttive per la definizione del programma regionale di sicurezza alimentare e di lotta alla povertà in Africa occidentale per il triennio 2006-2008" che, in data 2 agosto 2006, la Presidente della Regione Piemonte ha illustrato alla Giunta regionale e in data 7/8/06 con lettera prot. n. 13538/S1/S1.4 è stata trasmessa al Consiglio regionale per gli adempimenti di competenza.

In data 17/10/2006 si è riunito il Comitato di Solidarietà del Consiglio regionale e ha approvato le Direttive triennali proposte dalla Giunta, come risulta dalla lettera inviata dal Consiglio Regionale in data 18/10/2006 prot. N. 0034181/D4S3.

Con DGR n. 3-4079 del 23/10/2006 è stata approvata la proposta di “Direttive per la definizione del programma regionale di sicurezza alimentare e di lotta alla povertà in Africa occidentale per il triennio 2006-2008".

Tali Direttive riconfermano l’impegno regionale in Burkina Faso, Mali, Niger, Senegal, Benin, Capo Verde, Costa d’Avorio, Mauritania e prevedono lo sviluppo di attività per l’estensione a quelle realtà del Corno d’Africa che hanno visto la presenza storica dell’Italia.

In continuità con le esperienze precedenti indicano la seguente ripartizione percentuale delle risorse finanziarie disponibili per le iniziative di cooperazione sui tre percorsi di intervento adottati:

* Linea di finanziamento A : processi di cooperazione decentrata degli enti locali (30%),

* Linea di finanziamento B: iniziative a regia regionale (30%),

* Linea di finanziamento C: progetti di soggetti pubblici e privati senza fine di lucro (40%).

In coerenza con le indicazioni contenute nelle Direttive relativamente al percorso A, si rende quindi necessario approvare un Bando di concorso per definire le modalità di presentazione e i requisiti delle proposte progettuali concernenti la sicurezza alimentare e la lotta alla povertà nei Paesi dell’Africa Occidentale individuati. Tale documento è allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale.

Per l’attuazione del Percorso in oggetto, si rende pertanto necessario impegnare la somma di

euro 560.000,00 a favore delle Autonomie Locali piemontesi promotrici di progetti di cooperazione decentrata, già accantonate (Acc. N. 101565) con la DGR 3-4079 del 23/10/2006 sul capitolo di competenza n. 17213/06.

Tutto ciò premesso

IL DIRIGENTE

visto D.lgs n. 165/2001 art 4 e n. 16;

visto l’art. 22 della legge regionale n. 51 del 8/8/97,

vista la legge regionale 17/08/1995 n. 67 e successive modifiche e integrazioni,

vista la mozione del Consiglio regionale n. 382 del 19/02/1997 relativa alle iniziative politiche di cooperazione con il Terzo Mondo,

vista la mozione del Consiglio regionale n. 941 del 28/09/2004,

vista la Legge regionale 11 aprile 2001, n. 7 “Ordinamento contabile della Regione Piemonte”,

vista la Legge regionale n. 15 del 21 aprile 2006 Bilancio di previsione per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per gli anni finanziari 2006-2008

vista la lettera prot. n. 13538 del 7/8/2006 e l’allegato documento di proposta di direttive triennali,

vista la lettera del Presidente del Consiglio regionale prot. n. 0034181/D4S3 del 18/10/2006 relativa alla seduta del Comitato di Solidarietà del 17/10/20096,

vista la DGR n. 3-4079 del 23/10/06 di approvazione delle “Direttive per la definizione dei programmi regionali di sicurezza alimentare e lotta alla povertà in Sahel e in Africa Occidentale” e di accantonamento delle risorse necessarie,

determina

per le motivazioni illustrate in premessa

* di approvare le modalità di attuazione e di presentazione delle proposte progettuali della Linea di Finanziamento A - Processi di cooperazione decentrata delle Autonomie Locali- del Programma di sicurezza alimentare e lotta alla povertà in Sahel e in Africa Occidentale per l’anno 2006, riportate in allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;

* di impegnare la somma di euro 560.000,00 sul capitolo 17213/06 che presenta la necessaria disponibilità, a favore delle Autonomie Locali piemontesi individuate con successivi atti amministrativi, secondo i criteri citati in premessa e stabiliti al paragrafo 2 del documento allegato alla presente determinazione;

* di definire con successivi atti amministrativi, sulla base di apposita attività istruttoria, l’ammontare dei contributi da assegnare a ciascuna Autonomia Locale piemontese;

* di liquidare i contributi assegnati secondo le modalità stabilite al paragrafo 10 del documento allegato alla presente determinazione.

Avverso la presente determinazione è ammesso il ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Giulia Marcon

Allegato