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Bollettino Ufficiale n. 46 del 16 / 11 / 2006

Codice 17.6
D.D. 7 novembre 2006, n. 477

L.R. 21/97 e s.m.i. art. 31. Iniziative mirate all’attuazione e addestramento artigiano. Progetto “bottega scuola”, anno 2006/2007. Impegno di spesa di euro 850.000,00 - cap. 17804/2006 (ex 14527) - accantonamento n. 100572/06 disposto con D.G.R. n. 5-2284 del 6/03/2006

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di impegnare la somma di Euro 850.000,00 sul capitolo 17804/2006 (ex 14527) del Bilancio regionale 20056 che presenta la necessaria disponibilità, per le motivazioni espresse in premessa che qui sostanzialmente ed integralmente si richiamano, per le seguenti finalità:

a) Euro 210.000,00 per n. 100 borse di studio di Euro 350,00 mensili da assegnare ad altrettanti giovani per il periodo di tirocinio formativo (mesi sei);

b) Euro 252.000,00 per n. 100 contributi mensili di Euro 420,00 lorde mensili da assegnare ad altrettante imprese dell’Eccellenza Artigiana per il periodo di tirocinio formativo (mesi sei);

c) Euro 388.000,00 per le attività didattiche, di tutoraggio, di monitoraggio nella fase di orientamento e di tirocinio e per il coordinamento e la gestione dell’intero progetto; iniziative di orientamento al lavoro e apprendimento delle tecniche lavorative, formazione in bottega e monitoraggio del percorso finalizzato ad un progetto formativo/lavorativo del giovane.

di approvare l’Allegato A che definisce i criteri relativi alla gestione del progetto “bottega scuola” per l’anno 2006-2007 e costituisce parte integrante della presente determinazione.

L’ importo complessivo di Euro 850.000,00, a copertura della realizzazione dell’intero progetto “bottega scuola”, già accantonato con DGR n. 5-2284 del 6/03/2006 capitolo n. 17804/2006 (ex14527), accantonamento n. 100572/06, con riferimento ai punti a), b) e c) nonché a tutte quelle attività (ulteriore incremento delle botteghe scuola, convegnistica, collaborazioni, approfondimenti) che la Regione, nel corso della sperimentazione, vorrà mettere in campo per la promozione e la diffusione dell’esperienza “bottega scuola”, verrà erogato e liquidato all’A.T.S. Bottega Scuola Piemonte secondo l’articolazione illustrata nell’allegato A).

Avverso la presente determinazione, può essere presentato ricorso alle autorità giudiziarie ed amministrative competenti, nei termini previsti.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’ art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del DPGR n. 8/R/2002.

Il Dirigente responsabile
Tiziana Bernengo

Allegato A

Criteri relativi alla gestione del progetto “bottega scuola” per l’anno 2006/2007

A seguito di D.G.R. n. 17-4213 del 6 novembre 2006;

le agenzie ammesse al progetto “bottega scuola 2005/2006", Agenzia dei servizi formativi della Provincia di Cuneo-Consorzio (AGENFORM); Associazione Scuole Tecniche San Carlo; FOR.AL Consorzio per la formazione professionale nell’Alessandrino; Scuola Artigiani Restauratori; Confartigianato Formazione; Casaform, già CASA Formazione; ECIPA Piemonte, costituite in rappresentanza unitaria come Associazione Temporanea di Scopo (A.T.S.) BOTTEGA SCUOLA PIEMONTE, si impegnano a garantire l’elaborazione e la gestione uniforme del progetto in tutte le sue fasi con la necessari professionalità e nella tempistica prevista, assicurando la fornitura delle prestazioni richieste, secondo le seguenti condizioni:

Art. 1
ATTIVITA’ PREVISTE

1. gestione e realizzazione di una prima fase di orientamento della durata di 150 ore (incontro giovani - imprese e “abbinamenti”, programma didattico, docenza, fornitura materiali, messa a disposizione di aule e laboratori attrezzati nonché ogni altra funzione riconducibile alla conduzione del percorso di orientamento);

2. una seconda fase che collega all’intervento orientativo un percorso di tirocinio formativo della durata di mesi sei, riconducibile all’art. 18 della Legge 196/97 regolamentata con D.M. 25/03/1998 n. 142 da svolgersi all’interno dell’impresa artigiana dell’eccellenza - bottega scuola (gestione del tirocinio formativo presso le imprese artigiane dell’eccellenza comprendente la funzione di tutoraggio ed ogni altra attività connessa con i periodi di presenza dei giovani in situazione, comprendente la stipula e la gestione delle assicurazioni R.C. e Infortuni);

3. erogazione delle borse di studio agli allievi nella misura di Euro 350,00 mensili per un periodo massimo di mesi sei nonché dei compensi alle imprese dell’eccellenza nella misura di Euro 420,00 mensili per un periodo massimo di mesi sei;

4. elaborazione, al termine del percorso di tirocinio formativo, e in seguito a costante monitoraggio dell’iniziativa, di una scheda di valutazione del percorso di ciascun giovane coinvolto nel progetto che motivi sia l’inserimento che l’eventuale non inserimento lavorativo.

Art. 2
SEDI ED ATTREZZATURE

La costituenda associazione A.T.S., come specificato nella premessa, dovrà garantire la disponibilità di sedi ed attrezzature a norma con le vigenti disposizioni sulla sicurezza e idonei secondo i requisiti tecnici richiesti dalla Regione Piemonte.

Art.3
RESOCONTO FINALE

L’associazione A.T.S. dovrà fornire alla Regione Piemonte, e in specifico agli uffici preposti del Settore Disciplina e Tutela dell’Artigianato, tutta la documentazione necessaria a garantire l’avvenuta prestazione ed in particolare:

- relazione concernente la formazione effettuata;

- relazione documentata delle spese comprendente: registro delle presenze dei giovani completo di fogli orientamento e tirocinio formativo; elenco docenti con ore svolte durante il progetto; documentazione concernente le spese sostenute per borse di studio e compensi alle imprese; dettaglio del materiale di uso e consumo eventualmente acquistato; spese relative alle fasi di orientamento, monitoraggio e tutoraggio, nonché alla promozione dell’iniziativa; spese di segreteria e di coordinamento.

Art. 4
PAGAMENTI

A) L’erogazione della borsa di studio ai giovani avverrà da parte dell’ associazione A.T.S. che provvederà, mensilmente, all’erogazione in nome e per conto della Regione Piemonte (impegno di spesa complessivo per n. 100 esperienze: Euro 210.000,00).

B) L’erogazione dei compensi alle imprese dell’eccellenza avverrà da parte dell’ associazione A.T.S. che provvederà, mensilmente, all’erogazione in nome e per conto della Regione Piemonte (impegno di spesa complessivo per n. 100 esperienze: Euro 252.000,00).

C) Una quota di euro 388.000,00 per le attività didattiche, di tutoraggio, di monitoraggio nella fase di orientamento, di tutoraggio e monitoraggio nella fase di tirocinio e per ulteriori iniziative in collegamento con le fasi di orientamento al lavoro e apprendimento delle tecniche lavorative, funzionale alla costruzione di un percorso formativo/lavorativo del giovane.

Nel corso dello svolgimento del percorso formativo/lavorativo, potranno essere sviluppate tutte quelle attività (ulteriore incremento delle botteghe scuola, convegnistica, collaborazioni, approfondimenti) che permettono la promozione e la diffusione dell’esperienza “bottega scuola”.

I costi della fase di orientamento, del monitoraggio e tutoraggio presso le aziende, le spese di coordinamento e di segreteria, nonché i costi delle borse di studio ai giovani e dei compensi agli artigiani saranno liquidati dalla Regione Piemonte come segue:

- 50% ad avvio del progetto;

- un successivo 30% ad avanzamento del percorso progettuale;

- il restante 20% a conclusione dell’attività di tirocinio formativo e conseguente monitoraggio, dietro presentazione del resoconto finale e delle relazioni previste all’art. 3.

Art. 5
VERIFICHE

Il Settore Disciplina e Tutela dell’Artigianato, mediante i propri uffici, si riserva di effettuare verifiche sulla base delle attività effettivamente svolte e documentate durante l’intero svolgimento del programma di cui al presente disciplinare, nonché sulla costituzione dell’Associazione A.T.S. secondo i termini e le condizioni di cui alla premessa.

Qualora dalle verifiche dovesse emergere o risultare un comportamento contrario al buon funzionamento della sperimentazione, il settore si riserva di rivedere le condizioni di ammissibilità dei singoli soggetti e i rapporti giuridici in corso tra gli stessi e la Regione Piemonte.