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Bollettino Ufficiale n. 45 del 9 / 11 / 2006

Codice 25.7
D.D. 6 settembre 2006, n. 1490

Eventi alluvionali autunno 2000 e primavera-estate 2002. Comune di Pella (NO). Opere di regimazione acque versante a monte della frazione Alzo. Importo Euro 568.228,45

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

1. di approvare il progetto dei lavori di regimazione acque versante a monte della frazione Alzo, con le seguenti prescrizioni:

- per quanto attiene alla rimodellazione degli impluvi n. 1 e n. 2:

a) il tratto A00-A01 (piazzale ex cava), presenta un andamento meandriforme conseguentemente all’accumulo di materiale detritico/vegetale e ad interventi antropici che hanno comportato l’allontanamento delle acque dall’impluvio originario, attualmente occupato da un fabbricato di civile abitazione, nonché l’indirizzo delle stesse nel percorso attuale costituito da un sub-strato di materiale lapideo derivante da scarti di lavorazione di cava. Per quanto sopra esposto e tenuto conto dell’insediamento abitativo esistente, occorrerà curare l’inalveamento delle acque nel tratto pianeggiante, utilizzando per la realizzazione della sezione di deflusso il materiale lapideo presente in loco;

b) nei tratti A01-A1 e B00-B1, dovrà essere limitata l’incisione degli stessi e la movimentazione del materiale lapideo di grossa pezzatura atto alla dissipazione dell’energia di deflusso della corrente, tenuto altresì conto che trattasi di aree sottoposte a vincolo idrogeologico;

- in corrispondenza del nodo B 13, venga chiusa l’interconnessione con la condotta delle acque miste esistente;

- immediatamente a monte dell’immissione dell’alveo esistente nel canale a cielo aperto in corrispondenza del punto B13, venga realizzata una vasca di sedimentazione atta a trattenere il materiale detritico mobilizzabile lungo il percorso B11-B12.1 e scongiurare possibili intasamenti del tratto B 14-B15 del canale scatolare, ed il tratto B16-B17, previsto con copertura grigliata, venga mantenuto a cielo aperto;

- in corrispondenza dell’immissione del canale scatolare grigliato nell’alveo esistente (nodo B 17), venga indirizzato il flusso nel senso della corrente e venga adeguatamente protetta la sponda sinistra interessata dalla battuta, al fine di evitare erosioni spondali;

- il materiale di risulta derivante dalla demolizione dei vecchi manufatti, dovrà essere allontanato dall’area e conferito a discarica e/o a centri di recupero;

2. di autorizzare l’esecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L. R: n. 45/1989, considerato che l’intervento risulta compatibile con la situazione idrogeologica locale, fatto salvo il recepimento delle eventuali prescrizioni e/o indicazioni del Corpo Forestale dello Stato, per quanto di propria competenza.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Manlio Ramasco