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Bollettino Ufficiale n. 45 del 9 / 11 / 2006
Codice 25.6
D.D. 6 settembre 2006, n. 1486
R.D. 523/1904 - Polizia Fluviale n. 4455 - Sistemazione idraulica reticolo fluviale minore nei comuni di Roaschia, Valdieri, Entracque, Roccavione, Robilante, Vernante e Limone Piemonte - Richiedente: Comunita Montana delle Valli Gesso e Vermenagna -
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
di autorizzare, ai fini idraulici, la Comunità Montana delle Valli Gesso e Vermenagna con sede in Robilante, Piazza Regina Margherita, 27, (omissis), ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate nei disegni allegati allistanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente allosservanza delle seguenti condizioni:
1) in base al D.P.G.R. 6.12.2004 n. 14/R nel caso di interventi di manutenzione realizzati da enti pubblici in esecuzione diretta, il valore delle piante presenti nellalveo attivo si intenda nullo;
2) durante lesecuzione del taglio piante leventuale accatastamento del materiale dovrà essere depositato fuori dallalveo inciso e dalle aree di possibile esondazione del corso dacqua;
3) durante la sistemazione idraulica non dovrà essere causata turbativa al buon regime idraulico del corso dacqua;
4) i lavori in argomento dovranno essere eseguiti, a pena di decadenza dallautorizzazione stessa, entro il termine di anni uno, con la condizione che, una volta iniziati, dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore. E fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, linizio dei lavori non potesse avere luogo nei termini previsti;
5) il committente dellopera dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che i lavori sono stati eseguiti conformemente al progetto approvato;
6) il soggetto autorizzato, sempre previa autorizzazione di questo Settore, dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle del manufatto, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque; In caso di inadempienza, questo Settore provvederà dufficio con diritto di rivalsa sul soggetto autorizzato;
7) questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche dellopera autorizzata, a cura e spese del soggetto autorizzato o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua che lo rendessero necessario o che lopera stessa sia in seguito giudicata incompatibile per il buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
8) lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale ed i suoi Funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione;
9) il soggetto autorizzato, prima dellinizio dei lavori, dovrà ottenere ogni altra autorizzazione necessaria ai sensi delle vigenti leggi in materia. (autorizzazione di cui al D. Lgs. n. 42/2004 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc...).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo