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Bollettino Ufficiale n. 44 del 2 / 11 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia del Verbano Cusio Ossola

L.R. 40/98 e s.m.i., D.G.P. n. 90/05. Fase di Valutazione della Procedura di V.I.A. relativa al progetto di “impianto di trattamento di rifiuti liquidi pericolosi e non pericolosi e progetto di modifica, localizzato in Comune di Casale Corte Cerro (VB)” presentato da Tecnoacque Cusio S.p.A. Determinazione n. 481 del 02/10/2006

Il Dirigente

(omissis)

Visti:

- la L.R. 40/98 e s.m.i.;

- la D.G.P. 90/05;

- la L. 447/95;

- il D.Lgs. 42/04;

- Il D.P.R. n. 616/77;

- la L.R. 56/77 e s.m.i.;

- il D.P.G.R. 20/02/2006 n. 1/R e s.m.i.;

- il D.Lgs. 152/2006;

- il D.Lgs. 59/2005;

- la L.R. 44/00 e s.m.i.;

- il D.Lgs. 267/2000;

- la L. 241/90, s.m.i.;

- il Decreto del Presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola n. 12 del 22/06/2006 avente per oggetto “Conferimento incarichi di direzione dei Settori dell’Ente”.

Valutate le risultanze emerse nel corso della Conferenza di Servizi svoltasi nelle sedute del 20/04/2006, 12/06/2006, 08/08/2006 e 14/09/2006.

Rilevato che la realizzazione e l’esercizio dell’opera così come proposta e nel rispetto delle condizioni e prescrizioni emerse nell’ambito della Conferenza di Servizi, paiono compatibili con la conservazione delle componenti ambientali presenti sull’area di intervento e non ne pregiudicano in modo significativo né permanente l’integrità.

Ritenuto pertanto, alla luce di quanto emerso dalla disamina degli impatti ambientali dell’intervento in questione, svolta nell’ambito della Conferenza di Servizi, di poter esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale.

determina

1. Di esprimere, ai sensi degli artt. 12 e 13 della L.R. 40/98 e s.m.i., giudizio positivo di compatibilità ambientale relativamente al progetto di “impianto di trattamento di rifiuti liquidi pericolosi e non pericolosi e progetto di modifica, localizzato in Comune di Casale Corte Cerro (VB)” presentato con istanza ns. prot. n. 0017549 del 31/03/2006 la Ditta Tecnoacque Cusio S.p.A., con sede in via Brughiere, 22 a Omegna (VB).

2. Di dare atto che il giudizio di compatibilità ambientale di cui al punto 1, ai fini dell’inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi, ha efficacia, ai sensi dall’art. 12 comma 9 della L.R. 40/98 e s.m.i., per la durata di 3 (tre) anni dalla data del presente atto; scaduto il termine senza che siano iniziati i lavori per la realizzazione degli interventi in oggetto il giudizio di compatibilità ambientale decade e, ai fini della realizzazione del progetto, la procedura è integralmente rinnovata.

3. Di dare atto che, ai sensi dell’art. 13 comma 2 della L.R. 40/98, s.m.i., le determinazioni concordate nella Conferenza di Servizi sostituiscono gli atti di rispettiva competenza dei Soggetti territoriali e istituzionali interessati di cui all’art. 9 della L.R. 40/98, s.m.i..

4. Di approvare il progetto ed autorizzarne la realizzazione ai sensi e per gli effetti della normativa sopra elencata e di quanto riportato al precedente punto 3, relativamente a “impianto di trattamento di rifiuti liquidi pericolosi e non pericolosi e progetto di modifica, localizzato in Comune di Casale Corte Cerro (VB)”, presentato con istanza ns. prot. n. 0017549 del 31/03/2006 la Ditta Tecnoacque Cusio S.p.A., con sede in via Brughiere, 22 a Omegna (VB), in riferimento alla documentazione presentata dalla Ditta stessa e restituita, unitamente alla presente Determinazione, alla Ditta in n. 1 (uno) copia timbrata e firmata in ogni sua parte dal Dirigente del 7° Settore Ambiente e Georisorse della Provincia del Verbano Cusio Ossola e dal Responsabile del Servizio Cave e Compatibilità Ambientale, per quanto compatibile con le disposizioni di cui al presente atto.

5. Di dare atto che per l’esercizio dell’impianto, con riferimento alla operatività delle nuove opere introdotte con il progetto in oggetto, dovrà essere conseguita l’Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi del D.Lgs. 59/2005.

6. Di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale di cui al precedente punto 1 e l’approvazione e l’autorizzazione di cui al precedente punto 4 sono subordinati al rispetto delle prescrizioni emerse nell’ambito della Conferenza di Servizi ed in particolare riportate nel verbale della quarta seduta del 14/09/2006 (Allegato A), il quale costituisce parte integrante e sostanziale al presente atto.

7. Di dare atto che l’approvazione e l’autorizzazione di cui al precedente punto 4 ha validità ai sensi e per gli effetti della normativa elencata in precedenza in riferimento a quanto espresso nell’ambito della Conferenza di Servizi dai Soggetti interessati di cui all’art. 9 della L.R. 40/98, s.m.i., ognuno per quanto di competenza, con riferimento dalla data del presente atto e nel rispetto delle prescrizioni di cui al precedente punto 5.

8. Di dare atto che eventuali varianti di tipo sostanziale al progetto esaminato dovranno essere preventivamente sottoposte alla Fase di Verifica della procedura di V.I.A. di cui all’art. 10 della L.R. 40/98 e s.m.i..

9. Di fare salvi gli ulteriori adempimenti che si rendessero eventualmente necessari per l’acquisizione formale delle autorizzazioni di competenza di altri Enti per la realizzazione dell’opera.

10. Di pubblicare la presente Determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 12 comma 8 della L.R. 40/98 e s.m.i..

11. Di notificare la presente deliberazione alla Ditta Tecnoacque Cusio S.p.A., con sede in via Brughiere, 22 a Omegna (VB).

12. Di trasmettere copia della presente Determinazione Dirigenziale ai Soggetti interessati di cui all’art. 9 della L.R. 40/98 e s.m.i. e alle Autorità di Supporto all’Organo Tecnico Provinciale nonché all’Ufficio di Segreteria Generale dell’Ente per la pubblicazione all’Albo ed al Segretario Generale.

13. Di dare atto che avverso il presente provvedimento é ammesso ricorso al TAR entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla piena conoscenza dell’atto o, nel termine di 120 (centoventi) giorni dalla piena conoscenza dell’atto, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica.

Il Dirigente
Mauro Proverbio