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Bollettino Ufficiale n. 43 del 26 / 10 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 17 ottobre 2006, n. 5-4025

Approvazione del restante programma degli interventi comuni 2006/2007 per il Settore Artigianato ai sensi della Convenzione tra Regione Piemonte ed Unioncamere Piemonte di cui alla D.G.R. n. 29-3465 del 24.07.2006 - Iniziative unitarie e singole delle Associazioni di categoria artigiane. Spesa Euro 399.520,00 (o.f.i.) (Cap. 11549/06 - acc. n. 100569/06 - D.G.R. n. 5-2284 del 06/03/2006)

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

di approvare il restante programma degli interventi 2006/2007 per il settore artigiano ai sensi degli artt. 2-3-4-5 della Convenzione tra Regione Piemonte e Unione Regionale delle C.C.I.A.A. piemontesi, (Unioncamere) di cui alla D.G.R. n. 29-3465 del 24/07/2006, sentite le Associazioni di categoria interessate (Confartigianato, C.N.A., CASA) di cui all’art. 6 della Convenzione e il Presidente della Commissione Regionale per l’Artigianato. Il programma delle iniziative comuni tra Regione e Unioncamere, relativo ai progetti presentati unitariamente dal Comitato di coordinamento delle Confederazioni artigiane (Confartigianato - CNA - CASA) e singolarmente dalle Associazioni di categoria e approvato dal Comitato paritetico in data 3.10.2006, e’ allegato alla presente deliberazione (allegato A) di cui costituisce parte integrante e prevede una spesa complessiva di euro 403.000,00 (o.f.i.).

Alle spese connesse all’attuazione del programma suddetto si fa fronte, sulla base della disponibilità finanziaria, con la somma di euro 399.520,00 (o.f.i.) sul Cap. 11549 del bilancio regionale 2006 (accantonamento n. 100569/06, disposto con D.G.R. 5 - 2284 del 06/03/2006 sul Cap. 11549/2006).

La differenza di euro 3.480,00 (o.f.i.) tra il programma approvato dal Comitato paritetico (euro 403.000,00 o.f.i.) e lo stanziamento a valere sui fondi del bilancio regionale 2006 (euro 399.520,00 o.f.i.) viene colmata utilizzando le economie di spesa realizzate durante la gestione delle Convenzioni precedenti ed è ad oggi già disponibile presso Unioncamere.

Con apposita determinazione dirigenziale si provvederà all’impegno della somma di euro 399.520,00 (o.f.i) sul Cap. 11549/2006 prevista per il programma delle iniziative comuni tra Regione e Unioncamere sulla base del programma allegato alla presente deliberazione; l’erogazione avverrà a favore di Unioncamere che la vincolerà alle finalità di cui sopra, come previsto dall’art. 3 della Convenzione citata.

Eventuali avanzi derivanti dalla gestione del presente programma potranno essere utilizzati per il finanziamento di iniziative che si riterranno necessarie e opportunamente approvate in sede di Comitato paritetico.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato A

Programma degli interventi comuni 2006/2007 per il Settore Artigianato ai sensi degli artt. 2-3-4-5 della convenzione tra Regione Piemonte e Unione Regionale delle CCIAA Piemontesi (D.G.R. N. 29-3465 DEL 24/07/2006) relativo ai progetti presentati unitariamente dal Comitato di coordinamento delle Confederazioni artigiane (Confartigianato - CNA - CASA) e singolarmente dalle Associazioni di categoria.

Il Comitato paritetico tra Regione Piemonte e Unione Regionale delle CCIAA Piemontesi (Unioncamere), costituito con D.G.R. n. 30-3466 del 24/07/2006, nella seduta del 3/10/2006, a completamento del programma parziale già approvato con D.G.R. n. 32-3553 del 2/08/2006, ha predisposto il presente programma per l’anno 2006/2007 sulla base dei progetti presentati unitariamente dal Comitato di coordinamento delle Confederazioni artigiane (Confartigianato - CNA - CASA) e singolarmente dalle Associazioni di categoria.

1- Premessa

I progetti che costituiscono il presente programma di intervento sono stati presentati unitariamente dal Comitato di coordinamento delle Confederazioni artigiane (Confartigianato - CNA - CASA) e singolarmente dalle Associazioni di categoria e si collocano su alcune direttrici coerenti e conseguenti alle previsioni della Convenzione approvata con D.G.R. n. 29-3465 del 24/07/2006 sia con le linee programmatiche della Regione, delineate nella normativa in materia (L.R. n. 21/97 e s.m.i.) e con la D.G.R. n. 32-3553 del 2/08/2006 di approvazione del programma parziale degli interventi per il settore artigiano per l’anno 2006/2007.

In particolare:

1) promozione e valorizzazione dell’artigianato piemontese con riferimento in particolare agli sviluppi dell’Eccellenza Artigiana.

2) promozione di un insieme di iniziative articolate per lo sviluppo dei sistemi economici locali.

Tutte le iniziative ed i progetti sono presentati secondo i criteri, le modalità, i tempi stabiliti dal Regolamento regionale n. 15/R del 25/11/2002 recante “Programmazione iniziative del Comitato Paritetico per il settore artigiano” che disciplina le procedure, termini e modalità di gestione della Convenzione.

2- Sintesi dei contenuti:PROGRAMMA delle iniziative presentate unitariamente dal Comitato di coordinamento delle Confederazioni artigiane (Confartigianato - CNA - CASA) e singolarmente dalle Associazioni di categoria 2006/2007

Il Comitato di Coordinamento delle Confederazioni Artigiane del Piemonte promuove i seguenti progetti unitari:

Materiali e prodotti edilizi tipici piemontesi - prezzario Regione Piemonte - sez. 26 - programma di ricerca.

In occasione di restauri di edifici storici piemontesi, emerge sovente la carenza di strumenti capaci di fornire le informazioni necessarie per la corretta redazione di “capitolati” e “prezzari” relativi a materiali e prodotti tipici. Al fine di fornire strumenti adeguati in tal senso si propone un programma di ricerca bibliografica (sulla manualistica storica e sui materiali e prodotti edilizi tipici piemontesi), archivistica (sui prezzari) e sulle esperienze di cantiere e sui costi relativi ai materiali e prodotti edilizi tipici al fine di realizzare il primo prezzario dei materiali e dei prodotti edilizi piemontesi.

Fondazione “Museo dei mestieri artigiani nell’architettura.

E’ intenzione delle organizzazioni artigiane regionali e dell’ordine degli architetti di Torino realizzare una Fondazione dei Mestieri Artigiani nell’architettura, che dovrebbe concretizzarsi successivamente in un Museo e in un Centro di formazione. La Fondazione nasce dall’idea di creare un contenitore di conoscenze e di valorizzazione dei mestieri artigiani scomparsi o in via di estinzione; per perseguire tali obiettivi è prevista in una prima fase la realizzazione di una Guida regionale dei mestieri artigiani nell’architettura piemontese basata su immagini e informazioni relative ad almeno 120 aziende artigiane corredata da cartine geografiche, fotografie dei prodotti offerti e delle lavorazioni svolte.

Azione di promozione e valorizzazione delle imprese artigiane del Settore Moda in ambito regionale.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito degli interventi volti a promuovere e valorizzare le attività artigiane correlate ai settori del tessile, dell’abbigliamento e del calzaturiero. Tra questi assume rilievo la pubblicizzazione dell’importanza della sicurezza del prodotto tessile, al fine di diffondere la cultura della qualità della produzione nel consumatore e impedire la circolazione sul territorio nazionale di prodotti tessili che pongano rischi alla salute. Il progetto propone un convegno strutturato in più momenti di incontro riguardanti la salute correlata al prodotto tessile, anche con confronti tra produttori, consumatori e Sanità.

Le attività di ricerca ed approfondimento, proposte dal Comitato di Coordinamento delle Confederazioni artigiane del Piemonte per il Centro Studi per l’Artigianato piemontese (CSAR) riguardano analisi ed indagini su alcune variabili economiche che influenzano l’economia regionale, affrontando problematiche di attualità relative allo sviluppo della piccola e media impresa artigiana e dell’economia regionale.

In questa direzione è stato approvato il progetto: Artigianato e innovazione tecnologica in Piemonte.

La ricerca ha come obiettivo di indagare l’esistenza in Piemonte di aziende artigiane che fanno “ricerca” e che si possono definire “innovative” focalizzando l’attenzione sulle imprese che hanno introdotto innovazioni di “prodotto” (considerando anche gli aspetti immateriali come il design, il packaging, la reputazione ed il marchio) ed innovazioni di “processo” (considerando i mutamenti sia nell’area delle tecnologie produttive, sia in altri segmenti del ciclo come la distribuzione, il marketing e il posizionamento di mercato). Inoltre: verranno analizzati i fattori che disincentivano le piccole e medie imprese alle azioni di investimento di ricerca e sviluppo.

Altri progetti presentati dal Comitato di Coordinamento saranno realizzati in collaborazione con le singole Associazioni territoriali:

Il progetto Gusto e Gusti dell’Eccellenza Artigiana, promosso dalla Confartigianato di Asti, ha l’obiettivo di sviluppare la realtà imprenditoriale della provincia di Asti attraverso tre diverse vetrine pubblicitarie (portale web, magazine on-line e punti vendita locali reali e virtuali su internet e in punti strategici della città di Asti) dedicate alle aziende dell’Eccellenza Artigiana e ai loro prodotti.

E’ stato ridefinito lo stanziamento per la conclusione del progetto promosso dalla Confartigianato di Biella Artisticamente Artigiano fase 2.

La Confartigianato di Torino promuove il progetto Moda design e cioccolato: sperimentazione à porter.

Recuperando le tradizioni piemontesi legate all’industria tessile e alla sartoria di tradizione, il progetto intende creare un nuovo evento di richiamo per gli esperti del settore, per i giornalisti della moda e per il pubblico.

Un evento che possa diventare un nuovo Marchio di Qualità per il Piemonte, il fiore all’occhiello di un territorio che produce la materia prima ma anche la creatività necessaria a forgiarla e a farla diventare opera d’arte, pezzo unico, installazione, evento moda.

Grazie al binomio moda e arte si cercherà di coinvolgere artisti provenienti da diverse discipline al fine di organizzare mostre ed eventi collaterali.

L’evento avrà luogo a Torino come evento collaterale di Cioccolatò 2007. Il progetto, che avrà come tema chiave e filo conduttore il cioccolato, vuole valorizzare e promuovere una nuova e moderna produzione artigianale che coniuga cioccolato e design articolandosi in 2 fasi:

- Mostra evento - Anteprima del 1° Salone della Moda Indipendente.

- 1° Salone della Moda Indipendente di Torino.

La CNA di Biella promuove la conclusione dell’iniziativa L’ambasciata del territorio - Cubi in movimento fase 2 - ultimazione progetto attraverso la distribuzione dei cubi già realizzati nella fase 1, l’allestimento di uno spazio permanente presso Cittadellarte-Fondazione Pistoletto, l’ideazione e la creazione di nuovi cubi, la realizzazione di un sito internet, e la stampa di un catalogo che promuova l’intero processo svolto durante la fase 1. Il progetto intende sviluppare la collaborazione creativa tra artigiani dell’Eccellenza ed artisti internazionali.

L’ambasciata del territorio deve attraverso i diversi cubi, rappresentare la varietà, la qualità, la cultura del territorio attraverso un numero significativo di cubi/opere/prodotti.

Nell’ambito del territorio cuneese la CNA di Cuneo promuove il progetto Paniere del cuneese - prodotti da forno, tipicità, lavorazione e luoghi dei prodotti attraverso il quale si realizza un percorso che consente, tramite l’identificazione delle modalità di produzione dei prodotti da forno, di rintracciare i luoghi delle produzioni più antiche e di recuperare le ricette più rispettose delle tradizioni e dell’ambiente facendo emergere le produzioni artigianali, definendo in seguito un disciplinare di produzione a tutela della tipicità. Inoltre si darà luogo a seminari di approfondimento per operatori ed esperti del settore, convegni e workshop ed attività di incontro con altre province italiane e piemontesi e si creerà un catalogo ed un repertorio multimediale del Paniere e delle filiere connesse da inserire nel sito web del progetto.

Il progetto costituisce un test significativo per modellizzare in loco un percorso di “identificazione di modalità di produzione e di prodotto” successivamente estendibile anche ad altri comparti.

E’ prevista l’articolazione del progetto in 3 anni.

Anche per l’anno 2006 viene proseguita l’esperienza positiva di Restructura 2006, per valorizzare le imprese qualificate che operano particolarmente nel settore del restauro ed in attività collegate, dare visibilità alle diverse esperienze formative realizzate nel settore delle costruzioni e dare continuità alle iniziative dei vari concorsi. Inoltre verrà destinata un’area “Artigiani l’Architettura” per valorizzare alcune professioni artigiane in via di estinzione.

Parte importante dell’iniziativa è lo spazio dedicato all’Eccellenza Artigiana dove le imprese possono fare dimostrazione dal vivo delle lavorazioni

La Confartigianato e la CNA di Asti propongono il progetto Mostra mercato: Piemonte Eccellenza Artigiana nell’ambito della 55° edizione della fiera regionale della città di Asti, volto a promuovere e valorizzare le imprese artigiane operanti nei settori del vetro, stampa legatoria restauro, tessitura arazzi ricami abbigliamento e legno, restauro ligneo, ceramica, metalli pregiati e alimentazione riconosciute “Eccellenti”.

Il progetto è costituito da:

- Partecipazione delle imprese artigiane riconosciute Eccellenti che esporranno e promuoveranno le proprie produzioni.

- Realizzazione di depliant recanti la presentazione delle aziende artigiane Eccellenti, corredati dal programma della mostra e dall’illustrazione dei principi che hanno ispirato i disciplinari di produzione volti a salvaguardare e rilanciare lavorazioni artigianali di antico prestigio. Tali depliant costituiscono un utile strumento informativo e pubblicitario da distribuire sia in sede di manifestazioni fieristiche, sia in occasione di incontri culturali.

Il Centro di documentazione dell’artigianato e della piccola impresa promosso da CasaArtigiani Piemonte vuole essere un centro specialistico di documentazione sull’artigianato, che abbia come compito specifico quello di raccogliere, schedare, archiviare e rendere disponibili e facilmente fruibili da parte del pubblico e delle imprese artigiane tutto quanto sia stato prodotto a livello locale e le più aggiornate pubblicazioni a livello nazionale ed internazionale.

3- Ripartizione delle risorse

Il programma approvato ammonta a euro 403.000,00.

Le risorse disponibili per le iniziative da attuarsi nel 2006/2007 a valere sui fondi del bilancio 2006 e da impegnarsi con determinazione dirigenziale, ammontano, per la parte conferita a Unioncamere a euro 399.520,00 (o.f.i.)

Lo schema allegato alla presente delibera (Tab. 1) indica l’esplicitazione dei progetti, la ripartizione delle quote relative alla somma conferita dalla Regione a Unioncamere Piemonte e l’impiego di parte delle economie di spesa (euro 3.480.00) derivanti dalla gestione delle Convenzioni dei precedenti programmi anni 2001-2005.

4- Modalità e procedure di attuazione

Per il dettaglio dei modi e dei tempi di esecuzione delle singole iniziative si rimanda ai progetti depositati presso il Settore Disciplina e Tutela dell’artigianato. In via generale si conviene che, ove le caratteristiche dei progetti lo rendano opportuno, la gestione possa essere interamente regionale o camerale.

L’erogazione della somma conferita ad Unioncamere avverrà successivamente all’approvazione del programma da parte della Giunta regionale, con determinazione dirigenziale.

Tutta la documentazione e le iniziative relative ai progetti recheranno la doppia intestazione Regione Piemonte - Unioncamere Piemonte.

I progetti approvati con durata annuale dovranno essere realizzati e rendicontati entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello dell’approvazione.

I progetti di durata pluriennale dovranno essere realizzati e rendicontati entro il 31 dicembre dell’anno successivo a quello di conclusione di ogni singolo progetto.

5- Approvazione

Nella seduta del 3/10/2006 il Comitato paritetico ha valutato positivamente i diversi progetti, le cui linee generali, insieme al programma per l’esecuzione dello stesso sono sottoposti all’approvazione della Giunta regionale e del Consiglio direttivo dell’Unioncamere Piemonte.

Ad approvazione avvenuta il Comitato paritetico proponente ne eseguirà l’attuazione con l’ausilio delle strutture tecniche messe a disposizione dagli enti firmatari della Convenzione.

Tabella 1