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Bollettino Ufficiale n. 42 del 19 / 10 / 2006

CONCORSI

ASL n. 11 - Vercelli

Avviso pubblico per l’attribuzione di incarico quinquennale di direzione di Struttura Complessa - disciplina Oftalmologia per la S.O.C. Oculistica del P.O. di Vercelli

In esecuzione della deliberazione del Commissario assunta in data 10.10.2006 è indetto avviso pubblico per l’attribuzione di:

Incarico quinquennale di direzione di struttura complessa - disciplina: Oftalmologia per la Struttura Organizzativa Complessa: Oculistica P.O. Vercelli

Le modalità di attribuzione del predetto incarico sono disciplinate dal D.P.R. 10.12.1997, n. 484, dal D.Lgs. 30.12.1992, n. 502, dal D.Lgs. 19.6.1999, n. 229 e dal D.Lgs. 28.7.2000, n. 254.

Per la partecipazione all’avviso i candidati dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:

Requisiti generali per l’ammissione

- Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti o cittadinanza di uno dei paesi dell’Unione Europea;

- Idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette è effettuato a cura dell’A.S.L. prima dell’immissione in servizio; il personale dipendente da pubbliche Amministrazioni ed il personale dipendente dagli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26 comma 1°, del Decreto del Presidente della Repubblica 20.12.1979, n. 761 è dispensato dalla visita medica.

Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché, coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.

Requisiti specifici per l’ammissione

a) iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici, attestata da certificazione in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;

b) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina di Oftalmologia o in disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina di Oftalmologia. L’anzianità di servizio utile per l’accesso al secondo livello dirigenziale deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali salvo quanto previsto dai successivi articoli. E’ valutato il servizio non di ruolo a titolo di incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di precario, di borsista o similari, ed il servizio di cui al settimo comma dell’articolo unico del decreto-legge 23 dicembre 1978, n. 817, convertito, con modificazioni dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54. Ai fini della valutazione dei servizi prestati e delle specializzazioni possedute dal candidato si fa riferimento alle rispettive tabelle stabilite con decreto del Ministro della sanità.

c) curriculum ai sensi dell’art. 8 del D.P.R. 10.12.1997, n. 484 in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. succitato. Fino all’emanazione dei provvedimenti di cui allo stesso art. 6, comma 1, si prescinde dal requisito della specifica attività professionale;

d) attestato di formazione manageriale. Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale di cui all’art. 7 del D.P.R. 10.12.1997, n. 484, l’incarico di secondo livello dirigenziale è attribuito senza l’attestato di formazione manageriale, fermo restando l’obbligo di acquisirlo entro un anno dall’inizio dell’incarico;

Considerati i limiti massimi di età previsti dalla vigente normativa per il collocamento a riposo dei dirigenti del Servizio Sanitario nazionale, l’ammissione all’incarico potrà avvenire nei confronti di quei candidati la cui età, all’atto del conferimento dell’incarico stesso, sia tale da non superare, al termine finale dei cinque anni, il sessantacinquesimo anno, fatta salva l’applicazione dell’art. 16 del D.Lgs n. 502/92.

Nei confronti dei soggetti appartenenti già al II° livello dirigenziale presso altre Aziende del Servizio Sanitario Nazionale è possibile derogare alla durata quinquennale dell’incarico in relazione al raggiungimento del limite massimo di età. Si rinvia, al riguardo alle Circolari del Ministro della Sanità n. 1221 del 10.5.1996 (pubblicata sulla G.U. n. 118 del 22.5.1996) e n. 900.1/5.1.38.44/583 del 3.3.1997.

I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissibilità all’avviso.

Presentazione delle domande

Le domande di ammissione redatte su carta semplice ed indirizzate all’Azienda Sanitaria Locale n. 11 di Vercelli, devono essere presentate entro il 30° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, all’Azienda Sanitaria Locale n. 11 - C.so M. Abbiate, 21 - 13100 Vercelli.

Si precisa che per la domanda inoltrata a mezzo del servizio postale la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’Ufficio Postale accettante.

Si precisa, altresì, che le domande potranno essere presentate direttamente all’Ufficio Protocollo, sito al 2° piano della Palazzina Uffici Amministrativi, nei seguenti orari: da lunedì a venerdì dalle ore 9,00 alle ore 11,30 e dalle ore 14,00 alle ore 15,00.

Qualora la scadenza coincida con giorno festivo, il termine di presentazione s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.

Il ritardo nella presentazione della domanda alla sede sopra indicata, quale ne sia la causa, anche se non imputabile all’aspirante, comporta la non ammissibilità di quest’ultimo all’avviso.

Nella domanda gli aspiranti devono indicare, sotto la propria responsabilità:

a) il cognome e nome;

b) la data, il luogo di nascita e la residenza;

c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;

d) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

e) le eventuali condanne penali riportate;

f) i titoli di studio posseduti;

g) il possesso dei requisiti specifici di ammissione;

h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

i) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego.

Nella domanda di ammissione all’avviso l’aspirante deve indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione vale ad ogni effetto la residenza di cui alla precedente lettera b).

Ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, la firma del candidato in calce alla domanda non è più soggetta ad autenticazione.

Non saranno comunque prese in considerazione le domande di partecipazione che perverranno all’Azienda prive della sottoscrizione del candidato.

L’amministrazione declina sin d’ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento d’indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa.

Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione i concorrenti devono allegare:

1) Certificazioni comprovanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione;

2) Curriculum professionale, datato e firmato dall’aspirante. Il curriculum professionale dovrà essere documentato con riferimento:

a. alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;

b. alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione;

c. alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato;

d. ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;

e. alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;

f. alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’articolo 9 del D.P.R. 10.12.1997, n. 484, nonché alle pregresse idoneità nazionali.

Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.

I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui alla succitata lettera c), (tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato) e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445.

3) Un elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati.

I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge; ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.

Con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è possibile comprovare la conformità all’originale della copia di pubblicazione, ovvero di titoli di studio o di servizio o di altro documento ritenuto utile ai fini della formulazione dell’elenco degli idonei (artt. 19 e 47 D.P.R. 28.12.2000, n. 445).

Le dichiarazioni sostitutive rese dai candidati ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 dovranno contenere tutti gli elementi utili e necessari ai fini della valutazione, secondo le indicazioni specificate nel fac-simile di domanda e nelle note di compilazione, allegate al presente bando; dichiarazioni carenti in tutto o in parte di tali elementi potranno determinare l’esclusione dalla valutazione.

La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà è resa e sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero presentata unitamente ad una copia fotostatica ancorchè non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore, qualora sia inviata per posta o presentata da persona diversa dall’interessato.

E’ riservata a questa Amministrazione la facoltà di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno legittimamente attuabili e necessarie.

Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e devono essere integralmente prodotte.

Saranno presi in considerazione esclusivamente quei servizi ed attività le cui attestazioni risulteranno sottoscritte dal Legale rappresentante dell’Ente presso cui i servizi ed attività medesimi sono stati prestati o da suo delegato.

Non si terrà conto delle domande di partecipazione né dei documenti di rito o titoli di merito presentati dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande medesime.

Modalita’ di attribuzione degli incarichi

L’incarico sarà conferito a tempo determinato dal Commissario dell’A.S.L. sulla base di una rosa di candidati idonei selezionati da un’apposita commissione nominata dallo stesso e composta dal Direttore Sanitario, che la presiede, e da due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio Sanitario Nazionale, preposti ad una struttura complessa della disciplina oggetto dell’incarico, di cui uno individuato dal Commissario ed uno dal Collegio di Direzione.

La Commissione di cui all’art. 15 ter del D.Lgs. 30.12.1992, n. 502 e successive modificazioni ed integrazioni accerta l’idoneità dei candidati sulla base:

- di un colloquio diretto alla valutazione delle capacità professionali nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione con riferimento all’incarico da svolgere;

- della valutazione del curriculum professionale come più sopra definito.

L’incarico avrà durata quinquennale, con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per periodo più breve.

Il dirigente di struttura complessa è sottoposto, oltre che a verifica annuale, anche a verifica al termine dell’incarico con le procedure di verifica e valutazione dei dirigenti di cui agli artt. da 25 a 32 del C.C.N.L. 3.11.2005. La verifica e valutazione alla scadenza dell’incarico è effettuata da un Collegio Tecnico, nominato dal Commissario e presieduto dal Direttore Sanitario d’Azienda, e riguarda le attività professionali svolte ed i risultati raggiunti. L’esito positivo della valutazione affidata al Collegio Tecnico alla scadenza dell’incarico, realizza la condizione per la conferma nell’incarico già assegnato o per il conferimento di altro della medesima tipologia di pari o maggior rilievo gestionale ed economico.

L’accertamento delle responsabilità dirigenziali, a seguito dei distinti e specifici processi di valutazione di cui all’art. 26 del C.C.N.L. 3.11.2005, previo esperimento della procedura di cui all’art. 29, produce gli effetti di cui agli artt. 30 e 31 del C.C.N.L. medesimo.

L’incarico è revocato, secondo le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal C.C.N.L., in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla direzione generale o dalla direzione del dipartimento; mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati; responsabilità grave e reiterata; in tutti gli altri casi previsti dai contratti di lavoro.

Nei casi di maggiore gravità il Commissario può recedere dal rapporto di lavoro, secondo le disposizioni del codice civile e dei contratti collettivi nazionali di lavoro.

Il dirigente non confermato alla scadenza dell’incarico di direzione di struttura complessa è mantenuto in servizio con altro incarico tra quelli professionali ricompresi nell’art. 27, lettera b) o c) del C.C.N.L. 8.6.2000 congelando contestualmente un posto vacante di dirigente.

L’incarico di direzione di struttura complessa implica il rapporto di lavoro esclusivo con l’Azienda ai sensi dell’art. 15-quinquies - comma 5° del D.Lgs. n. 502/92 (sentenza Corte Costituzionale n. 181/5.5.2006).

Il trattamento economico verrà determinato sulla base delle norme del C.C.N.L. area della dirigenza medico-veterinaria 3.11.2005 e delle norme del C.C.N.L. area dirigenza medico-veterinaria 5.7.2006.

Il rapporto di lavoro si costituirà con la stipulazione, ai sensi dell’art. 13 del C.C.N.L. dell’area della dirigenza medica e veterinaria dell’8.6.2000, del contratto individuale.

L’Azienda prima di procedere alla stipulazione del contratto inviterà l’assegnatario dell’incarico a presentare entro 30 giorni dalla richiesta, sotto pena di decadenza, le dichiarazioni sostitutive relative alla documentazione prescritta dalle disposizioni regolanti l’accesso al rapporto di lavoro medesimo.

Nello stesso termine di 30 giorni l’incaricato, sotto la sua responsabilità deve dichiarare, fatto salvo quanto previsto in tema di aspettativa dell’art. 10 del C.C.N.L. 10.2.2004 integrativo del C.C.N.L. 8.6.2000, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D.Lgs.vo 30.3.2001 n. 165.

Scaduto inutilmente il termine di cui sopra, l’Azienda comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.

Decade dall’incarico chi sia stato assunto mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento alle norme di cui al D.Lgs.vo 30.12.1992, n. 502 così come modificato ed integrato dal D.Lgs.vo 7.12.1993, n. 517, dal D.Lgs. 19.6.1999, n. 229 e dal D.Lgs. 28.7.2000, n. 254, al D.P.R. 28.12.2000 n. 445, alle Circolari del Ministro della Sanità 10.5.1996, n. 1221, e 27.4.1998 n. DPSIV/9/11A49, alla nota del Ministero della Sanità prot. n. 900.1/5.1.38.44/583 del 3.3.1997, al D.P.R. 10.12.1997, n. 483, al D.P.R. 10.12.1997, n. 484, al C.C.N.L. per l’Area della Dirigenza Medica e Veterinaria vigente.

L’azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro e per il trattamento sul lavoro, ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs.vo n. 165/2001.

Avuto presente il disposto di cui al punto d) della nota regionale prot. n. 1136/U.C./SAN. del 4.4.2006, si procederà all’attribuzione dell’incarico di responsabilità di struttura complessa in argomento solo se ed in quanto compatibile con le disposizioni regionali in materia.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di revocare l’indizione del presente avviso in presenza di diverse determinazioni nazionali in materia di assunzioni o di disposizioni regionali diverse derivanti dall’approvazione del Piano di riordino di riqualificazione dell’assistenza e di riequilibrio economico e finanziario dell’A.S.L. n. 11.

Per informazioni rivolgersi alla Struttura Organizzativa Complessa Amministrazione del Personale - C.so M. Abbiate, n. 21 - 13100 Vercelli - tel (0161) 593753 - 593819 o sul sito: www.asl11.piemonte.it

Il Commissario
Mauro Barabino

Allegato A

Schema esemplificativo
della domanda di ammissione all’avviso

Al Commissario

dell’Azienda Sanitaria Locale n. 11

C.so M. Abbiate, 21 - 13100 Vercelli

Il/La sottoscritt _____ chiede di poter partecipare all’avviso pubblico per l’attribuzione dell’incarico quinquennale di Direzione di Struttura Complessa, disciplina: Oftalmologia presso la S.O.C. Oculistica del P.O. di Vercelli.

A tale scopo, sotto la propria responsabilità, consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, dichiara:

- di essere nato a _____prov. _____ il _____;

- di risiedere a _____ prov. _____ Via _____;

- di essere cittadino/a italiano/a (ovvero di essere in possesso del seguente requisito sostitutivo della cittadinanza italiana) _____;

- di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di _____ (indicare i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime);

- di non aver riportato condanne penali (in caso affermativo specificare le condanne riportate);

- di essere in possesso del diploma di laurea in _____ conseguito presso _____ in data_____;

- di essere in possesso dei seguenti requisiti specifici di ammissione al concorso _____ (indicare sede e data conseguimento delle specializzazioni possedute);

- di essere iscritto all’Albo dell’Ordine dei Medici della Provincia di _____ dal _____;

- di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari _____;

- di aver prestato i seguenti servizi presso P.A. (indicare le eventuali cause di cessazione) _____;

- che il domicilio presso il quale dovranno essere inviate le comunicazioni relative al concorso è _____ (indicare anche il numero di telefono).

Data _____ Firma _____

Allegato B

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 19 e 47 D.P.R. 28.12.2000, n. 445)

Io sottoscritto/a _____ nato/a a _____ il _____

consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la mia responsabilità

dichiaro

che le copie dei seguenti documenti, allegate alla presente dichiarazione sono conformi agli originali: _____

Letto, confermato e sottoscritto

Data, _____

Il dichiarante _____

Allegato C

Dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 D.P.R. 28.12.2000, n. 445)

Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 47 e 48 D.P.R. 28.12.2000, n. 445)

Io sottoscritto/a _____ nato/a a _____ il _____

consapevole delle responsabilità e delle pene stabilite per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la mia personale responsabilità

dichiaro

Di essere in possesso dei seguenti titoli utili ai fini della valutazione di merito:

_____Letto, confermato e sottoscritto

Data _____

Il dichiarante _____

N.B.

Allegare copia fotostatica (non autenticata) di un documento di identità. Non è necessario allegare copia di un documento di identità qualora la dichiarazione sia resa e sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto.

Note per la compilazione

- Qualora l’interessato dichiari la partecipazione a corsi, convegni o seminari, dovrà indicare: l’oggetto degli stessi, la Società o Ente organizzatore, le date di svolgimento, la durata, se il dichiarante vi ha partecipato in qualità di uditore o relatore e se era previsto un esame finale.

- Qualora l’interessato dichiari lo svolgimento di attività di docenza, dovrà indicare: il titolo del corso, la Società o ente organizzatore, le date in cui è stata svolta l’attività di docenza, il numero di ore di docenza svolte.

- Qualora l’interessato dichiari di aver prestato servizio presso pubbliche amministrazioni, presso case di cura convenzionate o accreditate o presso privati, dovrà indicare: la qualifica rivestita, il periodo in cui ha prestato servizio (indicare la data di inizio e fine servizio), le eventuali interruzioni (aspettative, congedi, ecc.) con indicazione dei periodi, la tipologia di rapporto di lavoro (libero-professionale, convenzionato o dipendente; in quest’ultimo caso indicare se si tratta di rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato). Qualora il servizio sia stato prestato presso aziende o enti del servizio sanitario nazionale, indicare se ricorrono le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/1979, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, deve essere precisata la misura della riduzione del punteggio.