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Bollettino Ufficiale n. 42 del 19 / 10 / 2006

ANNUNCI LEGALI


AEM Trasporto Energia srl - Torino

Decreto autorizzativo n. 239/EL-26/11/2006 del Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione generale per l’energia e le risorse minerarie di concerto con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione generale per la difesa del suolo - Linea elettrica 132 kV T923 Borgaro-Lucento: interramento del tratto terminale in Torino, zona Continassa

AEM Trasporto Energia srl - Via Bertola, 48 - 10122 Torino (T0) - Aem.te@aem.torino.it - tel 011.5549.911 - Fax 011.5549.953

(omissis)

decreta

Articolo 1

E’ approvato il progetto definitivo per la realizzazione, da parte della AEM Trasporto Energia S.r.l., di una variante in cavo interrato del tratto terminale dell’esistente elettrodotto a 132 kV “Borgaro - Lucento” n. T 923 presso la stazione elettrica di Lucento in Comune di Torino, con le prescrizioni di cui in premessa;

Articolo 2

1. La Società AEM Trasporto Energia S.r.l., con sede in Torino, Via Bertola, 48 (omissis) è autorizzata a costruire ed esercire le suddette opere nel Comune di Torino, in conformità al progetto approvato.

2. La presente autorizzazione sostituisce, anche ai fini urbanistici ed edilizi, fatti salvi gli adempimenti previsti dalle norme di sicurezza vigenti, autorizzazioni, concessioni, nulla osta e atti di assenso comunque denominati previsti dalle norme vigenti, costituendo titolo a costruire e ad esercire le citate opere in conformità al progetto approvato;

3. La presente autorizzazione ha effetto di variante urbanistica ed ha, inoltre, efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità ai sensi del DPR 327/2001 e successive modifiche ed integrazioni.

4. Le opere autorizzate sono inamovibili.

5. La presente autorizzazione costituisce vincolo preordinato all’esproprio dei beni interessati ai fini della realizzazione delle suddette opere ed indicati negli allegati al progetto approvato.

6. La presente autorizzazione è trasmessa al Consiglio Comunale di Torino per l’adozione delle corrispondenti rispettive varianti agli strumenti urbanistici comunali ai sensi dell’articolo 19 comma 3 del dPR 327/2001.

Articolo 3

La presente autorizzazione è subordinata al rispetto delle prescrizioni citate in premessa, di quelle contenute negli assensi, pareri e nulla osta allegati al presente decreto nonché delle determinazioni di cui al verbale della Conferenza dei servizi allegato.

Articolo 4

1. Tutte le opere devono essere realizzate secondo le modalità costruttive previste nel progetto approvato e in osservanza delle disposizioni delle norme vigenti in materia di elettrodotti.

2. Copia integrale del progetto esecutivo deve essere inviata, a cura della Società AEM Trasporto Energia S.r.l., prima dell’inizio dei lavori, alle Amministrazioni autorizzanti, al Ministero delle infrastrutture ed alla regione interessata, mentre gli elaborati esecutivi relativi alle sole opere interferenti devono essere inviati alle società proprietarie delle opere interferite.

Trascorsi trenta giorni dalla ricezione del progetto esecutivo da parte dei suddetti soggetti, la Società proponente comunica al Ministero dello sviluppo economico e al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare le eventuali osservazioni ricevute.

3. Le opere dovranno essere realizzate entro il termine di cinque anni a decorrere dalla data del presente decreto.

4. Al termine della realizzazione delle opere e prima della messa in esercizio la Società AEM Trasporto Energia S.r.l. deve fornire, alle Amministrazioni autorizzanti, apposita certificazione attestante il rispetto dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità stabiliti dal dPcm 8 luglio 2003, Per tutta la durata dell’esercizio dell’elettrodotto la Società AEM Trasporto Energia S.r.l. dovrà fornire i valori delle correnti agli organi di controllo previsti dal dPcm 8 luglio 2003, secondo le modalità e la frequenza ivi stabilite.

5. Dei suddetti adempimenti, nonché del rispetto degli obblighi di cui all’articolo 3 la Società AEM Trasporto Energia S.r.l. deve fornire, alle Amministrazioni autorizzanti, apposita dettagliata relazione ai fini del collaudo.

6. Le opere oggetto del presente decreto sono collaudate, dopo tre anni di esercizio, da apposita commissione nominata dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare- Direzione generale per la difesa del suolo, sentito il Ministero dello sviluppo economico - Direzione Generale per l’energia e le risorse minerarie.

7. Tutte le spese inerenti la presente autorizzazione sono a carico della Società AEM Trasporto Energia Srl.

Articolo 5

L’autorizzazione s’intende accordata con salvezza dei diritti dei terzi e sotto l’osservanza di tutte le disposizioni vigenti in materia di linee di trasmissione e distribuzione di energia elettrica. In conseguenza la Società assume la piena responsabilità per quanto riguarda i diritti dei terzi e gli eventuali danni comunque causati dalla costruzione delle opere di cui trattasi, sollevando l’Amministrazione da qualsiasi pretesa da parte di terzi che si ritenessero danneggiati.

Articolo 6

La Società resta obbligata ad eseguire, durante la costruzione e l’esercizio degli impianti, tutte quelle opere nuove o modifiche che, a norma di legge, venissero prescritte per la tutela dei pubblici e privati interessi, entro i termini che saranno all’uopo stabiliti, con le comminatorie di legge in caso d’inadempimento.

Articolo 7

Avverso la presente autorizzazione è ammesso ricorso giurisdizionale al T.A.R. competente o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato, nel termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte che dovrà avvenire a cura e spese della Società AEM Trasporto Energia S.r.l..

Roma, 2 ottobre 2006