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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 41

Codice 14.7
D.D. 3 agosto 2006, n. 501

L.R. 04.09.1979 n. 57, art. 14 - Ditta: Comune di Aramengo - Comune: Aramengo (AT) - localita’: Riolio/Vallone - Tipo di intervento: autorizzazione taglio piante di alto fusto

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare ai sensi dell’art. 14 della legge regionale 04.09.1979 n. 57, la Ditta Comune di Aramengo (AT), Via Giuseppe Mazzini n. 11, ad effettuare il taglio a scelta di n. 96 piante di alto fusto di quercia, castagno e ciliegio, radicate in un bosco soggetto a vincolo idrogeologico sito in Comune di Aramengo (AT) Località Riolio/Vallone sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio n. 5 particella n. 61.

L’autorizzazione dovrà avvenire nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

1. oltre al taglio delle n. 96 piante di alto fusto di quercia, castagno e ciliegio, il richiedente onde evitare l’ulteriore deterioramento del bosco, procederà ad utilizzare i soggetti più deperienti e malvenienti nel numero indicato e ritenuto più opportuno dal Corpo Forestale dello Stato;

2. le stesse dovranno essere tagliate contemporaneamente al ceduo maturo al taglio e nell’osservanza delle norme tecniche e selvicolturali dettate dalle Prescrizioni di Massima e di Polizia Forestale attualmente vigenti in Provincia di Asti;

3. durante lo operazioni di abbattimento dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti atti ad evitare danni alle piante che rimarranno a dotazione del bosco;

4. i residui della lavorazione e la ramaglia dovranno essere ammucchiati in cumuli di limitate dimensioni nelle radure e non abbandonati sul letto di caduta delle piante;

5. non dovranno essere aperte nuove piste per l’esbosco, bensì utilizzate quelle esistenti;

6. le operazioni di taglio ed esbosco del materiale legnoso dovranno essere portate a termine entro due anni dalla data della presente determinazione.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di Terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti, nonché la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente determinazione saranno perseguite a norma delle leggi vigenti.

Il Dirigente Responsabile Vicario
Anna Maria Ziliani