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Bollettino Ufficiale n. 41 del 12 / 10 / 2006

Codice 22.5
D.D. 27 settembre 2006, n. 233

D.G.R. n. 30-3124 del 12.6. 2006. Contributi a favore delle Associazioni di ambito territoriale ottimale per investimenti finalizzati al completamento del sistema integrato di gestione dei rifiuti urbani. Individuazione spese ammissibili, assegnazione dei contributi spettanti e definizione modalità di liquidazione. Impegno di spesa di Euro 521.455,00, di cui Euro 421.455,00 cap. 24296/06 ed Euro 100.000,00 cap.22752/06

Ai sensi dell’art. 12 della L.R. n. 24/2002 i Consorzi di Bacino appartenenti a ciascun Ambito territoriale ottimale piemontese si sono consorziati costituendo 8 Associazioni di ambito territoriale, con il compito di governare e coordinare la realizzazione e gestione degli impianti di recupero e smaltimento dei rifiuti urbani. A tre Associazioni di Ambito (Asti, Biella e Vercelli), costituiti da un unico Consorzio di bacino, compete altresì il governo e coordinamento del sistema integrato dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani.

Con Deliberazione n. 30-3124 del 12 giugno 2006 la Giunta Regionale ha attivato un programma di finanziamento finalizzato alla realizzazione di interventi per il completamento del sistema integrato di gestione dei rifiuti urbani ed ha disposto l’accantonamento della somma di Euro 500.000,00 sul cap. 24296/2006 (A. 101128) da destinare alle Associazioni di ambito territoriale ottimale di cui all’art. 12 della L.R. 24/2002.

Con successiva Deliberazione n. 15-3758 dell’11.9.2006 la Giunta Regionale ha stanziato la somma di Euro 100.000,00, a valere sulle risorse accantonate sul capitolo 22752/2006 (A. 101126), ad integrazione di quanto già assegnato con la D.G.R. 30-3124 del 12 giugno 2006 ed ha stabilito che i fondi complessivamente destinati alle Associazioni di ambito territoriale ottimale siano ripartiti, a favore di ciascun Ambito, nella misura dell’85% in base alla popolazione residente al 31 dicembre 2005 e del 15% in base al territorio.

L’ammontare delle risorse disponibili per le finalità sopra descritte è pari ad Euro 521.455,00, al netto degli impegni di spesa per il pagamento di fondi perenti imputati sul capitolo 24296/2006 ai sensi dell’art. 31, comma 7, lettera c) della L.R. n. 7/2001.

Sulla base dei criteri stabiliti dalla D.G.R. n. 15-3758 dell’11.9.2006, la somma di Euro 521.455,00 è pertanto da destinarsi alle Associazioni di ambito territoriale ottimale secondo la seguente ripartizione:



ATO

Residenti ISTAT (dati 2005)

Contributo spettante in base alla popolazione (85% somma disponibile; Euro 443.237,00)

Superficie ISTAT (ha)

Contributo spettante in base alla superficie(15% somma disponibile Euro 78.218,00)

Contributo totale

 

 

Euro

 

Euro

Euro

Alessandria

431.346

44.035,00

356.042

10.965,00

55.000,00

Asti

214.205

21.868,00

151.078

4.653,00

26.520,00

Biella

187.619

19.154,00

91.304

2.812,00

21.965,00

Cuneo

571.827

58.376,00

690.272

21.258,00

79.634,00

Novara

355.354

36.277,00

133.879

4.123,00

40.400,00

Torino

2.242.775

228.959,00

683.025

21.034,00

249.994,00

VCO

161.580

16.495,00

225.510

6.945,00

23.440,00

Vercelli

177.027

18.072,00

208.784

6.430,00

24.502,00

Totale

4.341.733

443.237,00

2.539.894

78.218,00

521.455,00



Ritenuto necessario procedere all’individuazione delle spese di investimento oggetto di contributo, oltrechè delle modalità di erogazione del contributo stesso, come dettagliato in allegato al presente provvedimento quale parte integrante.

Viste le note prot. 7477/22 del 14 giugno 2006 e 10924/22 del 14 settembre 2006 con le quali il Direttore competente ha assegnato al Settore Programmazione Gestione Rifiuti le risorse accantonate con le DD.G.R. n. 30-3124 del 12 giugno 2006 e n. 15-3758 dell’11.9.2006, per l’adozione dei provvedimenti di competenza.

Ritenuto pertanto di procedere all’impegno a favore delle Associazioni di ambito territoriale ottimale di cui all’art. 12 della Legge regionale n. 24/2002, della somma complessiva di Euro 521.455,00, a valere per Euro 421.455,00 sulle risorse accantonate al capitolo 24296/2006 (A. 101128) e per Euro 100.000,00 sulle risorse accantonate al capitolo 22752/2006 (A.101126).

Tutto ciò premesso,

IL DIRIGENTE

visto l’art. 4 del D.lgs. n. 165/2001;

visto l’art. 22 della L.R. 51/97;

visto la L.R. 11 aprile 2001 n. 7;

vista la L.R. 21 aprile 2006 n. 15;

nell’ambito delle risorse finanziarie assegnate con le DD.G.R. 30-3124 del 12 giugno 2006 e n. 15-3758 dell’11.9.2006,

determina

per le considerazioni esposte in premessa:

- di impegnare, secondo la ripartizione dettagliata in premessa, la somma complessiva di Euro 521.455,00, a valere per Euro 421.455,00 sulle risorse accantonate al capitolo 24296/2006 (A. 101128) (Impegno ) e per Euro 100.000,00 sulle risorse accantonate al capitolo 22752/2006 (A.101126) (impegno ) a favore delle Associazioni di ambito territoriale ottimale di cui all’art. 12 della L.R. 24/2002 per investimenti finalizzati alla realizzazione di interventi per il completamento del sistema integrato di gestione dei rifiuti urbani;

- di individuare, come dettagliate in allegato al presente provvedimento quale parte integrante, le spese di investimento oggetto di contributo, oltrechè le modalità di erogazione del contributo stesso.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. 29 luglio 2002, n. 8/R.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone

Allegato

D.G.R. n. 30-3124 del 12 giugno 2006. Contributi a favore delle Associazioni di ambito territoriale ottimale per investimenti finalizzati al completamento del sistema integrato di gestione dei rifiuti urbani

Spese oggetto di contributo

Sono oggetto di contributo, in base a quanto di competenza di ciascun Ambito territoriale ottimale, le spese per investimenti, sostenute dal 1° giugno 2006, relative a:

- riconversione di impianti di trattamento meccanico biologico del rifiuto indifferenziato in impianti di compostaggio di qualità (compresi i costi per studi di fattibilità e/o progettazione);

- riorganizzazione del sistema di trattamento rifiuti urbani (compresi i costi per campionamento e analisi merceologiche(1), costi per interventi di ottimizzazione degli impianti di trattamento meccanico biologico del rifiuto indifferenziato e degli impianti di compostaggio di qualità, costi per la progettazione e realizzazione di nuovi impianti di trattamento del rifiuto indifferenziato e per la modifica degli impianti esistenti).

Per le Associazioni di Ambito di Asti, Biella e Vercelli sono altresì ammissibili a finanziamento le spese di investimento relative a:

- riorganizzazione dei servizi di raccolta dei rifiuti urbani, con raccolta domiciliare o di prossimità(2) almeno per il rifiuto indifferenziato e per la frazione organica (eccetto nei nuclei abitati nei quali è previsto il ricorso al compostaggio domestico);

- realizzazione di centri di raccolta (lavori a base d’asta, progettazione, direzione lavori e collaudo, coordinamento sicurezza ex Dlgs 494/1996, allacciamenti, attrezzature).

Il contributo concesso è destinato fino al 100% a copertura dei costi ammissibili sostenuti. I contributi si intendono comprensivi di IVA qualora i beneficiari non operino in regime di IVA deducibile.

Modalità di erogazione del contributo. Termini di realizzazione degli interventi.

Il contributo sarà erogato secondo le seguenti modalità:

- acconto, pari al 50% del finanziamento assegnato, successivamente all’adozione del presente provvedimento;

- saldo a presentazione del quadro economico finale delle spese sostenute debitamente approvato dal soggetto attuatore, accompagnato da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - sottoscritta dal legale rappresentante - con l’elenco delle fatture suddivise per tipologia di intervento (spese di progettazione, campionamento e analisi merceologiche, acquisto attrezzature, ecc.) ed attestazione che le fatture siano state pagate. Dovrà altresì essere presentata copia degli studi di fattibilità o dei progetti di riconversione e/o realizzazione di impianti, copia delle analisi merceologiche effettuate, copia del progetto di riorganizzazione dei servizi di raccolta.

La rendicontazione finale delle spese sostenute dovrà essere inviata alla Regione Piemonte - Settore Programmazione gestione rifiuti - entro 18 mesi dall’adozione del presente provvedimento.

Note

(1) Le modalità di campionamento dovranno essere concordate con il Settore Programmazione gestione rifiuti

(2) ossia con contenitori il cui utilizzo è riservato esclusivamente alle utenze da servire, pur se posizionati su suolo pubblico nelle immediate adiacenze delle utenze.