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Bollettino Ufficiale n. 41 del 12 / 10 / 2006

Codice 25.9
D.D. 31 agosto 2006, n. 1455

Ditta: Comune di Omegna. Nulla osta ai soli fini idraulici per l’ampliamento del porto turistico comunale in localita’ Bagnella a ridosso dell’area individuata con il mapp. 445 Fg. 19 del N.C.T. in Comune di Omegna. Lago d’Orta - Comune di Omegna

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

che al comune di Omegna possa essere rilasciata l’autorizzazione per l’ampliamento del porto turistico comunale in località Bagnella a ridosso dell’area individuata con il mapp. 445 Fg. 19 del N.C.T. in Comune di Omegna.

Il progetto prevede la posa di due pontili galleggianti, relative passerelle e opere accessorie che dovranno essere posti nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nei disegni allegati all’istanza in questione che, debitamente vistati da quest’Ufficio, vengono restituiti al richiedente, e subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) i pontili galleggianti e le passerelle dovranno essere posti in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico del richiedente ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dall’esecuzione delle opere stesse;

2) l’ancoraggio dei pontili ai corpi morti dovrà essere di lunghezza sufficiente a permettere il galleggiamento sulla superficie dell’acqua sia nel caso di minima che in quello di massima escursione del lago e dovrà dare la massima garanzia di solidità in modo da evitare pericolo di deriva in relazione alle sollecitazioni indotte dal pontile nelle varie situazioni di livello del Lago, dalla forze dei venti, dal moto ondoso e dalle imbarcazioni;

3) dovranno essere eseguiti accurati calcoli statici dell’opera in argomento;

4) il Comune di Omegna è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nulla osta;

Il soggetto autorizzato dovrà acquisire il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’attuazione dell’opera di che trattasi.

Il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (autorizzazioni comunali, autorizzazioni di cui al D. Lgs. n. 42/2004 - vincolo paesaggistico -, ecc.).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole