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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 40

Deliberazione della Giunta Regionale 2 ottobre 2006, n. 33-3946

Approvazione criteri assegnazione contributi sostegno all’utilizzo asili nido privati, baby parking, micro nidi e nidi in famiglia; prolungamento orario nidi comunali e nuovo convenzionamento tra comuni per l’utilizzo dei nidi comunali. Accantonamento di euro 1.000.000,00 a favore della Direzione Politiche Sociali (cap.17071/2006). Proroga scadenza rendicontazione contributi di cui alla D.G.R.n.21-847 del 19.9.05

A relazione dell’Assessore Migliasso:

Visto che la L.R. 1/2004 “Norme per la realizzazione del sistema regionale integrato di interventi e servizi sociali” prevede all’art. 41 una serie di attività volte sostenere e promuovere la genitorialità ed il miglioramento della qualità della vita delle famiglie;

preso atto che esigenza fondamentale e sempre crescente delle famiglie è la fruizione di idonei servizi di accoglienza all’infanzia, in grado di assicurare risposte educative efficaci e flessibili, fin dai primi mesi di vita dei bambini;

visto che la rete degli asili-nido pubblici operanti nella regione è in grado di accogliere circa il 10% della popolazione minorile della fascia di età 0/2 anni;

dato atto, pertanto, che le famiglie che non possono usufruire di asili nido pubblici in molti casi ricorrono a soluzioni diverse, avvalendosi di servizi di tipo privato oppure di servizi a custodia oraria;

dato atto, inoltre, che nell’ottica di una programmazione e promozione dei servizi pubblici che possa rispondere in modo più adeguato alle esigenze delle famiglie si intende:

* sostenere i comuni titolari di asili nido comunali, che intendano estendere l’orario di apertura giornaliero o settimanale dei propri asili nido;

* promuovere forme di nuovo convenzionamento tra comuni sede di asili nido comunale e comuni privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia;

dato, inoltre, atto che la Regione Piemonte, in base alle considerazioni di cui sopra, da tempo realizza politiche d’intervento a sostegno della natalità, tra cui:

* sostegno alla rete dei servizi pubblici per la prima infanzia (L.R.3/73);

* sostegno alle famiglie che ricorrono ai servizi privati (nidi, micro nidi, baby parking e nidi in famiglia) in assenza di servizi pubblici (contributi assegnati dal 2001 al 2005);

* promozione del nuovo convenzionamento tra comuni sede di asili nido comunale e comuni privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia (contributi introdotti nel 2005);

considerato che si ritiene opportuno potenziare gli interventi già in atto ed offrire risposte diversificate in favore dei bisogni emergenti delle famiglie, attraverso le azioni di seguito elencate:

1. contributi alle famiglie che usufruiscono di asili nido privati, baby parking, micro-nidi e nidi in famiglia nei comuni privi di asili pubblici;

2. contributi ai comuni per prolungamento orario di apertura giornaliero o settimanale di asili nido, senza oneri aggiuntivi per le famiglie;

3. contributi per il nuovo convenzionamento tra comuni sede di asili nido comunale e comuni privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia;

appare opportuno procedere all’approvazione dei criteri e delle procedure per l’accesso ai suddetti contributi secondo quanto specificato nell’Allegato 1, parte integrante della presente Deliberazione.

Gli oneri derivanti dall’attuazione del presente provvedimento vengono quantificati in Euro 1.000.000,00, che si rende necessario accantonare sul cap. 17071/2006, assegnandoli alla Direzione Politiche Sociali per gli adempimenti di competenza.

Vista, inoltre, la Deliberazione n. 21-847 del 19.9.2005, con la quale la Giunta Regionale ha approvato l’assegnazione dei contributi a sostegno delle famiglie che usufruiscono di asili nido privati, baby parking, micro-nidi e nidi in famiglia, da erogarsi ai Comuni privi di asilo-nido comunale, nonché dei contributi per il prolungamento dell’orario di apertura degli asili nido comunali, da erogarsi ai Comuni titolari dei medesimi asili nido;

dato atto che la Deliberazione sopra richiamata fissava al 31 luglio 2006 la scadenza per la rendicontazione dei contributi assegnati;

considerate le richieste di proroga pervenute da taluni Comuni beneficiari, a fronte dei tempi tecnici necessari per l’acquisizione della documentazione e l’adozione dei provvedimenti amministrativi finalizzati all’attivazione dei progetti di estensione dell’orario ed all’erogazione dei finanziamenti per il sostegno alle famiglie;

si ritiene opportuno prevedere la proroga del termine per la presentazione delle rendicontazioni dei contributi assegnati a norma della D.G.R. n. 21-847 sopra richiamata al 31 dicembre 2006.

la Giunta regionale,

visto l’art. 17 della L.R. 51/97;

vista la L.R. 1/2004;

vista la D.G.R. n. 21-847 del 19.9.2005;

a voti unanimi, espressi nelle forme di legge,

delibera

- di approvare, per le considerazioni in premessa descritte, i criteri per l’accesso ai seguenti contributi:

1. contributi alle famiglie che usufruiscono di asili nido privati, baby parking, micro-nidi e nidi in famiglia nei comuni privi di asili pubblici;

2. contributi ai comuni per prolungamento orario di apertura giornaliero o settimanale di asili nido, senza oneri aggiuntivi per le famiglie,

3. contributi per il nuovo convenzionamento tra comuni sede di asili nido comunale e comuni privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia;

di cui all’Allegato 1, parte integrante della presente Deliberazione;

- di prevedere che le istanze per l’accesso ai contributi di cui ai Punti 1, 2 e 3 siano inviate, da parte dei Comuni interessati, all’Assessorato Regionale Welfare e Lavoro, entro e non oltre 30 giorni dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, secondo le modalità descritte nell’Allegato 1;

- di dare atto che non saranno considerate ammissibili le istanze pervenute oltre il ventesimo giorno successivo alla scadenza del bando;

- di accantonare la somma di Euro 1.000.000,00 sul cap. 17071/2006, (Acc. n. 101481) che presenta la necessaria disponibilità e di assegnare tali risorse finanziarie alla Direzione Politiche Sociali per gli adempimenti di competenza;

-di prorogare, infine, per le considerazioni in premessa descritte, il termine per la presentazione delle rendicontazioni dei contributi assegnati a norma della D.G.R. n. 21-847 del 19.9.2005 al 31 dicembre 2006.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)

Allegato 1

1. Criteri per l’accesso ai contributi per il sostegno all’utilizzo degli asili-nido privati, baby-parking, micro nidi e nidi in famiglia

a) Destinatari dei contributi

I contributi regionali sono erogati ai comuni, privi di asili-nido comunali, nei quali siano funzionanti asili-nido gestiti da Soggetti privati, baby-parking a gestione pubblica o privata, micro-nidi e nidi in famiglia.

A pena di inammissibilità, le strutture devono essere in possesso, alla data di scadenza del bando per l’accesso ai contributi, dell’autorizzazione al funzionamento rilasciata come asilo-nido, baby-parking o micro nido dall’ASL competente per territorio, ai sensi della normativa vigente.

Per i nidi in famiglia, alla data di scadenza del bando per l’accesso ai contributi, deve essere stata trasmessa alla Regione Piemonte l’informazione dell’avvio dell’attività, a cura del Comune dove hanno sede, ai sensi della normativa vigente (art. 7, comma 3, Allegato A D.G.R.n. 48-14482 del 29.12.2004.

I Comuni utilizzano i contributi, in piena autonomia, secondo le seguenti modalità:

-assegnazione diretta alle famiglie che usufruiscono del servizio di cui trattasi;

-erogazione ai soggetti gestori dei servizi, finalizzandone l’utilizzo ad interventi di miglioramento o potenziamento del servizio, che comportino una riduzione documentata degli oneri applicati alle famiglie al momento della richiesta del contributo;

-interventi diretti da parte dei Comuni a favore dei gestori dei servizi in oggetto per spese connesse al funzionamento, finalizzate alla riduzione degli oneri a carico delle famiglie (esempio: utenze, opere di miglioramento).

b) Entità del contributo

L’entità del contributo è fissato in:

* euro 520,00 per ogni posto bambino autorizzato come asilo nido;

* euro 520,00 per ogni posto bambino autorizzato come micro-nido;

* euro 260,00 per ogni posto bambino autorizzato come baby parking;

* euro 200,00 per ogni posto bambino attivato come nido in famiglia.

Le quote di riduzione degli oneri a carico delle famiglie possono essere differenziate in base al reddito del nucleo familiare e/o alla frequenza, purché il beneficio interessi tutti i minori iscritti all’asilo nido o baby-parking, senza alcuna esclusione dovuta alla residenza della famiglia, al reddito o ad altri criteri.

c) Procedure per la presentazione delle istanze, ammissibilità delle istanze e termine di presentazione

Le domande di contributo devono essere consegnate a mano alla Regione Piemonte - Direzione Politiche Sociali (dal lunedì al venerdì, ore 9.00/12.00) o inoltrate tramite Raccomandata A/R (in tal caso fa fede la data del timbro postale) dai Comuni interessati alla Regione Piemonte - Direzione Politiche Sociali - C.so Stati Uniti, 1 - 10128 Torino entro e non oltre 30 giorni dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Bollettino ufficiale della Regione

Piemonte, corredate, a pena di inammissibilità, dalla seguente documentazione:

1. Istanza del Sindaco contenente una dichiarazione in cui si attesti che l’asilo-nido privato, il baby-parking, il micro-nido o il nido in famiglia interessato svolge un servizio di pubblica utilità e che nel Comune non esistono asili-nido comunali;

2.a.Per nidi privati, micro-nidi e baby parking: copia fotostatica del provvedimento formale di autorizzazione al funzionamento dell’asilo-nido privato, micro-nido o baby-parking rilasciata dall’Azienda Sanitaria competente per territorio, nella quale sia indicata la ricettività massima autorizzata, da allegare esclusivamente nel caso di prima richiesta di contributo, oppure di variazione della ricettività massima autorizzata o del titolo autorizzativo;

2.b. Per i nidi in famiglia: copia fotostatica della comunicazione di avvio del servizio presentata al Comune dal titolare del servizio stesso, nella quale sia indicata la capacità ricettiva del nido in famiglia, corredata dalla relativa documentazione, ai sensi della D.G.R.n.48-14482 del 29.12.2004, Allegato A, art. 7, punti 1 e 2.

Si dà atto che non saranno considerate ammissibili le istanze pervenute oltre il ventesimo giorno successivo alla scadenza del bando.

d) Modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi.

Sulla base delle verifiche effettuate dagli Uffici competenti, l’assegnazione e l’erogazione dei contributi ai Comuni interessati saranno disposte contestualmente con apposita Determinazione Dirigenziale del Dirigente responsabile della Direzione Politiche Sociali.

I Comuni destinatari dei contributi dovranno far pervenire alla Direzione Politiche Sociali, entro il 31 gennaio 2008, apposita rendicontazione attestante le modalità di utilizzo del contributo e gli obiettivi raggiunti.

e) Verifiche e controlli

L’Amministrazione regionale si riserva di effettuare, a campione, verifiche sull’effettiva entità delle spese dichiarate in sede di presentazione dell’istanza di contributo e sull’attuazione degli interventi.

f) Trattamento dei dati personali

A norma dell’Art. 13 del D.Lgs n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” si forniscono le informazioni seguenti:

Il trattamento che si effettuerà (art. 13):

* ha le seguenti finalità: concessione dei contributi di cui al Fondo Regionale per il sostegno delle vittime di pedofilia;

* sarà effettuato con le seguenti modalità: manuale ed informatizzata da incaricati del Settore Programmazione della Direzione Politiche Sociali;

* i dati potranno venire a conoscenza del responsabile del trattamento e/o del personale dell’ufficio incaricato del trattamento.

Il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto necessario al procedimento amministrativo, ed il loro ed eventuale mancato conferimento potrebbe comportare la mancata concessione del contributo.

Il titolare del trattamento è la Regione Piemonte con sede in Torino- Piazza Castello n. 165

2. Criteri per l’accesso ai contributi per prolungamento orario di apertura giornaliero asili nido, senza oneri aggiuntivi per le famiglie

a) Destinatari dei contributi

I contributi regionali sono erogati ai comuni titolari di asili nido comunali, che intendano estendere l’orario di apertura giornaliero o settimanale dei propri asili nido, al fine di rispondere in modo più adeguato alle esigenze delle famiglie.

b) Entità del contributo

L’entità del contributo è fissata in:

-euro 3.000 per l’estensione di un’ora dell’orario di apertura giornaliero per ciascun asilo nido comunale;

-euro 5.000 per l’estensione di due ore dell’orario di apertura giornaliero per ciascun asilo nido comunale;

-euro 7.000 per l’estensione da tre a quattro ore dell’orario di apertura giornaliero per ciascun asilo nido comunale oppure per l’estensione dell’orario settimanale con apertura del servizio il sabato, per almeno 4 ore, per ciascun asilo nido comunale.

Il contributo per l’estensione dell’orario giornaliero è cumulabile con quello per l’estensione dell’orario settimanale al sabato.

Nel caso in cui l’ammontare dei contributi richiesti superi la somma stanziata a bilancio regionale, si provvederà ad una riduzione proporzionale degli importi assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

c) Procedure per la presentazione delle istanze, ammissibilità delle istanze e termine di presentazione

Le domande di contributo devono essere consegnate a mano alla Regione Piemonte - Direzione Politiche Sociali (dal lunedì al venerdì, ore 9.00/12.00) o inoltrate tramite Raccomandata A/R (in tal caso fa fede la data del timbro postale) dai Comuni interessati alla Regione Piemonte -Direzione Politiche Sociali - C.so Stati Uniti, 1 - 10128 Torino entro e non oltre 30 giorni dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte, corredate, a pena di inammissibilità, dalla seguente documentazione:

- Istanza del Sindaco contenente una dichiarazione in cui si attesti l’orario attuale di apertura degli asili nido comunali interessati all’estensione e l’estensione oraria/settimanale che si intende attivare attraverso l’utilizzo del contributo.

Si dà atto che non saranno considerate ammissibili le istanze pervenute oltre il ventesimo giorno successivo alla scadenza del bando.

d) Modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi.

Sulla base delle verifiche effettuate dagli Uffici competenti, l’assegnazione e l’erogazione dei contributi ai Comuni interessati saranno disposte contestualmente con apposita Determinazione Dirigenziale del Dirigente responsabile della Direzione Politiche Sociali.

I Comuni destinatari dei contributi dovranno far pervenire alla Direzione Politiche Sociali, entro il 31 gennaio 2008, apposita rendicontazione attestante le modalità di utilizzo del contributo e gli obiettivi raggiunti.

e) Verifiche e controlli

L’Amministrazione regionale si riserva di effettuare, a campione, verifiche sull’effettiva entità delle spese dichiarate in sede di presentazione dell’istanza di contributo e sull’attuazione degli interventi.

f) Trattamento dei dati personali

A norma dell’Art. 13 del D.Lgs n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” si forniscono le informazioni seguenti:

Il trattamento che si effettuerà ( art. 13):

* ha le seguenti finalità: concessione dei contributi di cui al Fondo Regionale per il sostegno delle vittime di pedofilia;

* sarà effettuato con le seguenti modalità: manuale ed informatizzata da incaricati del Settore Programmazione della Direzione Politiche Sociali;

* i dati potranno venire a conoscenza del responsabile del trattamento e/o del personale dell’ufficio incaricato del trattamento.

Il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto necessario al procedimento amministrativo, ed il loro ed eventuale mancato conferimento potrebbe comportare la mancata concessione del contributo.

Il titolare del trattamento è la Regione Piemonte con sede in Torino- Piazza Castello n. 165

3. Criteri per l’assegnazione di contributi per nuovo convenzionamento utilizzo nidi comunali

a) Destinatari di contributi

I contributi regionali sono erogati ai comuni titolari di asili nido comunali, per il nuovo convenzionamento con comuni privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia, allo scopo di rendere loro disponibili un certo numero di posti del nido comunale alle stesse condizioni degli utenti residenti.

b) Entità del contributo

L’entità del contributo si calcola sulla base dell’impegno finanziario complessivo sottoscritto per il primo anno della convenzione dai Comuni privi di servizi prima infanzia aderenti.

Il contributo regionale in ogni caso non potrà superare l’80% di tale importo, fino ad una quota massima di euro 300,00 per posto/bambino oggetto della convenzione.

Nel caso in cui l’ammontare dei contributi richiesti superi la somma stanziata a bilancio regionale, si provvederà ad una riduzione proporzionale degli importi assegnati fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

c) Procedure per la presentazione delle istanze, ammissibilità delle istanze e termine di presentazione

Le domande di contributo devono essere consegnate a mano alla Regione Piemonte - Direzione Politiche Sociali (dal lunedì al venerdì, ore 9.00/12.00) o inoltrate tramite Raccomandata A/R (in tal caso fa fede la data del timbro postale) dai Comuni interessati alla Regione Piemonte - Direzione Politiche Sociali - C.so Stati Uniti, 1 - 10128 Torino entro e non oltre 30 giorni dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando sul Bollettino ufficiale della Regione Piemonte, corredate, a pena di inammissibilità, dalla seguente documentazione:

1. Istanza del Sindaco del Comune titolare dell’asilo nido comunale attestante:

- l’intenzione di sottoscrivere apposita convenzione con i comuni indicati, privi di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia,

- il numero di posti del nido comunale riservati a ciascun comune aderente alla convenzione, alle stesse condizioni degli utenti residenti.

2. L’istanza di cui al punto precedente deve essere obbligatoriamente corredata dall’attestazione del Sindaco di ciascun Comune che intende aderire alla convenzione, in cui si dichiara:

-l’intenzione di sottoscrivere la convenzione stessa,

-l’assenza, sul territorio comunale, di qualsiasi tipologia di servizi per la prima infanzia, pubblici e privati.

Si dà atto che non saranno considerate ammissibili le istanze pervenute oltre il ventesimo giorno successivo alla scadenza del bando.

d) Modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi.

Sulla base delle verifiche effettuate dagli Uffici competenti, l’assegnazione dei contributi ai Comuni interessati sarà disposta con apposita Determinazione Dirigenziale del Dirigente responsabile della Direzione Politiche Sociali.

I contributi saranno erogati previo ricevimento delle convenzioni, stipulate a norma di legge, che i Comuni titolari dei nidi comunali destinatari dei contributi dovranno far pervenire alla Direzione Politiche Sociali entro 28 febbraio 2007.

In caso di mancata stipula delle convenzioni previste, si procederà alla revoca dei contributi assegnati.

e) Verifiche e controlli

L’Amministrazione regionale si riserva di effettuare, a campione, verifiche sull’effettiva entità delle spese dichiarate in sede di presentazione dell’istanza di contributo e sull’attuazione degli interventi.

f) Trattamento dei dati personali

A norma dell’Art. 13 del D.Lgs n. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” si forniscono le informazioni seguenti:

Il trattamento che si effettuerà ( art. 13):

* ha le seguenti finalità: concessione dei contributi di cui al Fondo Regionale per il sostegno delle vittime di pedofilia;

* sarà effettuato con le seguenti modalità: manuale ed informatizzata da incaricati del Settore Programmazione della Direzione Politiche Sociali;

* i dati potranno venire a conoscenza del responsabile del trattamento e/o del personale dell’ufficio incaricato del trattamento.

Il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto necessario al procedimento amministrativo, ed il loro ed eventuale mancato conferimento potrebbe comportare la mancata concessione del contributo.

Il titolare del trattamento è la Regione Piemonte con sede in Torino - Piazza Castello n. 165