Comune di Rueglio (Torino)

Determinazione del Segretario Comunale n. 17 dell’8.09.2006: “Lavori di riqualificazione e completamento aree verdi. Ordine di deposito presso la Cassa DD.PP. dell’Indennita’ Provvisoria di Espropriazione ed adempimenti di cui all’art, 21 del DPR 08.06.2001, n. 327 e smi”

(omissis)

Il Segretario comunale

Responsabile dell’Ufficio per le espropriazioni

(omissis)

determina

(omissis)

2) di prendere atto che entro i termini di cui al 5° comma dell’art. 20 - D.P.R. 327/2001 non è pervenuta, da parte dei proprietari espropriandi, alcuna comunicazione in ordine alla condivisione dell’indennità di espropriazione quantificata con propria Determinazione n. 11 in data 14.06.2006, relativa al bene immobile censito a Catasto Terreni del Comune di Rueglio al Foglio 12 - mappale n. 16, per cui la medesima deve intendersi tacitamente rifiutata né, entro lo stesso termine, ai sensi del 7° comma dello stesso art. 20, è stato designato un tecnico di propria fiducia ai fini degli adempimenti di cui all’art. 21 - stesso D.P.R.

3) di ordinare, ai sensi dell’art. 20, comma 14 ed art. 26, comma 1 del D.P.R. 08.06.2001 n. 327 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità) e s.m.i. il deposito presso la Tesoreria Provinciale dello Stato di Torino - Sezione Cassa DD.PP., in favore di:

- Ricono Arbojat Florina....(omissis)....., proprietaria per 6/18;

- Clara Maria Elena.... (omissis)......, proprietaria per 2/18 e nuda proprietaria per 1/18;

- Clara Maria Paola Giuseppina Adele......(omissis), proprietaria per 2/18 e nuda proprietaria per 1/18;

- Clara Emilio.... (omissis)..... , usufruttuario per 2/18;

- Ricono Arbojat Mario Martino..... (omissis)........, proprietario per 6/18;

dell’indennità provvisoria di espropriazione di Euro 603,74 determinata con proprio atto determinativo n. 11/2006, a seguito della mancata condivisione della stessa;

4) di dare atto che sulla somma di cui è disposto il deposito presso la Cassa DD.PP. non sarà operata la ritenuta d’imposta pari al 20%, ai sensi del combinato disposto di cui all’art. 35 del D.P.R. 327/2001 ed art. 11 della Legge 413/91, in quanto l’area oggetto del procedimento espropriativo ricade, in considerazione delle caratteristiche del bene e dei vincoli di qualsiasi natura tranne quella espropriativi, in area avente natura agricola e privo di facolta’ edificatoria (area non edificabile);

5) di dare atto che la Cassa DD.PP. sarà tenuta ad erogare la somma ricevuta in deposito, a seguito di provvedimento di svincolo della presente Autorità espropriante, qualora sia divenuta definitiva la determinazione dell’indennità di espropriazione, così come prescritto dall’art. 28 del D.P.R. 327/2001;

6) di pubblicare estratto del presente provvedimento, ai sensi del disposto dell’art. 26, comma 7 - D.P.R. 327/2001, sul B.U.R. della Regione Piemonte.

7) di dare atto che il presente provvedimento diverrà esecutivo col decorso di trenta giorni dal compimento delle relative formalità (Art. 26, comma 8), sempreché non vi siano opposizioni di terzi proposte nei modi e nei termini di Legge;

8) di dare atto che, ai sensi dell’art. 20, comma 14 ed Art. 26, comma 11 - D.P.R. 327/2001, sulla base degli atti comprovanti l’eseguito deposito, si provvederà ad emettere il decreto di esproprio ai sensi dell’art. 23, stesso D.P.R.;

9) di dare atto che, a norma dell’art. 21, commi 1 e 2 - D.P.R. 327/2001, l’Autorità espropriante formerà l’elenco dei proprietari che non hanno concordato la determinazione dell’indennità provvisoria di espropriazione e provvederà ad invitare i proprietari interessati, con atto notificato a mezzo Ufficiale Giudiziario, a comunicare entro i successivi 20 (venti) giorni se intendono avvalersi, per la determinazione dell’indennità definitiva, del procedimento previsto nei commi seguenti dello stesso articolo, con la precisazione che, decorso inutilmente il termine predetto, l’Autorità espropriante, a norma del 15° comma, chiederà la determinazione dell’indennità definitiva alla Commissione Provinciale prevista dall’art. 41 dello stesso D.P.R.;

(omissis)

A norma dell’art. 8 della legge 241/90 si rende noto che il responsabile del procedimento è il Geom. Claudio Mongiovetto, Responsabile Area Tecnica.

Rueglio, 8 settembre 2006

Il Segretario comunale
Mariateresa Palazzo