Comune di Novara

Bando di gara per l’appalto dei lavori relativi alla sopraelevazione del 5° recinto del Cimitero Urbano della Città di Novara

Questa Amministrazione procederà mediante pubblico incanto, alla gara per l’appalto dei lavori inerenti a: “sopraelevazione del 5° recinto cimitero urbano della Citta’ di Novara”.

L’appalto ha per oggetto la fornitura di materiali e l’esecuzione di tutte le opere e le provviste a corpo occorrenti per la realizzazione dei lavori relativi a:" Sopraelevazione del 5° recinto Cimitero Urbano della città di Novara" come meglio illustrato nel Capitolato Speciale d’Appalto e negli elaborati progettuali consultabili dal 30.06.2006 previo appuntamento. Informazioni tecniche e prese visioni presso cimitero urbano: Tel. 0321.403086 Informazioni amministrative: Tel. 0321.3702434 - Segreteria 0321.3702468 - 2409 Fax 0321.3702436

Presso il Cimitero Urbano i concorrenti dovranno ritirare il modello A) da utilizzare per le dichiarazioni di cui alla parte “Offerta e Documentazione” del presente bando di gara.

A) Importo complessivo dei lavori: euro 500.000,00= oltre IVA di cui:

euro 471.338,50= per lavori ed euro 28.661,50= per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso

B) Finanziamento: Mutuo

C) Modalità di pagamento: Come da artt. 18) e 19) del Capitolato Speciale d’Appalto;

D)Requisiti minimi di ammissione alla gara:

Sono ammessi concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, legge n. 109/94 e s.m.i. costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ai sensi e nei modi previsti dagli artt. 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. 554/99, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’art. 13, comma 5, della legge n. 109/94 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 3, comma 7, del D.P.R. 34/2000.

Sono esclusi dalla gara i candidati o offerenti:

- che si trovano in una o più delle condizioni di sospensione dalla partecipazione alle procedure di affidamento di lavori pubblici di cui all’art.75 del D.P.R. n. 554/99 così come sostituito dall’art.2 del D.P.R. n. 412/2000; - condannato/i con sentenza definitiva per una o più delle ragioni previste all’art. 45, comma 1, lett. a) b) c) d) della Direttiva 2004/18/CE del 31.03.2004; Le imprese concorrenti devono inoltre essere iscritte alla C.C.I.A.A. per le attività oggetto del presente appalto ed essere in possesso all’atto della presentazione dell’offerta, dei requisiti di ordine speciale di seguito elencati, a pena d’esclusione dalla gara:

Impresa singola

Attestazione di qualificazione in corso di validità, rilasciata da una SOA autorizzata dall’Autorità ai sensi del D.P.R. n. 34/2000 nella categoria prevalente: OG1 per la classifica II fino a euro 516.457,00=

Le Riunioni Temporanee di Impresa o Consorzi, pena l’esclusione dalla gara, devono essere in possesso all’atto della presentazione dell’offerta dei suddetti requisiti minimi, nella stessa misura richiesta per l’impresa singola ed in caso di associazione temporanea di tipo verticale e di tipo orizzontale, nella misura rispettivamente richiesta dall’art. 95, comma 2, e comma 3, del DPR 554/99. I lavori comprendono anche interventi su impianto elettrico ed impianto idraulico eseguibili direttamente dal soggetto qualificato nella categoria prevalente, in quanto il rispettivo importo risulta inferiore al 10% dell’importo complessivo dei lavori, a condizione che tale soggetto sia in possesso dei requisiti di qualificazione ed abilitazione previsti dal DPR 34/2000 e s.m.i. e dalla Legge n. 46/1990.Nel caso l’impresa concorrente sia sprovvista di tali requisiti deve impegnarsi in sede d’offerta a subappaltare la realizzazione degli stessi ad impresa/e adeguatamente qualificata, pena l’esclusione dalla gara. In assenza di anche uno solo dei richiesti requisiti minimi di ammissione si procederà ad esclusione dalla gara.

E) Modalità di aggiudicazione:

Trattandosi di contratto da stipulare a corpo, l’appalto sarà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante ribasso percentuale unico sull’ importo a base di gara al netto degli oneri di sicurezza così come previsto dall’art. 21, comma 1, lett b) della legge n. 109/94 e s.m.i. Offerte anomale valutate ai sensi dell’ art. 21, comma 1-bis della legge n. 109/94 e s.m.i.

Non sono ammesse offerte in aumento, alla pari, condizionate, plurime, parziali ed incomplete. Le offerte dovranno avere un massimo di tre cifre decimali. Eventuali cifre ulteriori saranno arrotondate alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore solo qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.

Tale arrotondamento sarà effettuato, in sede di gara, prima del calcolo della media e della soglia di anomalia. I valori della media e della soglia di anomalia saranno arrotondati fino alla terza cifra decimale, arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Nel caso le offerte valide risultino almeno cinque, saranno automaticamente escluse dalla gara le offerte che presenteranno un ribasso pari o superiore alla media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del 10%, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media, ai sensi dell’art. 21, comma 1bis, della legge n. 109/94 e s.m.i. Nel caso risultino a cavallo dell’esclusione per il taglio delle ali due o più offerte, si procederà all’esclusione di tali offerte. (V.d. Sentenza Consiglio di Stato n. 3216 del 18.06.2001). Nel caso le offerte ammesse risultino inferiori a cinque si procederà ai sensi dell’art.89, comma 4, del D.P.R. n. 554/99 e alla verifica delle offerte ritenute anormalmente basse. Si procederà all’aggiudicazione anche in caso di presentazione di una sola offerta, purché valida. In caso di offerte vincenti uguali si procederà all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 77 del R.D. n. 827/24. In caso di fallimento o di risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’originario appaltatore, l’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di interpellare il secondo classificato e di applicare quanto disposto dall’art. 10, comma 1ter, della legge n. 109/94 e s.m.i. ed art. 94 del DPR 554/99;

F) Luogo di esecuzione: Novara - Cimitero Urbano

Termine di esecuzione: 180 (centottanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori ovvero, in caso di consegna parziale dalla data dall’ultimo dei verbali di consegna.

Consegna: la consegna dei lavori potrà avvenire anche prima della stipulazione del contratto, ai sensi dell’art. 129, 130 e 131 del D.P.R. n. 554/99. I lavori non dovranno interferire con le attività cimiteriali. Si segnala che presso il medesimo cimitero sono in corso altri appalti.

G) Legge n. 68/99: Ogni impresa concorrente dovrà dichiarare nel rispettivo modello di autocertificazione - Mod. A - se si trova o meno in una delle situazioni previste dalla Legge n. 68/99 in materia di “diritto al lavoro dei disabili”. H) Subappalto:L’eventuale subappalto sarà disciplinato dall’art.34 della Legge n. 109/94 e s.m.i e dall’art. 141 del D.P.R. 554/99, con la precisazione che l’Amministrazione provvederà a corrispondere all’appaltatore l’importo dei lavori eseguiti da ciascun subappaltatore. I) Progettista:Dott. Ing. Giorgio Cerin di Arona (NO);

L) Responsabile del procedimento: Arch. Franco Marzocco

Visita dei luoghi

La presentazione dell’offerta è subordinata alla visita dei luoghi ed alla consultazione del progetto esecutivo e PSC, a pena di esclusione dalla gara. I concorrenti interessati potranno prendere visione dei luoghi e dei documenti progettuali previo appuntamento con il tecnico competente Geom. Mazzola al Tel. 0321.403086.

Modalita’ di partecipazione

A pena di esclusione, i concorrenti interessati a partecipare alla gara devono far pervenire entro le ore 11.30 del giorno 29.09.2006 a mezzo corriere, posta o a mano, un plico chiuso e sigillato con ceralacca al seguente recapito: Comune di Novara - Ufficio Archivio e Protocollo - Via F.lli Rosselli n. 1 - 28100 Novara con l’indicazione all’esterno dell’oggetto della gara.Oltre tale termine non sarà consentita la presentazione di altre offerte, neppure in sede di gara anche se sostitutive o aggiuntive ad offerta precedente. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile. E’ escluso e non si farà luogo all’apertura di plico generale esterno non sigillato con ceralacca e/o che sia pervenuto all’Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Novara dopo le ore 11.30 del 29.09.2006. Escluse offerte spedite entro le ore 11.30 del giorno 29.09.2006 ma non pervenute entro tale termine perentorio al citato Ufficio Archivio e Protocollo del Comune di Novara. Escluse offerte pervenute nel termine sopraindicato al Comune di Novara ma in Ufficio diverso dall’Ufficio Archivio e Protocollo.

Apertura buste

L’apertura delle buste avverrà dalle ore 14.30 del giorno 04.10.2006, in una sala del Municipio in Via Rosselli n. 1 - Novara dove si procederà, in presenza del pubblico, all’apertura dei plichi ed all’esame della documentazione richiesta ai fini dell’ammissibilità alla gara. Si procederà, quindi, all’ammissione o all’esclusione dei singoli concorrenti, all’apertura delle offerte ed all’aggiudicazione. Non si farà luogo all’apertura di plico non sigillato con ceralacca.

Offerta e documentazione:

A pena d’esclusione il suddetto plico sigillato con ceralacca deve contenere tutti i documenti elencati ai seguenti p.ti 1) 2 ) 3) e 4).

A pena d’esclusione il suddetto plico sigillato con ceralacca deve contenere i documenti elencati ai seguenti p.ti 5) 6) nel caso ne ricorrano le specifiche condizioni previste nel presente bando di gara.

A pena d’esclusione il concorrente deve porre, la documentazione a corredo dell’offerta, - documenti 2)3)4) e 5) 6) - all’interno del plico generale, in modo che la stessa sia esaminata prima dell’apertura della busta chiusa contenente la sola offerta economica - documento 1).

1) Offerta economica: - in busta chiusa - a pena di esclusione. L’offerta economica deve essere presentata in busta chiusa e posta all’interno del plico generale a pena di esclusione. La busta contenente la sola offerta deve recare all’esterno la denominazione e/o ragione sociale dell’offerente e la dicitura: “Offerta economica”.

L’offerta economica deve essere redatta in bollo da euro 14,62= indicando la percentuale unica di ribasso, sia in cifre sia in lettere, sull’importo posto a base di gara al netto degli oneri di sicurezza. In caso di discordanza tra la percentuale indicata in cifre e quella indicata in lettere, sarà presa in considerazione quella in lettere. A pena di esclusione dalla gara l’offerta deve essere sottoscritta dal titolare o legale rappresentante dell’impresa, o comunque da persona avente titolo ad impegnare il concorrente.

A pena di esclusione dalla gara in caso di associazione temporanea o consorzio, di cui all’art. 10, comma 1, lett. d) ed e) della legge n. 109/94 e s.m.i non ancora costituiti, l’offerta deve essere sottoscritta da titolare o legale rappresentante di ogni impresa che costituirà il raggruppamento o consorzio, comprese eventuali cooptate e contenere, se non già dichiarato nella documentazione a corredo dell’offerta da parte di tutti i soggetti costituenti l’ATI, l’impegno che in caso di aggiudicazione della gara, le stesse imprese conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare nell’offerta e qualificata come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti. In caso di aggiudicazione la capogruppo dovrà presentare, conformemente alle prescrizioni di cui alla vigente normativa:

a) Mandato conferitole dall’impresa/e mandante/i;

b) Procura relativa al mandato di cui al punto a);

2) Cauzione provvisoria in originale: di importo non inferiore ad euro 10.000,00= a pena di esclusione dalla gara, pari al 2% dell’importo complessivo dell’appalto da costituirsi mediante versamento (non quietanza Comune di Novara) rilasciata dalla Tesoreria Comunale, C.so Garibaldi n. 34 Novara, oppure mediante presentazione di fideiussione bancaria o polizza assicurativa fideiussoria per lo stesso importo; in tal caso, a pena di esclusione dalla gara, sono poste le seguenti condizioni:

- le garanzie bancarie devono essere prestate da istituti di credito o da banche autorizzati all’esercizio dell’attività bancaria ai sensi del D.Lgs. 385/93;

- la garanzie assicurative devono essere prestate da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l’obbligo di assicurazione;

- è ammessa la presentazione di garanzie fideiussorie rilasciate da intermediari finanziari solo se iscritti nell’elenco speciale di cui all’art.107 del D.Lgs. 1.9.1993, n. 385.

A pena di esclusione dalla gara, la garanzia deve avere durata non inferiore a 180 (centottanta) giorni decorrenti dalla data di presentazione dell’offerta e deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 (quindici) giorni a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante.

A pena di esclusione dalla gara, la cauzione provvisoria ai sensi dell’art. 100 del D.P.R. 554/99, deve essere accompagnata dall’impegno di un fideiussore verso il concorrente a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva qualora l’offerente risultasse aggiudicatario. La cauzione provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario e sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. In caso di cauzione provvisoria costituita mediante polizza fideiussoria, la stessa dovrà essere conforme allo schema di polizza tipo, per cauzione provvisoria, approvata dal Decreto 12 marzo 2004 n. 123 - Ministero Attività Produttive, a pena di esclusione. Ai non aggiudicatari la cauzione provvisoria sarà restituita entro 30 giorni dall’aggiudicazione. Le imprese in possesso, alla data di costituzione della cauzione provvisoria, di certificazione di sistema di qualità, ai sensi dell’art. 11-quater della legge n. 109/94 e s.m.i., possono usufruire del beneficio di presentare cauzione provvisoria ridotta.

(50% di euro 10.000,00=) per importo non inferiore ad euro 5.000,00= a pena di esclusione dalla gara, pari al 1% dell’importo complessivo dell’appalto.

2.1) Cauzione provvisoria

Specifiche per i raggruppamenti d’imprese:

A pena di esclusione dalla gara, in caso di riunioni di concorrenti, le garanzie fideiussorie e le garanzie assicurative sono presentate, su mandato irrevocabile, dall’impresa mandataria o capogruppo in nome e per conto di tutti i concorrenti con responsabilità solidale nel caso di cui all’art. 13, comma 2, della legge n. 109/94 e s.m.i, e con responsabilità “pro quota” nel caso di cui all’art. 13, comma 3, della L. n. 109/94 e s.m.i., così come stabilito dall’art. 108 del D.P.R. 554/99. I raggruppamenti di imprese possono usufruire del beneficio di presentare cauzione provvisoria (50% di euro 10.000,00=) per importo non inferiore ad euro 5.000,00= alle seguenti ulteriori ed aggiuntive specifiche condizioni rispetto a quanto sopra esposto per l’impresa singola, a pena di esclusione dalla gara:

- in caso di raggruppamento orizzontale solo se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, comprese eventuali cooptate, sono in possesso di certificazione di qualità alla data di costituzione della cauzione provvisoria;

- in caso di raggruppamento verticale, se tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, comprese eventuali cooptate, sono in possesso di certificazione di qualità alla data di costituzione della cauzione provvisoria; se solo alcune imprese, del raggruppamento verticale, sono in possesso della certificazione di qualità alla data di costituzione della cauzione provvisoria, il beneficio della riduzione sulla garanzia è limitato alla quota ad esse riferibile, comprese eventuali cooptate.

3) Contributo a favore dell’Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici: Versamento di contributo a favore dell’Autorità di Vigilanza sui lavori pubblici di euro 30,00= da effettuare con una delle due seguenti modalità:

a) su conto corrente postale n. 871012 intestato alla Tesoreria Provinciale dello Stato sezione di Roma, contabilità speciale n. 1493 Autorità per la Vigilanza sui lavori pubblici;

b) presso la Sezione Tesoreria Provinciale dello Stato - Via C. Negroni n. 8 Novara, a favore della contabilità speciale n. 1493, intestata all’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici presso la Tesoreria provinciale dello Stato - sezione di Roma;

I concorrenti nella causale di versamento dovranno indicare quanto segue:

- la propria denominazione e/o ragione sociale;

- la denominazione della Stazione Appaltante: Comune di Novara;

- l’oggetto del bando di gara o comunque una descrizione che permetta d’identificare l’opera; l’assenza o la parziale indicazione dei predetti dati nella causale di versamento è causa di esclusione qualora non sia possibile ricondurre inequivocabilmente la predetta attestazione o ricevuta di versamento contributo ai lavori in appalto. La mancata presentazione dell’attestazione o ricevuta di versamento è condizione di esclusione dalla gara.

4) Dichiarazione sostitutiva - Mod A)

resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 mediante compilazione e sottoscrizione di MOD. A, a pena di esclusione dalla gara, da ritirare presso il Cimitero Urbano di Novara. Ogni dichiarazione sostitutiva da rendersi sul suddetto MOD. A) deve:

- essere compilata in ogni sua parte e sottoscritta da titolare, legale rappresentante dell’impresa o comunque persona avente titolo ad impegnare l’impresa concorrente con le modalità previste dal D.P.R. 445/2000 indicate nel modello stesso, pena esclusione dalla gara;

- in caso di raggruppamento la predetta dichiarazione sostitutiva deve essere presentata, singolarmente, da tutte le imprese partecipanti; ogni impresa partecipante al raggruppamento, deve presentare il rispettivo MOD. A compilato e sottoscritto dal rispettivo titolare, rappresentante legale o persona avente titolo ad impegnare l’impresa, comprese eventuali cooptate, pena l’esclusione dalla gara.

- i consorzi di cui all’art. 10, comma 1, lett. b) e c) della legge n. 109/94 e s.m.i. sono tenuti ad indicare nel MOD. A rispettivamente per quali consorziati il consorzio concorre e le imprese che fanno parte del consorzio.

5) Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria o l’atto costitutivo del consorzio /o raggruppamento, in copia autentica, in caso di associazione temporanea o consorzio già costituiti;

6) Procura in originale o copia conforme in caso di sottoscrizione dell’offerta e/o della dichiarazione sostitutiva da parte di un procuratore del legale rappresentante;

Per i raggruppamenti temporanei e consorzi, in caso di aggiudicazione le imprese assegnatarie dell’esecuzione dei lavori non possono essere diverse da quelle indicate in sede d’offerta.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio ovvero di partecipare anche in forma individuale, qualora partecipino alla stessa in associazione o consorzio. E’ vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.

E’ fatto altresì divieto di partecipare alla medesima gara alle imprese che si trovino fra loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art.2359 del Codice Civile. Ai sensi degli artt. 71 e 76 del D.P.R.445/2000, qualora in seguito ai controlli effettuati d’ufficio dall’Amministrazione Comunale emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive presentate sia in sede di richiesta invito sia in sede d’offerta, l’aggiudicatario decadrà da ogni beneficio conseguente all’eventuale provvedimento d’aggiudicazione definitiva e alla successiva stipulazione del contratto d’appalto. La decadenza dai benefici comporterà il risarcimento del danno in misura non inferiore alla differenza tra la prima e la seconda migliore offerta. I dati forniti dai concorrenti saranno utilizzati ai sensi D.Lgs. 196/2003 e s.m.i."Codice in materia di protezione dei dati personali" ai soli fini della gara e per quanto attiene l’impresa aggiudicataria anche per il relativo contratto d’appalto e cantiere.

Il Dirigente Servizio Cimiteri e Parchi
Franco Marzocca