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Bollettino Ufficiale n. 38 del 21 / 09 / 2006

Codice 24
D.D. 7 giugno 2006, n. 163

Comune di Ceppo Morelli (VCO). Ridefinizione dell’area di salvaguardia delle sorgenti ubicate in Localita’ Mondelli, che alimentano l’acquedotto comunale. Articolo 94 del decreto legislativo n. 152/2006

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

L’area di salvaguardia delle sorgenti ubicate in Località Mondelli, che alimentano l’acquedotto comunale di Ceppo Morelli (VCO) é ridefinita come risulta nel fascicolo “Ridefinizione delle fasce di rispetto delle opere di presa esistenti” contenente le planimetrie in scala 1:500 e 1:1000, allegato alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale.

Nell’area di salvaguardia sono vietati gli insediamenti e le attività di cui all’art. 94, comma 4, del decreto legislativo n. 152/2006.

A norma dell’art. 94, comma 5, del D.Lgs. n. 152/2006, sono disciplinate all’interno della zona di rispetto le seguenti strutture ed attività:

* è vietato l’insediamento di nuove attività produttive ed artigianali; per quanto riguarda le attività esistenti il Comune di Ceppo Morelli, dovrà adeguare il proprio strumento urbanistico con una specifica normativa tecnica di attuazione che disciplini gli interventi edilizi consentiti al fine di favorire la riduzione del potenziale carico inquinante nonché agevolare, ove possibile, la graduale rilocalizzazione delle attività stesse;

* è vietato l’insediamento di nuovi fabbricati, a qualsiasi uso destinati; sui fabbricati preesistenti, regolarmente autorizzati a norma delle disposizioni urbanistiche e edilizie di legge, la medesima normativa tecnica di attuazione potrà consentire solo gli interventi edilizi di recupero funzionale e di adeguamento igienico-sanitario fermi restando i divieti di cui all’articolo 21, comma 5, del D.Lgs. n. 152/1999 e successive modifiche ed integrazioni;

* le attività agricole sono ammesse esclusivamente nel pieno rispetto delle condizioni stabilite alle lettere c), n), del comma 5, dell’art. 21, del decreto legislativo n. 152/1999 e, in ogni caso, in conformità del Codice di Buona Pratica Agricola, approvato con il D.M. 19 aprile 1999. In tal caso il conduttore del fondo comunica al Dipartimento dell’A.R.P.A. competente per territorio e al Comune di Ceppo Morelli, il programma delle attività agrarie che intende attuare.

* qualunque altro intervento che non rientri fra quelli espressamente vietati all’art. 21 del D.Lgs. n. 152/1999 e successive modifiche ed integrazioni, dovrà essere soggetto al preventivo nulla osta del Dipartimento dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale e del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competenti.

Il Comune di Ceppo Morelli, d’intesa con l’Autorità D’Ambito Ottimale 1, il competente Dipartimento dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale e il Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda Sanitaria Locale, al fine di prevenire e ridurre i rischi di compromissione delle risorse idriche captate dalle sorgenti dovrà provvedere:

* alla sistemazione e manutenzione delle zone di tutela assoluta, in conformità alle disposizioni dell’articolo 94, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006;

* alla verifica degli eventuali scarichi delle acque reflue domestiche, o a questi assimilabili, a norma delle disposizioni di cui alla Legge regionale 26 marzo 1990 n. 13, disponendone ove possibile l’allacciamento alla rete fognaria, ai sensi dell’articolo 8 della medesima legge regionale;

* alla verifica delle condizioni di drenaggio delle acque meteoriche e di dilavamento delle sedi stradali procedendo, ove necessario, alla raccolta e convogliamento all’esterno dell’area di salvaguardia medesima;

* le attività agricole, interessanti l’area di salvaguardia, siano condotte in conformità al programma delle attività agrarie, a norma delle disposizioni di legge sopra indicate;

* nell’ambito dei controlli analitici di cui al D.P.R. n. 236/1988 e al D.Lgs. n. 31/2001 e successive modifiche ed integrazioni, effettuare una sistematica verifica della qualità delle acque di falda in arrivo alle captazioni.

In attesa dell’adeguamento della normativa tecnica di attuazione dello strumento urbanistico, il Comune di Ceppo Morelli dovrà emanare apposite ordinanze ed adottare ogni altro provvedimento di competenza ai fini del recepimento e della notifica dei vincoli vigenti all’interno delle zone di rispetto ristretta ed allargata.

In relazione ai risultati dei periodici controlli analitici, da effettuarsi ai sensi degli articoli 10, 11, 12, 13 e 14, del D.P.R. n. 236/88 e del D.Lgs. n. 31/2001 e successive modifiche ed integrazioni, il Comune di Ceppo Morelli è tenuto a adottare i conseguenti provvedimenti per la protezione delle acque destinate al consumo umano e per la tutela della salute pubblica, dandone adeguata informazione alla popolazione interessata.

Copia del presente provvedimento sarà trasmessa ai competenti uffici dell’Amministrazione provinciale del Verbano Cusio Ossola, per gli adempimenti in ordine alla concessione d’uso delle acque.

Il Direttore regionale
Salvatore De Giorgio