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Bollettino Ufficiale n. 37 del 14 / 09 / 2006

Deliberazione della Giunta Regionale 11 settembre 2006, n. 43-3786

Modalità operative concernenti la predisposizione e la presentazione dei programmi e dei progetti, nell’ambito del Programma Straordinario per la Ricerca Oncologica 2006, in coerenza con la vigente normativa (art.12 del D.Lgs. 502/1992, integrato dall’art. 12 bis del D. Lgs. 229/1999, cosi’ come descritto all’art. 1, comma 304, della legge 23 dicembre 2005, n. 266)

A relazione dell’Assessore Valpreda:

Il Ministero della Salute, in data 9 agosto 2006, ha pubblicato - sul sito web www.ministerosalute.it - il bando relativo al Programma Straordinario per la Ricerca Oncologica 2006.

Il Programma Straordinario, nell’ambito della Politica di Ricerca e Sviluppo del Ministero della Salute, in coerenza con la vigente normativa (art. 12 del d.lgs 502/1992, integrato dall’art. 12 bis del d.lgs. 229/1999), così come descritto all’art. 1, comma 304, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, per il quale sono disponibili, per l’anno 2006, risorse finanziarie di 70 milioni di euro, intende promuovere una ricerca strumentale agli obiettivi strategici del Servizio Sanitario Nazionale su specifiche tematiche, individuate come prioritarie dal D.M. 21 luglio 2006.

Il Programma Straordinario di Ricerca Oncologica dovrà, ispirandosi alle indicazioni del Piano Sanitario Nazionale 2006-2008, avere quali criteri-guida:

- il perseguimento della massima sinergia ed integrazione possibile delle attività di tutti i Destinatari Istituzionali che hanno titolo a presentare proposte di ricerca all’interno del presente bando;

- lo sviluppo di reti collaborative di ricerca sul territorio nazionale;

- l’integrazione – all’interno delle aree specificate e soprattutto per quello che attiene ai programmi integrati - tra tematiche tipiche della ricerca biomedica e di quella sanitaria;

- la ricerca di risorse aggiuntive a quelle messe a disposizione dal bando attraverso forme di co-finanziamento di tipo pubblico e privato con risorse specificamente dedicate.

Il Programma Straordinario, per l’anno 2006, è focalizzato sulle seguenti tematiche:

- ricerche mirate a contribuire al progresso delle conoscenze in campo oncologico;

- ricerche mirate a produrre informazioni rapidamente trasferibili al SSN valutando efficacia ed appropriatezza degli interventi sanitari in campo diagnostico-terapeutico e riabilitativo;

- ricerca e sperimentazione volte a migliorare:

- l’integrazione tra centri di eccellenza nella realtà scientifica nazionale;

- l’integrazione multidisciplinare all’interno dei servizi sanitari;

- la continuità assistenziale;

- la corretta comunicazione con i cittadini e con gli utilizzatori dei servizi sanitari;

- la sperimentazione degli interventi appropriati per l’implementazione di linee guida e dei relativi percorsi diagnostico-terapeutici.

I finanziamenti per i progetti di ricerca sono destinati esclusivamente ai Destinatari Istituzionali del Ministero della Salute, ex comma 6 dell’art. 12 bis del D.Lgs. 502/92, come modificato ed integrato dal D.Lgs. 229/99, di seguito denominati Destinatari Istituzionali (DI), ovvero: Regioni e Province Autonome, Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza sul Lavoro, Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici e privati, Istituti Zooprofilattici Sperimentali. In ogni progetto deve essere comunque garantita la presenza di almeno un’Unità Operativa appartenente al SSN.

Alla realizzazione dei progetti possono concorrere, sulla base di specifici accordi, contratti, o convenzioni da stipularsi con l’Istituzione DI proponente, le Università, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e gli altri Enti di Ricerca Pubblici e Privati, nonché le Imprese Pubbliche e Private.

I fondi stanziati per il Programma Straordinario di Ricerca Oncologica verranno assegnati privilegiando l’integrazione di programmi tra diversi Destinatari Istituzionali e incoraggiando i progetti con co-finanziamenti da altri Enti, Istituzioni, Associazioni e Imprese Pubbliche e Private.

Nel bando vengono distinte due tipologie di proposta che hanno durata triennale:

1. Programmi Integrati (PI) – Oncologia

Per i Programmi Integrati, il Programma Straordinario di Ricerca Oncologica recepisce – in coerenza con le indicazioni del PSN 2006-2008 – i seguenti temi, così come individuati nel D.M. 21 luglio 2006:

1. Sperimentazione di modelli di intervento di prevenzione primaria e secondaria

2. Diagnostica molecolare avanzata

3. Strategie terapeutiche innovative

4. Sperimentazioni cliniche di fase I (in collaborazione con AIFA)

5. Valutazione di nuove tecnologie ed interventi nella rete assistenziale del SSN

6. Valutazione e sperimentazione di terapie di supporto e di modelli assistenziali integrati

7. Interventi riabilitativi (fisica, psico-sociale, ecc.)

Come specificato nelle Linee Guida per la presentazione di proposte di “Programma Integrato” (Allegato B del bando di cui sopra), ogni PI deve avere, di norma, un “Progetto Capofila”, avente responsabilità di coordinamento metodologico ed organizzativo ed altri progetti specifici mirati a realizzare i singoli obiettivi del PI.

Le proposte preparate dal Destinatario Istituzionale del Progetto Capofila, dovranno pervenire, entro i termini previsti dal bando, alla Commissione Nazionale Ricerca Sanitaria, sotto forma di “lettera di intenti”, utilizzando l’applicazione web presente sul sito ministeriale.

La Regione Piemonte intende affidare all’Azienda Sanitaria Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino, in quanto sede del Coordinamento della Rete Oncologica e del Centro di Riferimento Regionale per l’Epidemiologia dei tumori e la Prevenzione Oncologica (CPO-Piemonte), il compito di elaborare e presentare un Programma Integrato su una delle sette aree tematiche specifiche, sopra indicate, nonché di individuare altre Regioni capofila, con le quali collaborare partecipando, come partner, all’impostazione ed alla realizzazione di altri programmi integrati.

Nello specifico, la lettera di intenti dovrà essere stilata secondo le modalità precisate nell’Allegato B (Linee guida per la presentazione delle “lettere d’intenti” dei Programmi Integrati) ed utilizzando l’applicazione web presente sul sito ministeriale e dovrà pervenire entro le ore 16,00 del giorno 25 settembre 2006, alla Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria - C.so Regina Margherita n. 153/bis – Palazzina D – piano terra.

Nel caso in cui il PI presentato dalla Regione Piemonte venga scelto dal Ministero, verrà richiesto al Coordinatore Scientifico di presentare la proposta completa, scritta in lingua inglese, comprensiva di tutti i protocolli dei Progetti che lo compongono, utilizzando l’applicazione web presente sul sito ministeriale. Tale proposta dovrà pervenire entro le ore 16 del giorno 30 ottobre 2006, alla Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria- C.so Regina Margherita n. 153/bis – Palazzina D – piano terra.

2. Progetti Ordinari - Oncologia

Per tali progetti il Programma Straordinario di Ricerca Oncologica, recepisce, in coerenza con le indicazioni del PSN 2006-2008, le aree tematiche generali, individuate nell’art. 2 del D.M. 21 luglio 2006.

I progetti ordinari (massimo 4) che la Regione Piemonte, quale Destinatario Istituzionale (DI) può presentare, devono rientrare nelle suddette aree tematiche ed essere coerenti con le attività istituzionali e di ricerca della Regione stessa.

La valutazione dei progetti ordinari sarà effettuata da apposito Gruppo di Lavoro che individuerà, tra le proposte pervenute, i quattro progetti che la Regione, quale Destinatario Istituzionale, presenterà al Ministero, entro la data di scadenza del bando medesimo, sulla base dei seguenti criteri:

- particolare interesse per la programmazione regionale nell’ambito del SSR.

- congruità del progetto agli obiettivi della Rete Oncologica attestata dai coordinatori dei Poli coinvolti;

- validità ed originalità scientifiche della proposta, congruenza della metodologia rispetto agli obiettivi;

- qualificazione scientifica del Coordinatore scientifico del progetto e dei Responsabili scientifici delle Unità Operative sulla base dei rispettivi curricula e dimostrata competenza sull’argomento ed adeguatezza delle risorse disponibili;

- rilevanza e grado di trasferibilità al SSN ;

- valore aggiunto dell’aggregazione tra soggetti diversi;

- presenza di co-finanziamenti;

Il Gruppo di Lavoro suddetto è composto da:

- Un rappresentante della Ricerca Scientifica in ambito ospedaliero dell’Università degli Studi di Torino;

- Un rappresentante della Ricerca Scientifica in ambito ospedaliero dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale;

- Il Rappresentante regionale, quale componente della Commissione Nazionale per la Ricerca, presso il Ministero della Salute;

- Il Coordinatore della Commissione Ricerca della Rete Oncologica;

- Un rappresentante del Centro di Riferimento Regionale per l’Epidemiologia dei Tumori e la Prevenzione Oncologica (CPO-Piemonte);

- Il Direttore dell’Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari (ARESS);

- Il Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria, o suo delegato;

- Il Responsabile del Settore Programmazione Sanitaria, o suo delegato;

- Il Funzionario regionale responsabile della Programmazione regionale dei servizi oncologici.

I progetti ordinari, redatti in lingua inglese, devono essere presentati entro le ore 16,00 del giorno 23 ottobre 2006, utilizzando l’applicazione web presente sul sito ministeriale, in 3 copie cartacee, alla Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria- C.so Regina Margherita n. 153/bis – Palazzina D – piano terra.

Il mancato rispetto di una delle condizioni (modalità e termini fissati), nonché dei criteri sopra citati, comporta l’esclusione del progetto dalla valutazione del Gruppo di Lavoro.

Gli esiti della valutazione del Gruppo di Lavoro di cui sopra, saranno recepiti con determinazione dirigenziale del Settore Programmazione Sanitaria.

Sul sito del Ministero della Salute (indirizzo www.ministerosalute.it) è resa disponibile un’applicazione Web, analoga a quella del 2005, di supporto per l’acquisizione dei dati di programma integrato e di progetto ordinari richiesti. Detta applicazione è destinata, per le parti di loro spettanza, ai Coordinatori scientifici di progetto ed ai Rappresentanti Legali dei Destinatari Istituzionali. La Regione, quale Destinatario Istituzionale, è l’unico soggetto abilitato alla trasmissione telematica dei programmi e dei progetti.

Tutto ciò premesso,

Visti gli artt. 12 e 12/bis del D.lgs. 502/1992 e s.m.i.;

Visto l’art. 1 della L. 266/2005;

Visto il DM 21 luglio 2006;

Visto il bando “Programma per la Ricerca Oncologica 2006 (art. 2 D.M. 21 luglio 2006)” del Ministero della Salute.

la Giunta Regionale, unanime,

delibera

- di affidare all’Azienda Sanitaria Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino, in quanto sede del Coordinamento della Rete Oncologica e del Centro di Riferimento Regionale per l’Epidemiologia dei tumori e la Prevenzione Oncologica (CPO-Piemonte), il compito di elaborare e presentare un Programma Integrato su una delle sette aree tematiche specifiche, sopra indicate, nonché di individuare altre Regioni capofila, con le quali collaborare partecipando, come partner, all’impostazione ed alla realizzazione di altri programmi integrati;

- di stabilire che l’Azienda Sanitaria Ospedaliera San Giovanni Battista di Torino presenti, entro le ore 16,00 del giorno 25 settembre 2006, la proposta sotto forma di “lettera di intenti”, formulata secondo le modalità precisate nell’Allegato B (Linee guida per la presentazione delle “lettere d’intenti” dei Programmi Integrati), utilizzando l’applicazione web presente sul sito ministeriale, in tre copie cartacee, indirizzate alla Direzione Programmazione Sanitaria-Settore Programmazione Sanitaria- C.so Regina Margherita n. 153/bis-Palazzina D-piano terra;

- di stabilire, nel caso in cui il Programma Integrato presentato dalla Regione Piemonte, venga scelto dal Ministero, che il Coordinatore Scientifico presenti la proposta completa, scritta in lingua inglese, comprensiva dei protocolli dei Progetti che lo compongono, utilizzando l’applicazione web presente sul sito ministeriale. Tale proposta dovrà pervenire entro le ore 16,00 del giorno 30 ottobre 2006, alla Direzione Programmazione Sanitaria -Settore Programmazione Sanitaria - C.so Regina Margherita n. 153/bis - Palazzina D - piano terra;

- di stabilire che i Progetti Ordinari si riferiscano alle aree tematiche individuate dall’art. 2 del DM 21 luglio 2006, siano coerenti con le attività istituzionali e di ricerca della Regione stessa e pervengano, in 3 copie cartacee, stilate in lingua inglese, entro le ore 16,00 del giorno 23 ottobre 2006, utilizzando l’applicazione web presente sul sito ministeriale, alla Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Programmazione Sanitaria - C.so Regina Margherita n. 153/ bis – Palazzina D – piano terra.

- di approvare, per i Progetti Ordinari, i criteri di valutazione di seguito elencati:

- particolare interesse per la programmazione regionale nell’ambito del SSR;

- congruità del progetto agli obiettivi della Rete Oncologica, attestata dai coordinatori dei Poli coinvolti;

- validità ed originalità scientifiche della proposta, congruenza della metodologia rispetto agli obiettivi;

- qualificazione scientifica del Coordinatore scientifico del progetto e dei Responsabili scientifici delle Unità Operative sulla base dei rispettivi curricula e dimostrata competenza sull’argomento ed adeguatezza delle risorse disponibili;

- rilevanza e grado di trasferibilità al SSN;

- valore aggiunto dell’aggregazione tra soggetti diversi;

- presenza di co-finanziamenti.

- di stabilire che la valutazione dei Progetti Ordinari sia effettuata da apposito Gruppo di Lavoro, che individuerà, tra le proposte pervenute, i quattro progetti (come da bando ministeriale) che la Regione, quale Destinatario Istituzionale, presenterà al Ministero, entro la data di scadenza del bando medesimo;

- di individuare la seguente composizione del Gruppo di Lavoro suddetto:

- Un rappresentante della Ricerca Scientifica in ambito ospedaliero dell’Università degli Studi di Torino;

-Un rappresentante della Ricerca Scientifica in ambito ospedaliero dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale;

-Il Rappresentante regionale, quale componente della Commissione Nazionale per la Ricerca, presso il Ministero della Salute;

- Il Coordinatore della Commissione Ricerca della Rete Oncologica;

- Un rappresentante del Centro di Riferimento Regionale per l’Epidemiologia dei Tumori e la Prevenzione Oncologica (CPO-Piemonte);

- Il Direttore dell’Agenzia Regionale per i Servizi Sanitari (ARESS);

- Il Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria, o suo delegato;

- Il Responsabile del Settore Programmazione Sanitaria, o suo delegato;

- Il Funzionario regionale responsabile della Programmazione regionale dei servizi oncologici.

- di determinare che il mancato rispetto di una delle condizioni (modalità e termini fissati), nonché dei criteri sopra citati, comporta l’esclusione del progetto dalla valutazione del Gruppo di Lavoro;

- di demandare al Settore Programmazione Sanitaria il compito di recepire, con determinazione dirigenziale, l’esito della valutazione del Gruppo di Lavoro.

La presente deliberazione sarà pubblicata integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)