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Bollettino Ufficiale n. 37 del 14 / 09 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Regione Piemonte - Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva

Concessione Mineraria per la coltivazione ed estrazione dei minerali di feldspati ed associati denominata “Motto Tondo” in Comune di Maggiora (NO) - Avvenuto deposito degli elaborati e riavvio del procedimento della Fase di valutazione della procedura di VIA ai sensi dell’art. 13 co. 1 l.r. 40/1998

In data 11 agosto 2006 il proponente Sig. Cantamessa Bernardino, in qualità di legale rappresentante della Società Cantamessa Bernardino Scavi, con sede legale in Maggiora (NO) - Via Beltrami n. 9, in attuazione alla richiesta inviata dal Responsabile del Procedimento con nota n. 6784/16.4 del 15/06/2006, ha depositato presso l’Ufficio di deposito progetti regionale - Via Principe Amedeo n. 17 - 10123 Torino, ai sensi dell’articolo 12 comma 2 lettera a) della l.r. n. 40/1998, copia degli elaborati relativi al progetto di sistemazione e della Sintesi in linguaggio non tecnico del progetto minerario integrato ai fini del coordinamento del procedimento di valutazione di impatto ambientale con la sistemazione dell’area adiacente alla miniera, denominata “ex cava De Giuliani” individuata per la compensazione ambientale.

Il progetto di sistemazione dell’area denominata “ex cava De Giuliani” riguarda un’area adiacente alla cava “Castagna Morera” e alla zona richiesta come concessione mineraria “Motto Tondo”, dove in passato erano stati scavati rilevanti quantità di pietrisco lasciando un fronte subverticale piuttosto alto. Il progetto - proposto come compensazione ambientale - prevede una generale sistemazione morfologica del vecchio fronte con la creazione di gradoni allo scopo di mitigare la pendenza generale del versante finale e la contestuale riqualificazione ambientale attraverso semina e impianti di vegetazione erbacea, arbustiva ed arborea. La realizzazione del progetto richiede lo scavo totale di 135.915 metri cubi di roccia e il riporto di 63.810 metri cubi. La differenza è il volume di roccia che sarà asportato e conferito all’impianto esistente presso la cava suddetta.

Contestualmente, il proponente ha dato avviso dell’avvenuto deposito degli elaborati sul quotidiano “Il Giornale del Piemonte”, pubblicato in data 11 agosto 2006.

La documentazione presentata è a disposizione per la consultazione da parte del pubblico presso l’Ufficio di deposito progetti regionale di Via Principe Amedeo n. 17, in Torino (con orario di apertura 9.30 - 12.00), per quarantacinque giorni a partire dalla data di avvenuto deposito degli elaborati.

Eventuali osservazioni, informazioni e contributi tecnico - scientifici potranno essere presentate all’Ufficio di deposito nel termine di quarantacinque giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati e rimarranno a disposizione per la consultazione da parte del pubblico fino al termine del procedimento.

La conclusione del procedimento inerente la Fase di valutazione è stabilita entro 90 giorni dalla data di avvenuto deposito degli elaborati, ai sensi dell’art. 6 della l.r. 40/1998.

Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 il responsabile del procedimento designato è il dott. Giuseppe Benedetto - Direttore della Direzione Industria; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è l’ing. Michelangelo Gilli - tel. 011/432.2507 del Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva.

Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dell’atto.

Il Responsabile del Procedimento
Giuseppe Benedetto