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Bollettino Ufficiale n. 36 del 7 / 09 / 2006

Comunicato della Direzione Formazione Professionale - Lavoro

L.R. 41/98 art. 10. Avviso per la nomina di due componenti effettivi e uno supplente nel Collegio dei Revisori dei conti dell’ente strumentale Agenzia Piemonte Lavoro

Il Direttore della Direzione regionale
Formazione Professionale - Lavoro

rende noto

che è indetto, ai sensi dell’art. 10 della l.r. 41/98,

Avviso pubblico per la nomina di due componenti effettivi ed uno supplente nel Collegio dei revisori dei conti dell’Ente strumentale Agenzia Piemonte lavoro con sede di lavoro in Torino.

Per la scelta dei nominativi da designare la Giunta Regionale si atterrà ai criteri di carattere generale assunti con propria deliberazione n. 154-2944 del 6.11.1995, consistenti nella valutazione complessiva del titolo di studio conseguito e delle esperienze professionali e lavorative pregresse, con riferimento alla carica da ricoprire.

Le domande devono essere personalmente presentate (dal lunedì al venerdì con orario 9.00-12.00) ovvero spedite a mezzo posta raccomandata alla Regione Piemonte - Direzione Formazione Professionale - Lavoro - Via Magenta, 12 10128 Torino, entro e non oltre il trentesimo giorno dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Qualora l’ultimo giorno utile per la presentazione delle domande coincida con un giorno festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.

La sottoscrizione della domanda non è soggetta ad autenticazione se apposta in presenza dei dipendenti dell’ufficio competente a riceverla; del pari non occorre autenticazione se la candidatura è accompagnata da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore.

Nel caso di invio a mezzo posta, ai fini del rispetto del termine di scadenza fa fede la data del timbro dell’ufficio postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

L’istanza di candidatura deve contenere il curriculum personale del candidato da cui risultino, oltre ai dati personali (generalità, luogo e data di nascita, residenza, domicilio e recapito telefonico):

* cittadinanza italiana;

* titoli di studio;

* iscrizione al registro dei revisori contabili;

* requisiti personali in riferimento alla carica da ricoprire;

* attività professionale e lavorativa attuale e pregressa;

* cariche elettive, e non, ricoperte;

* eventuali condanne penali o carichi pendenti.

Le dichiarazioni rese costituiscono dichiarazioni sostitutive di certificazioni ai sensi degli articoli 46 e 75 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445. Si richiamano al riguardo le sanzioni penali previste dall’art. 76 del DPR in parola per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

Sui dati contenuti nella dichiarazione la Regione in qualsiasi momento può effettuare verifiche ed accertamenti d’ufficio.

Dal contesto della candidatura deve altresì risultare la preventiva accettazione alla nomina, la dichiarazione d’inesistenza di eventuali incompatibilità (ovvero la loro indicazione e l’impegno a rimuoverle) e di ineleggibilità.

Per migliore comprensione si precisa che le cause d’ineleggibilità che qui rilevano sono quelle di cui all’art. 2399 c. c. e di cui alla legge 18 gennaio 1992 n. 16 e successive modifiche, mentre le cause di incompatibilità sono quelle previste dall’art. 13 della l. r. 23 marzo 1995, n. 39 e successive modifiche.

Le informazioni comunicate a questa Amministrazione saranno trattate in ottemperanza a quanto previsto dal Decreto legislativo n. 196/2003, esclusivamente ai fini del procedimento di nomina di cui al presente avviso.

Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. e della legge regionale 4 luglio 2005, n. 7 il responsabile del procedimento viene identificato nel Direttore della Direzione Formazione Professionale - Lavoro della Regione Piemonte, Dr. Giuseppe De Pascale.

La competente Direzione Formazione Professionale - Lavoro darà comunicazione degli esiti della selezione entro 30 giorni dal ricevimento, da parte del competente ufficio, della comunicazione dell’avvenuta individuazione delle candidature prescelte, disporrà la preventiva pubblicazione sul BURP del curriculum dei prescelti e predisporrà l’atto deliberativo per il conferimento degli incarichi.

Ad integrazione di quanto sopra si precisa, ai sensi dell’art. 4 dello Statuto dell’Agenzia Piemonte Lavoro, che:

1. Il Collegio dei revisori dei conti, costituito ai sensi dell’articolo 10 comma 5 della l.r. 41/98, svolge le seguenti funzioni:

a) elegge al suo interno il Presidente del Collegio;

b) esercita il controllo sulla gestione amministrativa e finanziaria dell’Agenzia e in particolare formula, redigendo apposita relazione, osservazioni sul bilancio preventivo, sul piano annuale di attività con riguardo agli aspetti di carattere economico-finanziario, sul conto consuntivo e su tutti gli altri atti sottoposti ad approvazione della Giunta regionale ai sensi dell’articolo 11 della l.r. n.41/98;

c) verifica la regolare tenuta della contabilità;

d) redige, almeno semestralmente, una relazione sull’andamento generale della gestione economico-finanziaria dell’Agenzia e la trasmette al Presidente della Giunta regionale;

e) verifica, ogni quadrimestre, la consistenza di cassa e l’esistenza dei valori e dei titoli di proprietà dell’ente o da esso ricevuti in pegno, cauzione o custodia.

2. Il Collegio dei revisori si riunisce almeno ogni tre mesi, nonché tutte le volte che se ne ravvisi la necessità. Nella prima seduta il Collegio adotta il regolamento sulle modalità di convocazione, di funzionamento e di subingresso dei supplenti in caso di assenza o impedimento dei componenti effettivi. Alle riunioni parteciperanno anche i componenti supplenti senza prendere parte alle decisioni salvo che sostituiscano i componenti effettivi. Le decisioni del Collegio sono adottate a maggioranza. Delle riunioni deve redigersi processo verbale sottoscritto dagli intervenuti e trascritto in apposito libro delle adunanze. Ciascun componente del Collegio, compresi i supplenti, ha diritto di accedere agli atti, documenti ed informazioni utili all’esercizio del mandato e procedere a ispezioni e controlli.

3. Non possono far parte del Collegio dei revisori:

a) coloro che si trovano nelle condizioni previste dall’articolo 2382 del c.c., il coniuge, i parenti e gli affini del Direttore entro il quarto grado, coloro che sono legati all’Agenzia da un rapporto continuativo di prestazione d’opera retribuita, funzionari e dirigenti della Regione Piemonte;

b) i fornitori dell’Agenzia, coloro che sono incaricati delle funzioni di cui all’articolo 11, comma 3, della l.r. n. 41/1998, i titolari, i soci, gli amministratori, i gestori di enti o società pubbliche o private operanti nelle materie di competenza dell’Agenzia;

c) coloro che abbiano una lite pendente per questioni attinenti all’attività dell’Agenzia, ovvero, avendo un debito liquido ed esigibile verso di essa, siano stati costituiti in mora ai sensi dell’articolo 1219 del c.c. oppure si trovino nelle condizioni di cui allo stesso articolo 1219.

4. Il componente del Collegio che, senza giustificato motivo, non partecipi nel corso dell’esercizio finanziario, a tre sedute consecutive, decade dalla carica. Decade altresì il componente la cui assenza, ancorché motivata, si protragga per oltre nove mesi.

5. Ai componenti del Collegio spetta una indennità annua lorda pari al dieci per cento degli emolumenti del Direttore; al Presidente del Collegio spetta una maggiorazione pari al venti per cento di quella fissata per gli altri componenti. Ai componenti del Collegio spetta altresì il rimborso delle spese di viaggio sostenute per lo svolgimento dell’incarico, nella misura prevista per i dirigenti regionali.