Codice 22
D.D. 6 aprile 2006, n. 73

Pozzo AGIP TR24 nel Comune di Trecate - 10^fase di bonifica per mezzo di bioattenuazione naturale. Verifica delle attivita’ dell’anno 2005 e prosecuzione intervento

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di prendere atto dei risultati delle attività di bioattenuazione naturale relativi alle campagne di monitoraggio effettuate nel corso dell’anno 2005, nell’ambito della decima fase di bonifica autorizzata con determinazione dirigenziale n. 181 del 7 giugno 2002;

di stabilire che nel corso dell’anno 2006 dovranno essere continuate le attività di monitoraggio e verifica della bioattenuazione naturale nei terreni e nelle acque sotterranee;

di stabilire che:

- Eni S.p.A. Divisione Agip nella prossima relazione annuale che dovrà essere presentata entro il 15 dicembre 2006 a seguito delle campagne di monitoraggio dell’anno 2006 dovrà riportare il bilancio di massa degli inquinanti degradati con riferimento al periodo 2002 - 2006;

- Eni S.p.A. Divisione Agip dovrà realizzare il campionamento delle acque sotterranee in corrispondenza di tutti i punti della rete piezometrica di monitoraggio della bioattenuazione naturale approvata;

- Eni S.p.A. Divisione Agip provveda a verificare nel corso delle campagne di monitoraggio dell’anno 2006 se la presenza di fase libera riscontrata nei piezometri B-M e B-N sia effettivamente dovuta ad un effetto di intrappolamento di idrocarburi;

- nella relazione annuale dovranno essere riportate le rappresentazioni grafiche richieste con determinazione dirigenziale n. 94/22 del 27 aprile 2005 ;

di richiedere ad A.R.P.A. Piemonte:

- di procedere alla validazione dei dati analitici dell’anno 2006 su un’aliquota del 10% dei campioni di acque e terreni, come stabilito dalla determinazione dirigenziale n. 181 del 7 giugno 2002;

- di procedere rapidamente alla verifica delle cause dell’inquinamento rilevato presso il pozzo W17 (Cascina Regina) dando comunicazione degli esiti a Comune di Trecate, Provincia di Novara e Regione Piemonte.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni innanzi al TAR del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Stefano Rigatelli