Deliberazione della Giunta Regionale 2 agosto 2006, n. 50-3571

Contributi a favore di famiglie di nuova costituzione per l’acquisto e/o la ristrutturazione della prima casa di abitazione. Individuazione modalita’ di attribuzione

A relazione dell’Assessore Conti:

Premesso che:

- la Giunta Regionale con la deliberazione n. 7 - 12276 del 13 aprile 2004 ha approvato un bando pubblico di concorso finalizzato alla concessione di un contributo in conto capitale pari ad euro 12.500,00 per il recupero della prima abitazione;

- il bando pubblico di concorso è rivolto al recupero di abitazioni ubicate negli 816 Comuni piemontesi facenti parte di Comunità Montane ovvero di Comunità Collinari ovvero collinari classificati come svantaggiati o molto svantaggiati;

- il contributo concedibile è pari ad euro 12.500,00 per abitazione ed è oggetto a riduzione qualora venga accertato che la spesa effettivamente sostenuta risulti essere inferiore a tale importo;

- il bando di concorso si è aperto in data 6 maggio 2004 e si è chiuso in data 6 luglio 2004;

- le domande di partecipazione al bando di concorso dovevano essere presentate al Comune ove è ubicata l’abitazione oggetto di recupero;

- i Comuni interessati al bando dovevano provvedere all’istruttoria delle domande presentate;

- con determinazione dirigenziale n. 46 del 10 marzo 2005 è stata approvata la graduatoria delle domande ammissibili e sono state individuate le 853 domande finanziabili;

- con determinazione dirigenziale n. 76 del 6 aprile 2006, a seguito dell’accertamento di economie di spesa, sono state individuate ulteriori 64 domande finanziabili;

- il bando di concorso tra i criteri di priorità previsti per la formulazione della graduatoria attribuisce un punteggio prioritario a coloro che appartengono alla categoria “nubendi” (coppie che intendono contrarre matrimonio in data successiva alla data della presentazione della domanda di contributo e non oltre i sessanta giorni successivi alla data di ultimazione dei lavori di recupero dell’abitazione) dove entrambi i soggetti sono nati in data successiva al 31 dicembre 1966;

- il bando di concorso prevede che l’intestatario della domanda di contributo debba essere titolare del diritto di piena proprietà o comproprietà con uno o più dei componenti del proprio nucleo familiare dell’abitazione da recuperare prima dell’erogazione del 1° acconto del contributo regionale. Nel caso di nubendi per nucleo familiare si intende il richiedente, il futuro coniuge ed eventuali figli;

- il bando di concorso prevede, nel caso di disponibilità di risorse aggiuntive, la possibilità di ammettere al contributo le domande prime escluse.

Considerato che sul capitolo 16959 del bilancio di previsione della Regione Piemonte per l’anno 2006 avente come titolo “Contributi a favore di famiglie di nuova costituzione per l’acquisto e/o ristrutturazione della prima casa di abitazione” risulta una disponibilità finanziaria pari ad euro 2 milioni.

Preso atto che con D.G.R. n. 29-1100 del 14.10.2005 aventi come oggetto: “Individuazione delle attività in materia socio-assistenziale. Quantificazione risorse destinate alla Direzione Politiche Sociali” è stata accantonata a favore della Direzione Edilizia, la somma di Euro 1 milione (Acc. n. 101303 cap. 11996) e che con D.G.R. n. 33-3238 del 26.6.2006 è stata accantonata a favore della Direzione Edilizia l’ulteriore somma di Euro 1 milione (Acc. n. 101190 cap. 16956 ex 11996).

Viste le note prot. 10137/30 e 5563/30 rispettivamente del 19.10.2005 e 30.6.2006 con cui il Direttore della Direzione Regionale Politiche Sociali ha comunicato gli accantonamenti di cui sopra.

Ritenuto opportuno, in termini di economicità e di efficacia, non procedere all’apertura di un nuovo bando di concorso per la concessione della somma iscritta a bilancio sul capitolo 16959 ma di utilizzare la stessa per finanziare le domande già presentate per la partecipazione al bando di concorso approvato dalla Giunta Regionale con la deliberazione n. 7 - 12276 del 13 aprile 2004, in considerazione del fatto che il bando in essere persegue la finalità di concedere contributi per il recupero della prima abitazione e permette di identificare tra i richiedenti coloro che rispondono alla condizione di famiglie di nuova costituzione (richiedenti appartenenti alla categoria “nubendi”).

Di dare atto che l’istruttoria delle domande presentate è già stata effettuata dai Comuni nei quali è ubicata l’abitazione oggetto di recupero e pertanto l’erogazione del contributo ai beneficiari, nel rispetto delle norme previste dal bando di concorso, può avvenire a breve termine.

Di dare atto inoltre che tra le domande ammissibili, di cui alla determinazione dirigenziale n. 46 del 10 marzo 2005, n. 405 sono state presentate da richiedenti a cui è stata attribuita la condizione di “nubendi” e che di queste, in base alla disponibilità finanziaria prevista dal bando di concorso, solamente n. 220 sono state individuate quali domande finanziabili.

Preso atto che il contributo concedibile previsto al bando di concorso approvato dalla Giunta Regionale con la deliberazione n. 7 - 12276 del 13 aprile 2004 è pari ad euro 12.500,00 per abitazione, e che pertanto la disponibilità di euro 2 milioni iscritta sul capitolo 16959 permette l’attribuzione di 160 finanziamenti.

La Giunta Regionale, con voto unanime espresso nelle forme di legge,

delibera

- di destinare, per le motivazioni espresse in premessa, la somma pari a euro 2 milioni iscritta sul capitolo 16959 del bilancio di previsione della Regione Piemonte per l’anno finanziario 2006 avente come titolo “Contributi a favore di famiglie di nuova costituzione per l’acquisto e/o ristrutturazione della prima casa di abitazione” al finanziamento di 160 domande presentate, al fine di ottenere il contributo in conto capitale per il recupero della prima abitazione (D.G.R. n. 7 - 12276 del 13 aprile 2004 di approvazione bando pubblico di concorso), dai richiedenti che nei criteri di priorità abbiano indicato l’appartenenza alla categoria “nubendi”;

di dare atto che con D.G.R. n. 29-1100 del 14.10.2005 aventi come oggetto: “Individuazione delle attività in materia socio-assistenziale. Quantificazione risorse destinate alla Direzione Politiche Sociali” è stata accantonata a favore della Direzione Edilizia, la somma di Euro 1 milione (Acc. n. 101303 cap. 11996) e che con D.G.R. n. 33-3238 del 26.6.2006 è stata accantonata a favore della Direzione Edilizia l’ulteriore somma di Euro 1 milione (Acc. n. 101190 cap. 16956 ex 11996).

- di stabilire che l’erogazione dei contributi avvenga con le modalità previste dall’art. 9 del bando pubblico di concorso sopra richiamato;

- di stabilire che l’individuazione delle domande finanziabili avvenga utilizzando la graduatoria delle domande ammissibili approvata con determinazione dirigenziale n. 46 del 10 marzo 2005.

Contro la presente deliberazione è possibile per chiunque vi abbia interesse proporre ricorso presso gli organi e nei termini stabiliti dalle disposizioni vigenti.

La presente deliberazione sarà pubblicata integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)