Codice 15.1
D.D. 11 gennaio 2006, n. 6

Direttiva formazione occupati 04/06 - D.g.r. n. 15 - 11520 del 19/1/04 modificata con D.g.r. n. 47 - 1836 del 19/12/05: parziale modifica del Bando per la chiamata dei progetti di formazione per lavoratori occupati a titolo di Azioni Specifiche a regia regionale - anno 2005 - approvato con D.D. n. 535 del 28/7/05, per adeguamento al nuovo testo della Direttiva Occupati

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- di modificare parzialmente il Bando per la chiamata dei progetti di formazione per lavoratori occupati a titolo di Azioni Specifiche a regìa regionale - anno 2005 - approvato con Determinazione n. 535 del 28/7/2005 apportandovi le seguenti variazioni ed integrazioni:

nel titolo - il periodo di riferimento del bando è variato in 2005/2006

al paragrafo 2a) Azioni formative ammissibili in relazione agli obiettivi comunitari - nell’ambito delle azioni ammissibili a valere sulla misura D1 - azione D1.1.1 - formazione in ambito organizzativo - gestionale la riserva a favore delle piccole e media imprese è soppressa;

al paragrafo 2b) Aree di intervento - la descrizione dell’area di intervento 3 è sostituita dalla seguente: “interventi formativi con carattere di emergenza connessi a processi di ristrutturazione aziendale, specie se a rischio occupazionale, garantiti da specifici accordi tra le rappresentanze provinciali o regionali delle parti sociali, o interventi a sostegno di nuove localizzazioni e/o produzioni innovative particolarmente significative per lo sviluppo regionale, preventivamente individuati d’intesa con la Provincia o le Province sul cui territorio sono localizzate le imprese interessate, per i quali è considerato elemento prioritario la presenza di uno specifico accordo tra le parti sociali”;

al paragrafo 2c) Limiti di durata degli interventi finanziabili- il primo capoverso è sostituito dal seguente: “Sono finanziabili nell’ambito della presente Direttiva corsi strutturati o individuali di durata compresa tra un massimo di 80 ore ed un minimo di 16 ore; per i corsi di contenuto tecnico operativo la durata massima può essere elevata a 120 ore”;

al paragrafo 7a) Forme e scadenze di presentazione delle domande - il termine ultimo di presentazione delle domande è prorogato al 16 giugno 2006;

al paragrafo 7b) Documentazione facente parte integrante della domanda - l’indicazione in corrispondenza al punto 7 - primo trattino è sostituita dalla seguente: “Per gli interventi connessi a processi di ristrutturazione aziendale e garantiti da specifici accordi tra le rappresentanze provinciali o regionali delle parti sociali e per gli interventi a sostegno di nuove localizzazioni e/o produzioni innovative particolarmente significative per lo sviluppo regionale: dalla copia dell’accordo tra le parti, da una relazione di sintesi inerente il piano di ristrutturazione/localizzazione e le esigenze formative derivanti e da una comunicazione di sostegno al progetto dal parte della Provincia/Province sul cui territorio sono localizzate le imprese interessate; per le nuove localizzazioni/produzioni innovative l’accordo tra le parti non è obbligatorio ma costituisce elemento di priorità nella valutazione dell’intervento”;

al paragrafo 8d) Formazione delle graduatorie - il terzo capoverso è integrato come segue: “Per i soli interventi a sostegno di nuove localizzazioni/produzioni innovative con parità di punteggio, precedentemente all’ordinamento per protocollo di presentazione è attribuita priorità a quelli sostenuti da un accordo tra le parti”

al paragrafo 9b) Condizioni generali per la realizzazione degli interventi - dopo il terzo capoverso si aggiunge la seguente disposizione: “Le esercitazioni pratiche devono essere di norma svolte in laboratori appositamente attrezzati o in situazioni di simulazione a scopo didattico; le Province (o la Regione per le attività di cui sia titolare) definiscono i limiti entro i quali devono essere contenute le eventuali attività di tipo addestrativo comprese nel programma approvato ed il cui svolgimento sia previsto sul posto di lavoro”.

ferma restando ogni altra condizione prevista dal Bando medesimo.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 16 del D. P. G. R. n. 8/R/2002.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale