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Bollettino Ufficiale n. 35 del 31 / 08 / 2006
Codice 18.2
D.D. 28 luglio 2006, n. 143
Legge 9.1.1989 n. 13 (barriere architettoniche). Determinazione del fabbisogno regionale per lanno 2006, ai sensi del quinto comma dellart. 11, per limporto di E. 3.626.584,92 e approvazione della graduatoria provvisoria
La legge 9/1/1989, n. 13, modificata con L. 27/2/1989, n. 62, recante Disposizioni per favorire il superamento e leliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, prevede, allart. 9, contributi a fondo perduto per la realizzazione di opere direttamente finalizzate al superamento e alleliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti anche se adibiti a Centri o Istituti residenziali, a favore delle persone con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti, di coloro che hanno a carico i citati soggetti, nonché dei condomini ove risiedono le suddette categorie di beneficiari.
Con comunicato dellAssessore Regionale alle Politiche Territoriali (urbanistica, pianificazione territoriale, edilizia residenziale), beni ambientali della Regione Piemonte, pubblicato sul B.U.R. n. 6 del 09/02/2006, indirizzato ai Comuni del Piemonte sono stati informati i Sindaci dei termini per la presentazione delle domande da parte delle persone disabili per lanno 2006. Con lo stesso comunicato sono state impartite le direttive al fine di coordinare la trasmissione del fabbisogno da parte dei Comuni. In particolare gli stessi dovevano definire e trasmettere alla Regione, presso il Settore Decentrato Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico operante a livello di ogni provincia, quanto segue:
1) il proprio fabbisogno complessivo di risorse sulla base delle domande ritenute ammissibili;
2) lelenco delle domande, compilato con riferimento ai criteri di priorità previsti dal quarto comma dellart. 10 della citata legge 13/89;
3) le domande ritenute ammissibili, complete della documentazione prevista dallart. 8 della legge stessa;
4) le schede A2 e B2, debitamente compilate, di cui alla circolare del Ministero dei Lavori Pubblici, Segretariato Generale del CER n. 462 dell8/7/1989;
5) le schede D di ammissibilità al contributo, debitamente compilate per ciascuna domanda ritenuta ammissibile e sottoscritte dal responsabile dellUfficio Tecnico Comunale e dal Sindaco.
Considerato che:
I Settori Decentrati Opere Pubbliche e Difesa Assetto Idrogeologico hanno provveduto allistruttoria di quanto trasmesso dai Comuni, con riferimento alla D.G.R. n. 10-23314 del 1/12/1997 e sulla base delle indicazioni impartite con il comunicato dellAssessorato allUrbanistica, Pianificazione Territoriale e dellArea Metropolitana, Edilizia Residenziale, pubblicato sul BUR n. 6 del 09/02/2006 e della nota del Settore Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia prot. n. 761/18.2 del 07/02/2006.
A seguito dellinvio dei tabulati riepilogativi provinciali delle domande, trasmessi dai Settori OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico, il Settore Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia ha determinato il fabbisogno regionale per lanno 2006 pari a Euro 3.626.584,92.
Occorre, pertanto, procedere allaggiornamento della graduatoria definitiva dei richiedenti le provvidenze approvata con Determinazione del Dirigente n. 215 del 23/12/2005 parzialmente rettificata con D.D. n. 6 del 19/01/2006, con le domande dellanno 2006 e allapprovazione della graduatoria provvisoria.
Ai sensi degli artt. 22, comma 3 e 27, comma 1, della legge 675/96 i dati personali dei richiedenti il contributo sono raccolti e registrati presso la Direzione dellEdilizia e saranno utilizzati nellambito delle funzioni istituzionali della Regione e nei limiti stabiliti dalla legge. Nellallegato A alla presente determinazione sono riportati lelenco dei Comuni che hanno presentato le domande di finanziamento e lammontare dei contributi richiesti; i richiedenti sono indicati tramite codice numerico.
A seguito dellapprovazione della presente determinazione, ai sensi dellart. 10, comma 2 della legge 13/89 e dellart. 27, comma 2, della legge 675/96, sarà comunicato ai Sindaci lelenco delle domande ritenute ammissibili, completo dei dati relativi ai richiedenti.
Considerato che dalla graduatoria generale regionale si evince che alcuni richiedenti dellanno 2006 hanno presentato altre istanze in anni precedenti, si invitano i Comuni a verificare che le opere di abbattimento delle barriere architettoniche per cui è stato richiesto il contributo nel corrente anno non riguardino lavori già ammessi precedentemente a contributo.
E consentito ai Comuni presentare osservazioni scritte in merito allapprovazione della graduatoria provvisoria, entro e non oltre 30 giorni dalla pubblicazione della presente determinazione sul BUR.
Tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
Visti gli artt. 4 e 16 del D.lgs. n. 165/2001
visto lart. 22 della legge regionale 8/8/1997, n. 51;
vista la legge 9/1/989, n. 13, la circolare esplicativa n. 1669/U.L. del 22/6/1989 e la D.G.R. n.10-23314 del 1/12/1997;
vista la legge 31/12/1996, n. 675;
ritenuto opportuno
1) di determinare il fabbisogno regionale per lanno 2006;
2) di approvare la graduatoria provvisoria sulla base delle domande pervenute nellanno 2006;
3) di consentire eventuali osservazioni scritte da parte dei Sindaci dei Comuni;
determina
- di quantificare in Euro 3.626.584,92 il fabbisogno regionale per lanno 2006 ai sensi del quinto comma dellart. 11 della legge 13/89;
- di approvare la graduatoria provvisoria sulla base delle domande pervenute nel 2006, di cui allallegato A, che fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
- di comunicare ai Sindaci, ai sensi dellart. 10, comma 2 della legge 9/1/1989, n. 13 e dellart. 27, comma 2, della legge 31/12/1996, n. 675, lelenco delle domande ritenute ammissibili completo dei dati relativi ai richiedenti;
- di consentire la presentazione di osservazioni scritte da parte dei Sindaci dei Comuni, in merito alleventuale errata classificazione da parte della Regione dei dati relativi alle domande presentate nellanno 2006, entro e non oltre 30 giorni dalla data di pubblicazione sul B.U.R. della graduatoria provvisoria di cui alla presente determinazione. Le osservazioni dovranno pervenire alla Direzione dellEdilizia - Settore Attuazione degli Interventi in Materia di Edilizia - Via Lagrange n. 24 - 10123 Torino.
Avverso la presente determinazione è ammessa proposizione di ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Piemonte entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione ovvero di ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla data di pubblicazione.
La presente determinazione, compreso lallegato A, sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 61 dello Statuto e del Regolamento Regionale 29 luglio 2002 n. 8/R.
Il Dirigente responsabile
Giuseppina Franzo