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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 34

Codice 10.7
D.D. 8 maggio 2006, n. 427

Comune di Villette (VCO). Mut. temp. di dest.ne d’uso, con conc.ne amm.va e relativa parziale costituzione di diritto di superficie per anni 5 a terzi, con contestuale conc.ne per l’uso e la parziale occupazione pregressa dall’anno 2003, di porzione di mq. 1.000 sita in loc. “Pian Dei Sali”, del t.no com.le di uso civico distinto al NCT Fg. 76 - mapp. 3, per consentire lo svolgimento di gare di tiro. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Villette (VCO) a mutare la destinazione d’uso della porzione di mq. 1.000 sita in Loc. “Pian dei Sali”, del terreno comunale gravato da uso civico distinto al NCT Fg. 76 - mapp. 3, per darla in concessione amministrativa, con relativa parziale costituzione di diritto di superficie (per la tettoia di mq. 65,48), alla “Associazione Cacciatori e Tiratori - Valle Vigezzo” per un periodo di anni 5 (cinque), eventualmente rinnovabile a condizioni da stabilirsi, con contestuale conciliazione per la regolarizzazione inerente l’uso e la parziale occupazione pregressa non autorizzata dall’anno 2003 della stessa area, per consentire lo svolgimento annuale di gare di tiro alla sagoma del camoscio e le future eventuali manutenzioni, purché eseguite all’interno della precitata area autorizzata;

Che il Comune di Villette (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli atti di concessione e relativa costituzione di diritto di superficie che verranno stipulati con l’ Associazione Concessionaria relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

Che il Concessionario non potrà più operare sull’area in argomento prima di aver conseguito tutte le eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la regolarizzazione dell’opera realizzata, la futura manutenzione e per lo svolgimento dell’attività richiesta e che, in difetto, la concessione eventualmente rilasciata dal Comune, dovrà essere revocata;

di dare atto che:

La porzione di mq. 1.000 del terreno oggetto del presente provvedimento rimane gravata da uso civico, pertanto è disciplinata dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposta ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 42/04 nonché alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE - P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997, inoltre, al termine o al decadere della concessione, salvo rinnovo della stessa, dovrà essere restituita al Comune ripristinata, per gli eventuali danni dal punto di vista ambientale, oltre alla rimozione dell’ opera ivi realizzata, se richiesto dal Comune stesso, secondo le prescrizioni delle competenti autorità, a cura e spese del Concessionario che dovrà comunque effettuare un primo intervento di recupero dell’area, se necessario, al termine di eventuali futuri interventi di manutenzione;

L’accesso all’area in argomento avverrà tramite strada comunale, già ad uso agro-silvo-pastorale e quindi al servizio delle aree di civico demanio attraversate, così come dichiarato nella precitata nota integrativa del Comune n. 1003/2006;

Il posizionamento delle sagome di camoscio, necessarie per lo svolgimento delle gare, avverrà su altra area limitrofa gravata da uso civico, attualmente in via di concessione a ditta privata che esercita attività di cava e, pertanto, potrà avere luogo previo accordo tra le parti private, senza che questo comporti alcuna riduzione dei canoni dovuti al Comune di Villette (VCO) da parte della ditta che sarà titolare della concessione per escavazione autorizzata, per quanto di competenza dell’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte, con D.D. n. 1187 del 25.10.2004;

La concessione non potrà essere stipulata a condizioni economiche inferiori a quanto disposto dalla Commissione Tecnico - consultiva per gli Usi Civici della Regione Piemonte, così come specificato in premessa (canone anticipato “Una Tantum” omnicomprensivo pari ad Euro 2.678,24, da versarsi contestualmente al rilascio della Concessione). Eventuali conguagli potranno essere effettuati solo in conseguenza di una specifica valutazione da parte dell’Agenzia del Territorio competente, in occasione di una verifica disposta da questa Amministrazione, su richiesta delle parti (Comune - Concessionario) o in conseguenza di differenze di superficie che venissero rilevate in seguito all’effettuazione di verifiche demaniali;

La non accettazione delle condizioni, con particolare riferimento alla parte economica, del presente atto o il ricorso all’Autorità competente, fa decadere la presente autorizzazione, per cui non è possibile rilasciare la futura concessione, fermo l’obbligo dell’occupatore senza valido titolo di rifondere il Comune per il pregresso, compresa la rimozione dell’opera, se richiesto e l’eventuale ripristino ambientale;

I costi inerenti la realizzazione dell’opera in argomento e la relativa successiva manutenzione, sono stati e saranno a totale carico del Concessionario che, nel caso il Comune ritenesse di non richiedere la rimozione della tettoia al termine o al decadere della concessione, salvi eventuali rinnovi, non potrà pretendere alcun indennizzo da parte del Comune stesso;

Il Comune di Villette (VCO) dovrà destinare la somma percepita in virtù della presente autorizzazione alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’articolo 24 della legge 16 giugno 1927, n. 1766;

Tutte le spese notarili o equipollenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono a totale carico del Concessionario.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri