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Bollettino Ufficiale n. 34 del 24 / 08 / 2006

Codice S1
D.D. 8 agosto 2006, n. 511

Accordo di Programma Quadro del 30 maggio 2006: approvazione degli inviti per la presentazione delle proposte di programma per la Cittadella Politecnica di Alessandria, la Scuola di Governo di Vercelli, Risparmio energetico

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

di approvare gli schemi delle offerte di invito al Politecnico di Torino ed all’Università del Piemonte Orientale per la presentazione delle proposte relativa ai programmi Cittadella Politecnica di Alessandria, Scuola di Governo di Vercelli e Risparmio energetico negli edifici sanitari, contenuti negli allegati da 1 a 3 alla presente determinazione, per farne parte integrante e sostanziale.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

p. Il Direttore regionale
Roberto Moisio

Il Dirigente responsabile vicario
Valter Galante

Allegato 1

Invito a presentare una proposta di Programma per la realizzazione della Cittadella Politecnica sui materiali polimerici nella provincia di Alessandria in Attuazione dell’accordo di Programma Quadro tra Regione Piemonte, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 maggio 2006.

L’Intesa Istituzionale di Progamma sottoscritta il 22 marzo 2000 tra lo Stato e la Regione Piemonte è divenuta lo strumento convenzionale di più ampia portata per produrre effetti di consolidamento e di allargamento delle politiche di sviluppo locale. La programmazione degli interventi sul territorio si attua attraverso la sottoscrizione di specifici accordi di programma quadro (A.P.Q.).

Il 30 maggio 2006 la Regione Piemonte, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno sottoscritto un A.P.Q. in materia di salute pubblica per il finanziamento di cinque interventi specifici, la cui descrizione e contenuta nella Relazione tecnica allegata al medesimo Accordo.

Tra questi ultimi l’ordine di priorità per l’assegnazione dei finanziamenti è riconosciuta alla Cittadella Politecnica sui materiali polimerici. La localizzazione dell’intervento è la provincia di Alessandria.

Il Politecnico di Torino può a tal fine presentare richiesta di finanziamento per il programma per la realizzazione della Cittadella Politecnica sui materiali polimerici nella provincia di Alessandria in qualità di Ente proponente.

L’attuazione del programma verrà finanziata a valere su risorse nazionali e regionali, entro i limiti più oltre indicati.

I finanziamenti sono indirizzati a coprire i costi per le opere pubbliche contemplate nel programma (studi di fattibilità, progettazione, realizzazione eventuale di alcuni lotti) nonché per le borse di studio ed i contratti di ricerca e formazione, in numero non superiore a 6, sui temi oggetto del programma.

Le attività finanziabili sono:

1. Studio di fattibilità per opere pubbliche;

2. Progettazione preliminare di opere pubbliche;

3. Progettazione esecutiva di opere pubbliche;

4. Progettazione definitiva di opere pubbliche;

5. borse di studio e contratti di ricerca e formazione, in numero non superiore a 6;

6. realizzazione di opere pubbliche, o di suoi lotti, facenti parte del programma.

I finanziamenti sono concessi:

* in misura non superiore all’80% del costo per le voci indicate nei precedenti punti 1, 2, 3 , 4 e 6.

* in misura pari al 100% del costo per le voci indicate nel precedente punto 5,

e comunque non possono superare l’80% del costo previsto per la realizzazione del Programma.

Tutte le attività finanziabili devono essere organicamente inserite in una proposta di programma che dovrà contenere:

a. La planimetria generale (in scala adeguata) indicante il perimetro dell’ambito interessato dal programma e quello delle aree omogenee oggetto di intervento

b. Un relazione illustrativa, che indichi:

i. Una sintesi della proposta;

ii. Il contributo richiesto;

iii. L’oggetto della richiesta del contributo;

iv. Gli eventuali altri enti coinvolti nella redazione dello studio di fattibilità, nella progettazione, nella attivazione delle borse di studio o dei contratti, nella fase ralizzativa delle opere;

v. Le motivazioni per cui vengono scelte le aree di intervento;

vi. I vincoli a cui le aree sono sottoposte;

vii. Gli interventi, i servizi e le attività che si intendono realizzare con l’esplicitazione dei singoli obiettivi che si intendono raggiungere;

viii. Il costo previsto per il programma complessivo e quello relativo alle opere pubbliche in esso contenute;

ix. Le possibili fonti di finanziamento e le altre risorse individuabili a livello locale e messe in gioco per realizzazione della Cittadella Politecnica sui materiali polimerici;

x. Eventuali interventi, servizi, azioni e attività inseriti nella proposta di Programma, in fase di progettazione o di attuazione, già oggetto di finanziamento o di richiesta di finanziamento;

xi. Il costo, la durata e l’oggetto delle borse di studio e/o dei contratti di ricerca e formazione;

xii. Lo stralcio esecutivo dei lotti relativi alle opere funzionali che si intendono realizzare con la richieste di finanziamento.

La richiesta di finanziamento, contenente la proposta di programma, deve essere corredata dall’impegno dell’Ente proponente a raccogliere ed inviare alla struttura regionale competente tutti i dati di ordine contabile ed amministartivo necessari per la rendicontazione semestrale al C.I.P.E. ai sensi e per gli effetti della deliberazione C.I.P.E. n. 35/2005 e della circolare M.E.F. n. 32538 del 9 ottobre 2003.

La richiesta deve altresì contenere l’impegno che attività finanziate siano ultimate entro 36 mesi dalla data di avvio del programma e comunque non oltre il 31 dicembre 2009.

La proposta di programma deve prevedere il coinvolgimento e la collaborazione dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale. Sarà valutata favorevolmente l’ulteriore collaborazione con altri Atenei piemontesi, Enti locali e Aziende Sanitarie Regionali territorialmente interessati.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata dal proponenete entro 30 gg dalla ricezione del presente invito. In caso di contestazione circa il decorso del termine farà fede la data di pubblicazione dell’invito sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

La richiesta deve pervenire in plico chiuso recante la scritta Cittadella Politecnica sui materiali polimerici (AL), all’indirizzo: Regione Piemonte, Struttura speciale Gabinetto della Presidenza dela Giunta regionale, Struttura flessibile Competitività e innovazione, via Lagrange 24 - 10123 Torino.

La richiesta di finanziamento sarà esaminata e valutata sulla base della sua coerenza tecnico-economica da un Nucleo di valutazione così composto:

* dal Responsabile della struttura speciale ‘Ricerca e innovazione’, o un suo delegato, che lo presiede;

* dal Responsabile Vicario della struttura speciale ‘Ricerca e innovazione’, o da un funzionario delegato;

* da un componente espresso dal Nucleo di valutazione investimenti pubblici della regione (Nuval);

* da un Dirigente o da un funzionario delegato della direzione regionale Programmazione sanitaria.

* da un Dirigente o da un funzionario delegato della direzione regionale Industria;

* da un Dirigente o da un funzionario delegato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Servizio per le politiche di sviluppo territoriale e le Intese.

Entro il 30 settembre 2006 il Nucleo procederà alla valutazione della richiesta di finanziamento. Il risultato sarà notificato nei 10 giorni successivi all’Ente proponente e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Non saranno amesse a finanziamento le attività realizzate precedentemente alla approvazione della proposta progettuale.

Nel caso di valutazione positiva della richiesta le risorse finanziarie saranno trasferite con le seguenti modalità:

* il 25 % dell’importo ammesso a contributo entro 120 giorni dall’avvenuta concessione;

* fino al 60% in una o più tranche a seguito di rendicontazione periodica semestrale concernente le spese sostenute e l’entità di realizzazione del programma;

* il 15% successivamente alla presentazione della rendicontazione finale (da effettuarsi in conformità alle indicazioni contenute nel provvedimento di assegnazione del finanziamento).

La Regione si riserva il diritto di revocare i finanziamenti concessi in caso di  grave inadempimento da parte dei soggetti beneficiari.

Eventuali informazioni inerenti il presente avviso potranno essere richieste presso la direzione regionale Struttura speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale, Struttura flessibile Competitività e innovazione ai seguenti numeri telefonici: 011 432 6027, 011 432 2368, 011 432 5466.

Il presente avviso sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.

Allegato 2

Invito a presentare una proposta di Ricerca finalizzata a promuovere il risparmio enegetico negli edifici sanitari in Attuazione dell’accordo di Programma Quadro tra Regione Piemonte, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 maggio 2006.

L’Intesa Istituzionale di Progamma sottoscritta il 22 marzo 2000 tra lo Stato e la Regione Piemonte è divenuta lo strumento convenzionale di più ampia portata per produrre effetti di consolidamento e di allargamento delle politiche di sviluppo locale. La programmazione degli interventi sul territorio si attua attraverso la sottoscrizione di specifici accordi di programma quadro (A.P.Q.).

Il 30 maggio 2006 la Regione Piemonte, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno sottoscritto un A.P.Q. in materia di salute pubblica per il finanziamento di cinque interventi specifici, la cui descrizione e contenuta nella Relazione tecnica allegata al medesimo Accordo.

Tra questi ultimi il Risparmio energetico negli edifici sanitari è collocato al terzo posto come ordine di priorità.

Il Politecnico di Torino può a tal fine presentare richiesta di finanziamento per la realizzazione del programma il Risparmio energetico negli edifici sanitari in qualità di Ente proponente.

L’attuazione del programma verrà finanziata a valere su risorse nazionali e regionali, entro i limiti più oltre indicati.

I finanziamenti sono indirizzati a coprire i costi per la realizzazione del primo monitoraggio completo di tutte le strutture sanitarie facenti parte del Servizio Sanitario Regionale della Regione Piemonte, di un approfondimento per lo studio delle relative innovazioni tecnologiche da apportarsi su 3 distinti livelli di intervento (grandi strutture, medie strutture, piccoli edifici sanitari) ed, eventualmente, di una prima sperimentazione-applicazione dei risultati ad un caso concreto (studio di fattibilità, progettazione e realizzazione dell’intervento).

A tal fine il Politecnico di Torino può attivare fino a 6 borse di studio e/o contratti di ricerca e formazione.

Le attività finanziabili sono quindi:

1. Monitoraggio delle strutture sanitarie ;

2. Studio delle innovazioni tecnologiche e delle loro applicazioni sulle medesime strutture;

3. Sperimentazione dei risultati su un caso concreto: studio di fattibilità, progettazione e realizzazione dell’intervento.

4. Borse di studio e contratti di ricerca e formazione, in numero non superiore a 6.

I finanziamenti sono concessi:

* in misura pari al 100% del costo per le voci indicate nel precedente punto 1 e 2.

* in misura non superiore all’80% del costo per le voci indicate nei precedenti punti 3 e 4,

e comunque non possono superare l’80% del costo previsto per la realizzazione del Programma.

Tutte le attività finanziabili devono essere organicamente inserite in una proposta di programma che dovrà contenere una relazione illustrativa, che indichi:

i. Una sintesi della proposta;

ii. Il contributo richiesto;

iii. L’oggetto della richiesta del contributo;

iv. Gli eventuali altri enti coinvolti nella redazione del monitoraggio delle strutture, nell’approfondimento delle innovazioni tecnologiche, nello studio di fattibilità, nella progettazione, nella attivazione delle borse di studio o dei contratti, nella fase ralizzativa delle opere;

v. Le motivazioni per cui vengono scelte le aree di intervento;

vi. I vincoli a cui le aree sono sottoposte;

vii. Gli interventi, i servizi e le attività che si intendono realizzare con l’esplicitazione dei singoli obiettivi che si intendono raggiungere;

viii. Il costo previsto per il programma complessivo;

ix. Le possibili fonti di finanziamento e le altre risorse individuabili a livello locale e messe in gioco per realizzazione del Programma;

x. Eventuali interventi, servizi, azioni e attività inseriti nella proposta di Progamma, in fase di progettazione o di attuazione, già oggetto di finanziamento o di richiesta di finanziamento;

xi. Il costo, la durata e l’oggetto delle borse di studio e dei contratti di ricerca e formazione.

La richiesta di finanziamento, contenente la proposta di programma, deve essere corredata dall’impegno da parte dell’Ente proponente a raccogliere ed inviare alla struttura regionale competente tutti i dati di ordine contabile ed amministartivo necessari per la rendicontazione semestrale al C.I.P.E. ai sensi e per gli effetti della deliberazione C.I.P.E. n. 35/2005 e della circolare M.E.F. n. 32538 del 9 ottobre 2003.

La richiesta deve altresì contenere l’impegno che le attività finanziate siano ultimate entro 36 mesi dalla data di avvio del programma e comunque non oltre il 31 dicembre 2009.

La proposta di programma deve prevedere il coinvolgimento e la collaborazione delle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della regione Piemonte. Sarà valutata favorevolmente l’ulteriore collaborazione con altri Atenei piemontesi ed Enti locali territorialmente interessati.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata dal proponenete entro 30 gg dalla ricezione del presente invito. In caso di contestazione circa il decorso del termine farà fede la data di pubblicazione dell’invito sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

La richiesta deve pervenire in plico chiuso recante la scritta Risparmio Energetico, all’indirizzo: Regione Piemonte, Struttura speciale Gabinetto della Presidenza dela Giunta regionale, Struttura flessibile Competitività e innovazione, via Lagrange 24 - 10123 Torino.

La richiesta di finanziamento sarà esaminata e valutata sulla base della sua coerenza tecnico-economica da un Nucleo di valutazione così composto:

* dal Responsabile della struttura speciale ‘Ricerca e innovazione’, o un suo delegato, che lo presiede;

* dal Responsabile Vicario della struttura speciale ‘Ricerca e innovazione’, o da un funzionario delegato;

* da un componente espresso dal Nucleo di valutazione investimenti pubblici della regione (Nuval);

* da un Dirigente o da un funzionario delegato della direzione regionale Programmazione sanitaria.

* da un Dirigente o da un funzionario delegato della direzione regionale Industria;

* da un Dirigente o da un funzionario delegato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Servizio per le politiche di sviluppo territoriale e le Intese.

Entro il 30 settembre 2006 il Nucleo procederà alla valutazione della richiesta di finanziamento. Il risultato sarà notificato nei 10 giorni successivi all’Ente e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Non saranno amesse a finanziamento le attività realizzate precedentemente alla approvazione della proposta progettuale.

Nel caso di valutazione positiva della richiesta le risorse finanziarie saranno trasferite con le seguenti modalità:

* il 25 % dell’importo ammesso a contributo entro 120 giorni dall’avvenuta concessione;

* fino al 60% in una o più tranche a seguito di rendicontazione periodica semestrale concernente le spese sostenute e l’entità di realizzazione del programma;

* il 15% successivamente alla presentazione della rendicontazione finale (da effettuarsi in conformità alle indicazioni contenute nel provvedimento di assegnazione del finanziamento).

La Regione si riserva il diritto di revocare i finanziamenti concessi in caso di  grave inadempimento da parte dei soggetti beneficiari.

Eventuali informazioni inerenti il presente avviso potranno essere richieste presso la direzione regionale Struttura speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale, Struttura flessibile Competitività e innovazione ai seguenti numeri telefonici: 011 432 6027, 011 432 2368, 011 432 5466.

Il presente avviso sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.

Allegato 3

Invito a presentare una proposta di Programma per la realizzazione della Scuola di Governo nella provincia di Vercelli in Attuazione dell’accordo di Programma Quadro tra Regione Piemonte, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca e Ministero dell’Economia e delle Finanze del 30 maggio 2006.

L’Intesa Istituzionale di Progamma sottoscritta il 22 marzo 2000 tra lo Stato e la Regione Piemonte è divenuta lo strumento convenzionale di più ampia portata per produrre effetti di consolidamento e di allargamento delle politiche di sviluppo locale. La programmazione degli interventi sul territorio si attua attraverso la sottoscrizione di specifici accordi di programma quadro (A.P.Q.).

Il 30 maggio 2006 la Regione Piemonte, il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ed il Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno sottoscritto un A.P.Q. in materia di salute pubblica per il finanziamento di cinque interventi specifici, la cui descrizione e contenuta nella Relazione tecnica allegata al medesimo Accordo.

Tra questi ultimi la Scuola di Governo è collocata al secondo posto come ordine di priorità. La localizzazione dell’intervento è la provincia di Vercelli.

L’Università del Piemonte Orientale può a tal fine presentare richiesta di finanziamento per il programma per la realizzazione della Scuola di Governo nella provincia di Vercelli in qualità di Ente proponente.

L’attuazione del programma verrà finanziata a valere su risorse nazionali e regionali, entro i limiti più oltre indicati.

I finanziamenti sono indirizzati a coprire i costi per le opere pubbliche contemplate nel programma (studi di fattibilità e progettazione) nonché per le borse di studio ed i contratti di ricerca e formazione, in numero non superiore a 2, sui temi oggetto del programma.

Le attività finanziabili sono:

1. Studio di fattibilità per opere pubbliche;

2. Progettazione preliminare di opere pubbliche;

3. Progettazione esecutiva di opere pubbliche;

4. Progettazione definitiva di opere pubbliche;

5. borse di studio e contratti di ricerca e formazione, in numero non superiore a 2.

I finanziamenti sono concessi:

* in misura non superiore all’80% del costo per le voci indicate nei precedenti punti 1, 2, 3 , 4 e 6.

* in misura pari al 100% del costo per le voci indicate nel precedente punto 5,

e comunque non possono superare l’80% del costo previsto per la realizzazione del Programma.

Tutte le attività finanziabili devono essere organicamente inserite in una proposta di programma che dovrà contenere:

a. La planimetria generale (in scala adeguata) indicante il perimetro dell’ambito interessato dal programma e quello delle aree omogenee oggetto di intervento

b. Un relazione illustrativa, che indichi:

i. Una sintesi della proposta;

ii. Il contributo richiesto;

iii. L’oggetto della richiesta del contributo;

iv. Gli eventuali altri enti coinvolti nella redazione dello studio di fattibilità, nella progettazione, nella attivazione delle borse di studio o dei contratti, nella fase ralizzativa delle opere;

v. Le motivazioni per cui vengono scelte le aree di intervento;

vi. I vincoli a cui le aree sono sottoposte;

vii. Gli interventi, i servizi e le attività che si intendono realizzare con l’esplicitazione dei singoli obiettivi che si intendono raggiungere;

viii. Il costo previsto per il programma complessivo e quello relativo alle opere pubbliche in esso contenute;

ix. Le possibili fonti di finanziamento e le altre risorse individuabili a livello locale e messe in gioco per realizzazione della Scuola di Governo;

x. Eventuali interventi, servizi, azioni e attività inseriti nella proposta di Programma, in fase di progettazione o di attuazione, già oggetto di finanziamento o di richiesta di finanziamento;

xi. Il costo, la durata e l’oggetto delle borse di studio e dei contratti di ricerca e formazione.

La richiesta di finanziamento, contenente la proposta di programma, deve essere corredata dall’impegno da parte dell’Ente proponente a raccogliere ed inviare alla struttura regionale competente tutti i dati di ordine contabile ed amministartivo necessari per la rendicontazione semestrale al C.I.P.E. ai sensi e per gli effetti della deliberazione C.I.P.E. n. 35/2005 e della circolare M.E.F. n. 32538 del 9 ottobre 2003.

La richiesta deve altresì contenere l’impegno che le attività finanziate siano ultimate entro 36 mesi dalla data di avvio del programma e comunque non oltre il 31 dicembre 2009.

La proposta di programma deve prevedere il coinvolgimento e la collaborazione del Politecnico di Torino. Sarà valutata favorevolmente l’ulteriore collaborazione con altri Atenei piemontesi, Enti locali e Aziende Sanitarie Regionali territorialmente interessati.

La richiesta di finanziamento deve essere presentata dal proponenete entro 30 gg dalla ricezione del presente invito. In caso di contestazione circa il decorso del termine farà fede la data di pubblicazione dell’invito sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

La richiesta deve pervenire in plico chiuso recante la scritta Scuola di Governo (VC), all’indirizzo: Regione Piemonte, Struttura speciale Gabinetto della Presidenza dela Giunta regionale, Struttura flessibile Competitività e innovazione, via Lagrange 24 - 10123 Torino.

La richiesta di finanziamento sarà esaminata e valutata sulla base della sua coerenza tecnico-economica da un Nucleo di valutazione così composto:

* dal Responsabile della struttura speciale ‘Ricerca e innovazione’, o un suo delegato, che lo presiede;

* dal Responsabile Vicario della struttura speciale ‘Ricerca e innovazione’, o da un funzionario delegato;

* da un componente espresso dal Nucleo di valutazione investimenti pubblici della regione (Nuval);

* da un Dirigente o da un funzionario delegato della direzione regionale Programmazione sanitaria.

* da un Dirigente o da un funzionario delegato della direzione regionale Industria;

* da un Dirigente o da un funzionario delegato del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Servizio per le politiche di sviluppo territoriale e le Intese.

Entro il 30 settembre 2006 il Nucleo procederà alla valutazione della richiesta di finanziamento. Il risultato sarà notificato nei 10 giorni successivi all’Ente e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Non saranno amesse a finanziamento le attività realizzate precedentemente alla approvazione della proposta progettuale.

Nel caso di valutazione positiva della richiesta le risorse finanziarie saranno trasferite con le seguenti modalità:

* il 25 % dell’importo ammesso a contributo entro 120 giorni dall’avvenuta concessione;

* fino al 60% in una o più tranche a seguito di rendicontazione periodica semestrale concernente le spese sostenute e l’entità di realizzazione del programma;

* il 15% successivamente alla presentazione della rendicontazione finale (da effettuarsi in conformità alle indicazioni contenute nel provvedimento di assegnazione del finanziamento).

La Regione si riserva il diritto di revocare i finanziamenti concessi in caso di  grave inadempimento da parte dei soggetti beneficiari.

Eventuali informazioni inerenti il presente avviso potranno essere richieste presso la direzione regionale Struttura speciale Gabinetto della Presidenza della Giunta regionale, Struttura flessibile Competitività e innovazione ai seguenti numeri telefonici: 011 432 6027, 011 432 2368, 011 432 5466.

Il presente avviso sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 61 dello Statuto.