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Bollettino Ufficiale n. 34 del 24 / 08 / 2006

Regione Piemonte - Direzione regionale Formazione Professionale - Lavoro

Legge regionale 23/2004, art. 3 - Avviso per la presentazione di domande per essere accreditati dalla Regione Piemonte come Centri di consulenza tecnica per promuovere lo sviluppo di servizi di consulenza tecnica sul territorio piemontese al fine di sostenere processi di sviluppo, di consolidamento, di riqualificazione e di conversione delle società cooperative

Il Direttore della Direzione regionale “Formazione Professionale - Lavoro”

rende noto

che è indetto ai sensi dell’ art. 3, comma 5, della l.r. 23/2004

Avviso pubblico per l’ individuazione e l’accreditamento di centri di consulenza tecnica (di seguito denominati CCT) che svolgano o intendano svolgere attività di consulenza tecnica al fine di sostenere processi di sviluppo, di consolidamento, di riqualificazione e di conversione delle società cooperative sul territorio piemontese.

Le domande devono essere redatte in carta da bollo da Euro 14,62. Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:

* atto costitutivo del CCT;

* statuto del CCT che preveda, tra l’altro, lo svolgimento delle attività previste dall’art. 3 della l.r. 23/2004 e la disponibilità a svolgere tali attività a favore di tutte le società cooperative richiedenti le prestazioni, a prescindere dalla loro appartenenza ai soggetti costitutivi dei CCT;

* dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà presentata e sottoscritta dal legale rappresentante di ciascun soggetto costitutore del CCT che dichiari, per le sezioni regionali delle associazioni nazionali, giuridicamente riconosciute, di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo:

a) che il CCT, di cui è costitutore, svolge o intende svolgere attività di consulenza tecnica in almeno cinque province del territorio regionale;

b) di non avere partecipato alla costituzione di altri CCT.

Per gli altri soggetti costitutori, la dichiarazione deve contenere gli elementi di cui ai precedenti punti a) e b) e;

* curriculum dell’attività di cui al precedente punto a);

* relazione sull’ articolazione strutturale, funzionale e territoriale del CCT;

* dimostrazione che il soggetto è rappresentativo di almeno il 5% delle società cooperative operanti sul territorio regionale secondo i dati rilevati al 31 dicembre dell’anno precedente dalla C.C.I.A.A.

La rappresentatività deve essere dimostrata presentando un prospetto con l’indicazione degli estremi contabili dell’ultima fattura intercorsa con ogni Società cooperativa.

Se il CCT è costituito in forma di Società cooperativa può non essere a mutualità prevalente.

La domanda e l’allegata documentazione (articolata come richiesto dai punti sopra citati) dovranno essere prodotte a norma di quanto previsto dal D.P.R. n. 445/2000 e s.m.i. in materia di documentazione amministrativa.

Alla domanda dovrà essere allegata copia della carta d’identità del legale rappresentante del CCT.

Le richieste di accreditamento devono essere inoltrate a mezzo raccomandata A.R. al Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro Via Magenta, 12 cap. 10128 Torino,

a decorrere dal giorno successivo la data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte fino al 30.11.2006.

Per la determinazione del termine di scadenza fa fede la data del timbro dell’Ufficio Postale accettante. L’Amministrazione regionale non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del CCT oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Non vengono esaminate le domande con timbro postale di data posteriore al termine stabilito nel presente “Avviso” e quelle non sottoscritte.

Inoltre la domanda deve contenere l’indicazione del legale rappresentante, del domicilio o del recapito cui indirizzare le eventuali comunicazioni.

I servizi che dovranno essere prestati dai CCT sono i seguenti:

a) innovazione tecnologica ed organizzativa;

b) gestione economica e finanziaria d’impresa;

c) consulenza societaria e fiscale;

d) marketing;

e) accesso ai finanziamenti, anche europei;

f) sicurezza e tutela dei fruitori;

g) tutela dell’ambiente;

h) igiene e sicurezza sul lavoro;

i) interventi finalizzati alla introduzione di sistemi di qualità, loro certificazione e rintracciabilità dei prodotti;

j) altre materie previste dallo statuto del CCT ed autorizzate dalla autorità competente.

I criteri di individuazione e di accreditamento dei CCT sono quelli approvati dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 30 - 3551 del 02.08.2006 e precisamente:

I soggetti costitutori e partecipanti dei CCT possono essere:

* le sezioni regionali delle associazioni nazionali, giuridicamente riconosciute, di rappresentanza e tutela del movimento cooperativo;

* altri soggetti interessati rappresentativi di almeno il 5 % delle società cooperative operanti sul territorio regionale secondo i dati rilevati al 31 dicembre dell’ anno precedente dalle C.C.I.A.A.

I soggetti costitutori devono disporre di una struttura articolata e funzionante in almeno cinque province del territorio regionale.

La Direzione regionale Formazione Professionale- Lavoro darà comunicazione degli esiti dell’individuazione e dell’accreditamento dei CCT entro 60 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande (30.11.2006) e predisporrà un apposito elenco dei CCT accreditati, di cui verrà data adeguata informazione su tutto il territorio regionale, affinchè le società cooperative possano usufruirne.

L’autorità competente per l’esame delle richieste e dei controlli della documentazione presentata per l’accreditamento viene individuata nel Direttore della Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro.

Al presente avviso si allega copia della D.G.R. n. 30 - 3551 del 02.08.2006 e del relativo allegato “B”.

Per informazioni e per eventuali chiarimenti rivolgersi al Settore Sviluppo dell’Imprenditorialità della Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro - Ufficio Sostegno all’imprenditoria anche cooperativistica (tel. O11/432.4885/3689)

In questo Bollettino Ufficiale, nella sezione “Deliberazioni della Giunta Regionale”, è pubblicata la D.GR. n. 30 - 3551 del 2 agosto 2006 (ndr)