Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 33 del 17 / 08 / 2006

Decreto della Presidente della Giunta Regionale 31 luglio 2006, n. 73

Trasferimento all’ASL 10 di Pinerolo della piena proprieta’ del “Blocco A” facente parte del complesso ospedaliero di Torre Pellice, Via Matteo Gay n. 34. dichiarato di interesse storico

Premesso:

- che la Regione Piemonte - codice fiscale 80087670016 - con atto rogito notaio Antonio Maria Marocco rep. n. 141489, raccolta 61816, sottoscritto in data 20 Aprile 2005, ha acquisito dalla Commissione Istituti Ospitalieri Valdesi - CIOV - la piena proprietà, tra gli altri, del complesso ospedaliero sito in Torre Pellice, Via Matteo Gay n. 34, ai fini del trasferimento al patrimonio dell’ASL 10 di Pinerolo in conformità alla legge regionale 18.5.2004 n. 11 ed alla deliberazione della Giunta regionale attuativa n. 59-15346 del 12.4.2005;

- che il complesso ospedaliero in oggetto è suddiviso in diversi “Blocchi” in base alle funzioni ed alle differenti epoche di costruzione, tra cui, il “Blocco A” - fabbricato originario - censito al Catasto Fabbricati al Foglio 14, particella 260, subalterno 1/parte, dichiarato di particolare interesse storico, così come risulta dal Decreto del Ministro per i Beni e le Attività culturali in data 18.1.2005 rep. n. 898, trascritto presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari di Pinerolo in data 3.2.2005 al n. 1018/716 e dalla dichiarazione del Direttore della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte in data 19.1.2005, prot. n. 627/05;

- che pertanto il sopracitato trasferimento della piena proprietà del “Blocco A” in favore della Regione Piemonte è stato condizionato al mancato esercizio della prelazione a favore del Ministero per i Beni e le Attività culturali e degli altri Enti aventi diritto prevista dall’ art. 61 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio, approvato con D.Lgs 22.1.2004 n. 42;

- che in attuazione delle legge regionale 11/2004 e della citata DGR n. 59-15346 del 12.4.2005, con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 40 del 20 aprile 2005, allegato in copia (All:1), è stata trasferita, con effetto dalla stessa data, 20 aprile 2005, al patrimonio dell’ASL 10 di Pinerolo la piena proprietà del complesso ospedaliero in oggetto, ad eccezione del “Blocco A”;

- che al punto 3) del sopracitato DPGR n. 40 del 20 aprile 2005 è stato disposto, per il trasferimento a favore dell’ASL 10 di Pinerolo del “Blocco A”, il ricorso ad un nuovo provvedimento amministrativo da adottarsi successivamente alla verificazione della condizione del mancato esercizio della prelazione;

- che il diritto di prelazione non è stato esercitato da parte degli aventi diritto e che conseguentemente nessun annotamento di prelazione sulla porzione dell’edificio in causa è stato trascritto nei Registri Immobiliari;

- che la Regione Piemonte ha così acquisito, con effetto dal 20 aprile 2005, la piena proprietà del “Blocco A” del complesso ospedaliero sito in Torre Pellice, Via Matteo Gay n. 34;

- che l’ASL 10 - codice fiscale 03127970014 - cui è trasferito il citato “Blocco A” con effetto dal 20 aprile 2005, ha sede in Pinerolo, Strada Fenestrelle n. 72;

Preso atto che la Commissione Istituti Ospitalieri Valdesi - CIOV - ha dichiarato e garantito nel sopracitato atto rep. n. 141489, raccolta 61816 del 20.4.2005 che il Soprintendente della Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta, con lettera in data 13.12.2004, protocollo 3546/IX, ha rilasciato ai sensi dell’art. 21, comma 1, lettera e) del D.lgs 22.1.2004 n. 42, l’autorizzazione di massima al trasferimento degli archivi dei Presìdi Ospedalieri di Torre Pellice e Pomaretto e dell’Ospedale Evangelico Valdese di Torino all’ASL 1 di Torino;

decreta

1) E’ trasferita, con effetto dal 20 aprile 2005, in attuazione della legge regionale 18.5.2004 n. 11, della deliberazione della Giunta regionale n. 59-15346 del 12.4.2005 e del punto 3) del decreto del Presidente della Giunta regionale n. 40 del 20 aprile 2005, allegato in copia (All:1), al patrimonio dell’ASL 10 di Pinerolo, la piena proprietà del “Blocco A” facente parte del complesso ospedaliero di Torre Pellice, Via Matteo Gay n. 34, fabbricato originario, dichiarato di particolare interesse storico con Decreto del Ministro per i Beni e le Attività culturali in data 18.1.2005 rep. n. 898, censito al Catasto Fabbricati al Foglio 14, particella 260, subalterno 1/parte, così come meglio individuato nell’atto pubblico di acquisizione a favore della Regione Piemonte e nei relativi allegati, stipulato il 20.4.2005 rep. n.141489, raccolta 61816, rogito notaio Antonio Maria Marocco.

2) E’ fatto obbligo all’ASL 10 di Pinerolo di uniformarsi alle prescrizioni di cui all’autorizzazione alla cessione a favore della Regione Piemonte da parte del Ministero per i beni e le attività culturali del Piemonte in data 19 gennaio 2005, protocollo numero 627/05, e cioè:

- dovrà essere garantita la conservazione del bene mediante l’attuazione di adeguate opere di manutenzione, restauro e recupero, i cui progetti dovranno essere sottoposti all’approvazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e del Paesaggio ai fini del rilascio del nulla osta ai sensi del comma 3 dell’ art. 57 del D.Lgs 22.1.2004 n. 42;

- l’immobile in questione potrà essere destinato ad accogliere attività socio-sanitarie. Non potrà invece essere destinato ad usi incompatibili, né ospitare servizi che comportino apparati tecnologici invasivi;

- dovrà essere garantita la pubblica fruizione del bene. Ogni eventuale e futuro atto di alienazione dovrà essere notificato alla Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte ed alla Soprintendenza per i beni Architettonici del Piemonte, nei termini prescritti dall’ art. 59 del D.Lgs 42/2004.

3) Il presente decreto, a norma dell’ art. 59 del D.Lgs 42/2004 verrà denunciato, a cura della Regione Piemonte, alla Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte ed alla Soprintendenza per i beni Architettonici e del Paesaggio del Piemonte con sede in Torino, Piazza San Giovanni n. 2, nei termini di trenta giorni decorrenti dalla data odierna. Conseguentemente ai sensi dell’art. 61 del Codice dei Beni Culturali il presente trasferimento è condizionato al mancato esercizio della prelazione da parte del Ministero e degli altri Enti aventi diritto nel termine di 60 giorni dalla data di ricezione della denuncia.

4) La Regione Piemonte, qualora venisse esercitato il diritto di prelazione, dovrà curarne l’annotazione nei Registri Immobiliari; il mancato annodamento entro quattro mesi dalla data odierna equivarrà alla verificazione della condizione del mancato esercizio della prelazione.

5) E’ richiamata la dichiarazione rilasciata nel sopracitato atto pubblico rep. n. 141489, raccolta 61816, del 20.4.2005 dalla Commissione Istituti Ospitalieri Valdesi - CIOV, circa l’autorizzazione di massima al trasferimento degli archivi dei Presìdi Ospedalieri di Torre Pellice e Pomaretto all’ASL 10 di Pinerolo e dell’Ospedale Evangelico Valdese di Torino all’ASL 1 di Torino rilasciata ai sensi dell’art. 21, comma 1, lettera e) del D.Lgs 22.1.2004 n. 42 dal Soprintendente della Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta, con lettera in data 13.12.2004, protocollo 3546/IX.

6) Per quanto non espressamente disposto è fatto obbligo all’ASL 10 di uniformarsi, in quanto compatibili, alle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Giunta regionale n. 40 del 20 aprile 2005.

7) Il presente decreto, unito alla sopracitata DGR. n 59-15346 del 12 aprile 2005 costituisce titolo per ogni necessaria formalità di trascrizione nei pubblici registri, formalità che, ai sensi dell’ art. 5 comma 3 del D.Lgs 30.12.1992 n. 502, è esente da ogni onere relativo a imposte e tasse.

Il presente decreto è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’ art. 61 dello Statuto e dell’ art. 13 del D.P.G.R n. 8/R del 29.7.2002

Mercedes Bresso