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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 32
Codice 30.1
D.D. 4 agosto 2006, n. 207
L. 162/98. Sperimentazione di progetti di Vita Indipendente finalizzati al sostegno delle persone con grave disabilita motoria. Assegnazione ed erogazione agli enti gestori delle funzioni socio assistenziali dei relativi finanziamenti - Spesa di Euro 2.124.386,37 (capitolo 14764/2006)
Con d.g.r. 32-6868 del 5 agosto 2002 è stata approvata la sperimentazione su tutto il territorio regionale di progetti di Vita Indipendente per persone portatrici di grave disabilità motoria.
Con successiva d.g.r. n. 22-8775 del 25 marzo 2003 sono stati definiti ulteriori criteri più rispondenti alla sperimentazione del percorso secondo i principi ispiratori della sperimentazione stessa.
I progetti attualmente in corso sono 101 e dimostrano non solo limportanza della sperimentazione ma anche quanto sia significativo il percorso di vita autodeterminato, come processo culturale che accompagna levoluzione delle risposte alla disabilità.
Con d.g.r n. 84-3605 del 2 agosto 2006 la Giunta regionale ha approvato la prosecuzione dei progetti attivati, sempre che ne permangano i requisiti, ed ha riservato unulteriore somma pari ad euro 565.000,00 per linserimento di altri piani progettuali, che ovviamente devono rispondere ai criteri di cui alla d.g.r. n. 22-8775 del 25.3.2003.
La predetta deliberazione rinviava a successiva determinazione lindividuazione dellentità dei contributi da assegnare per i nuovi progetti in relazione al numero dei soggetti da inserire nella sperimentazione ed ai relativi piani finanziari, nel rispetto dellequità territoriale al fine di consentire un omogeneo sviluppo della sperimentazione su tutto il territorio regionale.
Come previsto dalla suddetta deliberazione, sono stati presi in considerazione i progetti già trasmessi a questa amministrazione e non finanziati per carenza di risorse economiche, nonché le situazioni, sempre rientranti negli specifici criteri, già note agli enti gestori delle funzioni socio assistenziali e segnalate a seguito di specifica richiesta del 14.7.2006, prot. n. 6192/30.1.
Pertanto, sulla base dei criteri sopra specificati, dei 54 piani progettuali presentati dai rispettivi enti gestori delle funzioni socio assistenziali, alla sperimentazione ne sono stati ammessi 38.
Nellallegato 1, parte integrante del presente provvedimento, sono specificati i progetti per i quali è consentita la continuità della sperimentazione nonché i nuovi progetti inseriti ed i relativi finanziamenti.
Ai fini dellerogazione si utilizza la somma di euro 2.124.386,37, accantonata con d.g.r. n. 84-3605 del 2 agosto 2006 (Accantonamento n. 101340) sul capitolo 14764/2006.
tutto ciò premesso,
IL DIRIGENTE
vista la L. 104/92;
vista la L. 162/98;
visto il D.Lgs. 165/2001;
visto lart. 22 della l.r. 51/97;
vista la l.r. 7/2001
vista la l.r. 1/2004
vista la d.g.r. 32-6868 del 5 agosto 2002
vista la d.g.r. n. 22-8775 del 25 marzo 2003;
vista la d.g.r. n. 84-3605 del 2 agosto 2006;
vista la nota del Direttore Regionale prot. n. 293/30 del 16.01.2006 con la quale è stata attribuita ai relativi Dirigenti la delega a gestire le risorse finanziarie disponibili sui capitoli inerenti le materie di ciascun settore ;
determina
* di consentire la continuità della sperimentazione dei progetti di Vita Indipendente, per le motivazioni espresse in premessa, presentati dai rispettivi enti gestori delle funzioni socio assistenziali, indicati nellallegato 1, parte integrante della presente determinazione, assegnando i relativi importi;
* di ammettere alla suddetta sperimentazione i piani progettuali presentati dai rispettivi enti gestori delle funzioni socio assistenziali, indicati sempre nellallegato 1, parte integrante della presente determinazione, con lassegnazione dei relativi importi;
* di impegnare la somma di euro 2.124.386,37 appositamente accantonata con d.g.r. 84-3605 del 2 agosto 2006 (Accantonamento n. 101340) sul capitolo 14764/2006;
* di erogare in ununica soluzione, ai suddetti enti gestori, come specificato nellallegato 1 i finanziamenti indicati a lato di ciascuno per un importo complessivo di euro 2.124.386,37;
* di prevedere che gli enti gestori beneficiari dei finanziamenti trasmettano, entro il mese di luglio 2007, alla Direzione Politiche Sociali - Settore Programmazione e Promozione interventi a sostegno della persona e della famiglia e per la qualificazione del personale socio-assistenziale - Corso Stati Uniti, 1 - 10128 Torino una relazione sullo sviluppo dei progetti in essere e sullattuazione dei nuovi progetti, comprensiva del piano economico.
* Il Settore Programmazione si riserva di effettuare verifiche a campione.
Il contributo sarà revocato in caso di mancata attuazione del piano progettuale o revocato parzialmente in presenza di costi inferiori rispetto a quanto preventivato o di interruzione del progetto medesimo.
I soggetti destinatari del finanziamento sono tenuti a citare, in ogni iniziativa mirata a diffondere la conoscenza dellintervento oggetto del contributo regionale, la partecipazione finanziaria della Regione alla realizzazione dellintervento medesimo.
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dallintervenuta piena conoscenza.
La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto e dellart. 16 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.
Il Dirigente responsabile
Giampaolo Albini