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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 32

Codice 25.8
D.D. 14 aprile 2006, n. 603

Alluvione 2000/2002 - Comune di Cravagliana - Conferenza dei Servizi - ricostruzione opere pubbliche e di interesse pubblico danneggiate dagli eventi clamitosi di ottobre 2000 e primavera-estate 2002 - interventi di completamento della galleria paramassi per la frazione Valbella

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di approvare ed autorizzare con prescrizioni, secondo gli esiti della Conferenza dei Servizi, il progetto definitivo concernente “Lavori di realizzazione opere di completamento della galleria paramassi per la frazione Valbella” dell’importo complessivo di Euro 135.000,00=. Le prescrizioni sono di seguito riportate:

a) In base alle risultanze della relazione geologica, i massi che costituiscono le scogliere dovranno avere una volumetria media non inferiore a 1,0 m3; la fondazione della scogliera dovrà essere resa solidale alla roccia mediante barre in acciaio, previa risagomatura del piano di posa; in assenza di affioramenti rocciosi, il piano di posa dovrà essere ulteriormente approfondito;

b) le sezioni d’alveo dovranno essere comunque allargate rispetto alla situazione esistente, le scogliere dovranno essere quindi addossate alle sponde limitando i riporti a tergo delle stesse;

c) le caratteristiche del materiale lapideo impiegato dovranno essere coerenti per cromatismo e tipologia a quelle delle pietre presenti nei luoghi di intervento;

d) le facce a vista delle pietre di cava impiegate nella realizzazione delle scogliere dovranno essere a spacco ed irregolari e dovranno essere prive delle tracce di perforazione;

e) le scogliere dovranno essere intasate a non completo rifiuto con boiacca cementizia, i giunti a vista dovranno essere riempiti di terreno vegetale per favorire il rapido inserimento della vegetazione spontanea al fine di mitigare la presenza del manufatto nel contesto ambientale;

f) i lavori a carico della vegetazione dovranno essere eseguiti preservando dal taglio la vegetazione arborea già affermata e di buon portamento nonché le formazioni arbustive il cui taglio non sia direttamente necessario per le operazioni di allestimento ed esbosco del materiale di risulta;

g) dovranno essere tagliate e rimosse le piante pendenti verso l’alveo, quelle scalzate sulle sponde e quelle radicate all’interno dell’alveo;

h) dovrà essere rimossa la vegetazione morta presente in alveo;

i) nelle tavole del progetto esecutivo dovranno essere ubicate le stazioni geomeccaniche utilizzate per la caratterizzazione geotecnica;

j) la progettazione esecutiva dovrà essere adeguata alle prescrizioni ambientali, anche per ascrivere la tipologia costruttiva alle tecniche di ingegneria naturalistica, ferma restando la validità strutturale dell’opera di difesa.

L’Ente gestore dovrà, in accordo con le disposizioni della Legge Regionale 18/1984 e s.m.i. e della legge 109/1994 e s.m.i. in materia di lavori ed opere pubbliche, adottare i provvedimenti necessari ai fini dell’attuazione del progetto definitivo approvato; ad esso compete, quindi, l’approvazione del progetto esecutivo ed ogni altra incombenza ai fini della realizzazione degli interventi, comprese le eventuali procedure per l’occupazione o l’adozione di atti ablativi.

Alla presente sono allegati i pareri pervenuti dagli Enti ed Organi interessati, che ne fanno parte integrante.

La presente determinazione verrà inviata alle Amministrazioni ed Enti convocati.

Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso all’Autorità giudiziaria competente nei termini di legge.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Arturo Bracco