Torna al Sommario del Supplemento ordinario n. 1

Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 32

Codice 25.9
D.D. 30 marzo 2006, n. 518

Ditta: Regione Piemonte - Direzione Trasporti - Settore Navigazione Interna e Merci. Nulla osta ai soli fini idraulici per il prolungamento del pontile pubblico esistente di attracco in localita’ Carciano di Stresa. Lago Maggiore - Comune di Stresa (VB)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

che alla Regione Piemonte - Direzione Trasporti - Settore Navigazione Interna e Merci possa essere rilasciata l’autorizzazione per il prolungamento del pontile pubblico esistente di attracco in località Carciano in Comune di Stresa.

Il prolungamento del pontile mobile dovrà essere posto nella posizione e secondo le modalità indicate ed illustrate nei disegni pervenuti in formato digitale allegati all’istanza in questione e alle integrazioni presentate in Conferenza di Servizi in data 27/03/2006, subordinatamente all’osservanza delle seguenti condizioni:

1) le opere in progetto dovranno essere realizzate in rapporto principalmente al buon regime idraulico delle acque del Lago interessato, restando a carico del richiedente ogni responsabilità di legge, nei riguardi di terzi, per eventuali danni che potrebbero derivare dall’esecuzione delle opere stesse ed inoltre anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo il soggetto autorizzato ha l’obbligo di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore;

2) dovranno essere eseguiti accurati calcoli statici dell’opera in argomento;

3) la Regione Piemonte - Direzione Trasporti - Settore Navigazione Interna e Merci è direttamente responsabile verso terzi di ogni danno cagionato alle persone e alla proprietà, tenendo sollevata ed indenne l’Amministrazione Regionale da ogni ricorso o pretesa di chi si ritenesse danneggiato dall’esercizio del presente nulla osta;

4) restano espressamente salvi i diritti spettanti al Consorzio del Ticino costituito con R.D.L. 14.06.1928, n. 1595 per la costituzione, la manutenzione e l’esercizio dell’Opera regolatrice dell’invaso del Lago Maggiore. In particolare il presente nulla osta è subordinato, per quanto riguarda il livello dell’acqua del Lago, ai limiti di escursione che il Consorzio del Ticino deve osservare in virtù delle norme dettate dal R.D.L. 14.06.1928, n. 1595 e successive disposizioni nonché a quei nuovi livelli che eventualmente venissero stabiliti in seguito anche d’intesa con il Governo Svizzero.

Dovrà in seguito essere acquisito il provvedimento concessorio al fine di regolarizzare amministrativamente e fiscalmente la propria posizione per l’occupazione di sedimi del demanio pubblico conseguente all’opera di che trattasi.

Il soggetto autorizzato, prima dell’inizio dei lavori, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (autorizzazioni comunali, autorizzazioni di cui al D. Lgs. n. 42/2004 - vincolo paesaggistico -, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico -, ecc.) e dal Comitato Italo-Svizzero, anche tramite conferenza di servizi.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole