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Bollettino Ufficiale n. 32 del 10 / 08 / 2006

Codice 17.1
D.D. 10 gennaio 2006, n. 5

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 11 - Comune di Cuneo - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie (ora permessi di costruire) per insediamenti commerciali - Istanza Soc. Dimar Spa - Fabbricato E- Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

* di rilasciare, ai sensi del comma 11 dell’art. 26, l.r. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio dei permessi di costruire per la realizzazione di una grande struttura di vendita con superficie lorda di pavimento complessiva pari a mq. 5.000, ubicata in Cuneo, località Frazione Madonna dell’Olmo, alla Società Dimar S.p.A;

* di autorizzare il Comune di Cuneo al rilascio dei permessi di costruire relativi all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

a) al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della l.r. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione della Convenzione già stipulata in data 21 giugno 2002 a rogito dott. Pietro Pandiani (repertorio n. 10774) e successivo atto d’impegno unilaterale del 15 maggio 2003 (rep. n. 94706, racc. n. 11.141);

b) al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 27.07.2005 (prot. n. 10858/17.1);

c) al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie lorda di calpestio è complessivamente pari a mq. 5.000;

- la superficie netta destinata alla vendita è complessivamente pari a mq. 3.500 tutta situata al piano terra dell’edificio;

- la superficie lorda destinata a esposizione è pari a mq. 444;

- la superficie lorda destinata a magazzino è complessivamente pari a mq. 320;

- la superficie lorda destinata ad attività accessorie (uffici, retro casse taglio legno, servizi igienici, vani tecnici, spogliatoi, ecc.) è complessivamente pari a mq. 692;

- la superficie destinata a carico/scarico merci è complessivamente pari a mq. 1.229;

- la superficie destinata a verde privato è complessivamente pari a mq. 526;

- il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi n. 248 posti auto per complessivi mq. 6.448 (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata con D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003);

- il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico, secondo la definizione progettuale pari a complessivi mq. 5.000 corrispondenti a n. 193 posti auto, tutti situati al piano di campagna afferenti la grande struttura di vendita, che non dovrà mai essere inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie corrispondente a n. 124 posti auto per 3.224 mq., in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata con D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003 (art. 21 comma 1 sub3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso articolo 21 comma 1 sub 3);

- il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private pari a mq. 3.121 corrispondenti a 97 posti auto tutti situati al piano di campagna, che non dovrà mai essere inferiore a mq. 3120 nel rispetto della L.122/89;

- la superficie destinata a verde di uso pubblico pari a mq. 851 aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico;

- la superficie destinata a viabilità pubblica pari a mq. 1.500 aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico;

- la superficie destinata a parcheggio privato pari a mq. 526;

d) all’integrazione della Convenzione già stipulata in data 21 giugno 2002 a rogito dott. Pietro Pandiani (repertorio n. 10774) e successivo atto d’impegno unilaterale del 15 maggio 2003 (rep. n. 94706, racc. n. 11.141) in cui siano univocamente individuati tutti gli elementi elencati al precedente punto c) e inoltre sia fissato l’obbligo di separazione della grande struttura dagli insediamenti commerciali autorizzati con viabilità pubblica, ai sensi dell’art. 51 comma 1 lett. B) della l.r. n. 56/77 s.m.i.;

e) al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Cuneo;

f) al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L.13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

g) al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

h) al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114.

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca della presente autorizzazione, nonché la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dall’art. 6 della l.r. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art.5 della l.r. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio del permesso di costruire, nonché della vigilanza sullo stesso e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Comune di Cuneo nel rispetto delle norme della l.r. n. 56/77 s.m.i. nonché di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Cuneo, dopo aver rilasciato i permessi di costruire relativi all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione Commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale dei permessi di costruire e relativi allegati progettuali e della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio dei permessi di costruire.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti :

* Certificato di destinazione urbanistica datato 26 aprile 2005 prot. n. 22345

* PRG 2004 - elaborato P1 - Norme di Attuazione

* Elaborato P5 - assetto urbanistico

* Piano Esecutivo Convenzionato:

- Norme di Attuazione

- Dichiarazione asseverata

- Computo metrico e stima opere di urbanizzazione

- Relazione geotecnica

- Relazione illustrativa

- Elenco prezzi opere di urbanizzazione

- Relazione tecnica opere di urbanizzazione

- Vincoli o pareri di altri enti o amministrazioni

- Tav. n. 10 - Arredo urbano - barriere architettoniche

- Tav. n. 1 - Stralcio mappa catastale - stralcio PRGC

- Tav. n. 2 a - Rilievo topografico dei terreni e dichiarazione asseverata

- Tav. n. 2 b - Planimetria stato attuale con quote altimetriche

- Tav. n. 3 - Documentazione fotografica

- Tav. n. 4 - Planimetria di progetto

- Tav. n. 5 - Planimetria di progetto con vincoli di intervento

- Tav. n. 6 a - Planimetria di progetto con opere di urbanizzazione

- Tav. n. 6 b - Planimetria di progetto con opere di urbanizzazione

- Tav. n. 6 c - Particolari costruttivi opere di urbanizzazione profilo fognatura

- Tav. n. 7 - Progetto planivolumetrico

- Tav. n. 8 - Inserimento del pec nella tavola di prgc

- Tav. n. 9 a - Planimetria particolari costruttivi

- Tav. n. 9 b - Planimetria particolari costruttivi

- Tav. n. 9 c - Planimetria particolari costruttivi

* Convenzione Edilizia rep. n. 10774 del 21 giugno 2002

* Atto d’impegno unilaterale del 15 maggio 2003

* Permesso di costruire n. 131 del 14.04.2004

- Tav. n. T230 - Planimetrie

- Tav. n. T118 - Pianta piano terreno e primo

- Tav. T68 - Prospetti, sezioni, vista e particolari costruttivi

- Tav. T221 - Particolari costruttivi

- Tav. T171 - Particolare Wc e spogliatoi - tabella superfici

- Tav. T250 - superfici commerciali

- Tav. T170- Pianta piano terreno e primo - tavola comparativa

- Denuncia di Inizio Attività del 3 agosto 2004:

- Tav. T118 - Piante piano terreno e primo

- Tav. T68 - Prospetti, sezioni, vista e particolari costruttivi

- Tav. T171 - Particolari Wc e spogliatoi - tabella superfici

- Tav. T250 - Superfici commerciali

- Tav. T335 - Piante piano terreno e primo - tavola comparativa -

* Progetto dell’intervento:

* Relazione tecnico progettuale

* Tav. n. T21 - Planimetria viabilità - esistente non modificata

* Tav. n. T125 - corografia

* Tav. n. T118 - Pianta piano terreno e primo - vani netti

* Tav. n. T118/b - Pianta piano terreno e primo - vani lordi

* Tav. n. T230/ - Planimetrie

* Tav. n. 230/b - Estratto Prgc e catastale

* Tav. n. T68- prospetti e sezioni - esistenti e non modificati -

* Tav. n. T221 - Particolari costruttivi - esistenti e non modificati -

* Tav. n. T429 - Planimetria opere di urbanizzazione

* Tav. n. T430 - Planimetria viabilità flussi di traffico

* Tav.n. T431 - planimetria viabilità los e lunghezza code - rilievo

* Tav. n. T436 - planimetria viabilità los e lunghezza code - progetto

* Parere Commissione edilizia

* Asseverazione

* Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà datata 02.09.2005

* Verifica di compatibilità ambientale

* Determinazione n. 10 del 29.01.2003.

* Deliberazione della Conferenza dei Servizi prot. n. 10858/17.1 del 27.07.2005

* Autorizzazione commerciale n. 214 del 19.08.2005

* Atto di fidejussione Banca Regionale Europea n. 002/97359 del 03.11.2005

* Atto d’obbligo studio notaio Stuffo del 30.12.2005.

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla Società richiedente e al Comune di Cuneo.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro il termine di 60 giorni a decorrere dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla stessa data.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 8 della l.r. n. 51/97.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni