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Bollettino Ufficiale n. 31 del 3 / 08 / 2006

Codice 10.7
D.D. 28 marzo 2006, n. 304

Comune di Momo (NO). Taglio e vendita, di piante giunte a maturazione, radicate in boschi cedui sottoposti ad uso civico. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Momo (NO) a:

- procedere alla vendita, direttamente ai residenti - secondo le richieste pervenute - e per l’eccedenza sarà venduto, a ditte specializzate, mediante asta pubblica o licitazione privata, partendo dal prezzo base di Euro 3.372,52 per n. 26 piante di rovere e n. 12 piante di pioppo ed Ha 1,50,00 di bosco di robinia;

- gli aggiudicatari, saranno tenuti, all’atto della stipulazione del contratto, ad effettuare un deposito cauzionale pari al 10% del prezzo di assegnazione, a garanzia del pieno rispetto degli obblighi contrattuali;

- all’interno dei lotti in precedenza specificati,delimitati a cura dell’amministrazione comunale, dovranno essere utilizzate esclusivamente tutte le piante di robinia, n. 26 piante di rovere e n. 12 piante di pioppo, dovranno restare a dotazione del bosco tutte le altre piante di rovere e acero, segnate dal Corpo Forestale dello Stato di Novara

Di dare atto che:

- la ramaglia ed i residui di lavorazione dovranno essere opportunamente sminuzzati e sistemati in piccoli mucchi sulla superficie di intervento, lontano dalle strade di accesso ai lotti, evitando di coprire le ceppaie delle piante utilizzate ovvero gli assegnatari potranno, tramite il Comune di Momo, inoltrare istanza al Coordinamento Provinciale di Novara del Corpo Forestale dello Stato per bruciare i residui di detta lavorazione;

- Il prezzo di vendita, come sopra stimato, dovrà essere, comunque, sottoposto a verifica di congruità da parte del Corpo Forestale dello Stato di Novara;

- le somme pervenute al Comune in virtù del presente provvedimento dovranno essere utilizzate dallo stesso per la realizzazione di opere di interesse generale della collettività ai sensi art. 24 L. 1766/27;

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri