Codice 25.6
D.D. 17 marzo 2006, n. 453

L.R. 40/98 - Fase di verifica della procedura di V.I.A. inerente il progetto “ Evento alluvionale novembre 1994 - Lavori di completamento sist. idraulica del T. Talloria - 4^ Lotto - Interventi di minimizzazione rischio idraulico” nei comuni di Alba, Grinzane Cavour e Diano d’Alba presentato dal Comune di Alba - Necessita’ di sottoporre il progetto alla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della L.R. 40/98 -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di ritenere che il progetto “ Evento alluvionale del novembre 1994 - Lavori di completamento sistemazione idraulica del Torrente Talloria - 4° lotto - Interventi di minimizzazione rischio idraulico”, da localizzarsi nei comuni di Alba, Grinzane Cavour e Diano d’Alba (CN), presentato dal Comune di Alba, debba essere sottoposto alla fase di valutazione di cui all’articolo 12 della l.r. 40/1998 per le ragioni dettagliatamente espresse in premessa, di seguito così sintetizzate :

- La documentazione progettuale presenta significative carenze documentali;

- non risultano affrontati gli impatti che le opere possono generare sulla morfologia, sulla qualità ambientale e sull’ecologia del Torrente Talloria;

- non risulta esaminato il potenziale impatto sullo stato ecologico e sulla capacità autodepurativa del corso d’acqua a seguito dell’abbattimento di parte della vegetazione arbustiva e arborea ripariale;

- relativamente agli impatti generati dalla fase di cantiere, non risultano valutati gli effetti delle opere sulla qualità delle acque;

- Il progetto apporta come unico profilo di analisi quello della sicurezza idraulica, aspetto certamente determinante, ma da integrare ed armonizzare con altre importanti disposizioni normative in termini di corpi idrici superficiali, in particolare quelli relativi alla tutela della qualità delle acque (D.Lgs.152/99), le norme degli art.15 e art.36 del P.A.I. che individuano la rinaturazione e la riqualificazione ambientale quale azione prioritaria ed essenziale;

- Le alternative di progetto, presentate in relazione, sono relative solo al rilevato arginale che rappresenta una parte e non la principale del progetto. Per quanto riguarda i tratti di ricalibratura e sistemazione spondale dove il ventaglio delle scelte tecniche può essere ben più ampio, comprendendo anche gli interventi di ingegneria naturalistica, non sono state fatte considerazioni di merito;

Copia della presente determinazione verrà inviata al proponente ed ai soggetti interessati di cui all’articolo 9 della l.r. 40/1998 e depositata presso l’Ufficio di deposito progetti della Regione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al tribunale amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo