Codice 8
D.D. 17 luglio 2006, n. 36

Approvazione degli avvisi di selezione per un esperto senior ed un esperto intermedio per l’attivazione di una Task Force per l’internalizzazione dell’ottica di genere da ricomprendere all’interno degli Accordi di Programma Quadro

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

* di approvare i criteri per la selezione di n. 2 incarichi professionali da parte del Dipartimento per le Pari Opportunità, Presidenza del Consiglio dei Ministri, per i profili esperto senior ed esperto intermedio, così come specificato nell’allegato 1 alla presente delibera, che ne costituisce parte integrante e sostanziale.

* di affidare la responsabilità dell’attivazione della Task Force al Responsabile del Settore Valutazione Progetti e Proposte di Atti di Programmazione Negoziata (Direzione Programmazione e Statistica) in stretto raccordo con il Dipartimento per le Pari Opportunità e l’Assessorato Regionale per le Pari Opportunità.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art.61 dello Statuto e dell’art. 16 del D.P.G.R. n.8/R/2002.

Il Direttore regionale
Giuseppe Benedetto

Allegato 1

Avviso pubblico di manifestazione di interesse per la selezione di n. 2 esperti in tema di pari opportunità

La Regione Piemonte, Direzione Programmazione e Statistica, e il Dipartimento Pari Opportunità (DPO) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, indice una selezione per il conferimento di n. 2 incarichi professionali per l’attivazione di una Task force per le attività programmate dal DPO sulla base della Delibera CIPE n. 20 del 2004 in materia di azioni di sistema prevalentemente volte a garantire un’adeguata progettazione degli interventi da ricomprendere negli Accordi di Programma Quadro (APQ), del per i seguenti profili:

- n. 1 profilo professionale INTERMEDIO;

- n. 1 profilo professionale SENIOR.

Art. 1
Figure professionali

La Regione Piemonte - Direzione Programmazione - Settore Valutazione progetti e proposte di atti di programmazione negoziata e l’Assessorato Regionale alle Pari Opportunità -promuove, d’intesa con la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità (DPO), una selezione per titoli e colloquio volta ad acquisire:- n. 2 figure professionali (1 di livello senior e 1 di livello intermedio) per la costituzione di una Task Force locale di assistenza tecnica che svolga un’attività di stimolo e orientamento per assicurare l’internalizzazione dell’ottica di genere all’interno degli Accordi di Programma Quadro (APQ).

Art. 2
Requisiti di ammissibilità

Ai fini della selezione costituiscono titoli di ammissibilità:

- livello INTERMEDIO

TITOLO di studio: Laurea specialistica (ora Laurea Magistrale) o Diploma di Laurea, conseguito presso Università italiane, o un titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali, con un punteggio non inferiore a 100/110;

Esperienza professionale: almeno due anni di esperienza in tema di politiche di sviluppo territoriale e, Accordi di Programma Quadro e Programmazione Negoziata, maturata presso uffici della pubblica amministrazione e/o istituzioni comunitarie, primarie istituzioni di ricerca e universitarie, enti e/o imprese di rilievo nazionale o internazionale, Nuclei di Valutazione delle amministrazioni centrali e regionali ; un’esperienza in progettazione, gestione, valutazione e controllo di interventi cofinanziati da risorse nazionali e comunitarie costituisce titolo preferenziale; il possesso di un titolo post laurea nelle materie in oggetto costituisce titolo preferenziale;

Conoscenze linguistiche: lingua italiana, un’altra lingua UE;

Conoscenze informatiche: pacchetto Office (in particolare Word, Excel), gestione della posta elettronica.

- livello SENIOR

TITOLO di studio: Laurea specialistica (ora Laurea Magistrale) o Diploma di Laurea, conseguito presso Università italiane, o un titolo di studio conseguito all’estero e riconosciuto equipollente in base ad accordi internazionali, con un punteggio non inferiore a 100/110;

Esperienza professionale: almeno cinque anni di esperienza in tema di politiche di pari opportunità e di mainstreaming di genere, maturata nell’ambito di attività di supporto alla programmazione, gestione, valutazione e controllo di programmi e progetti integrati cofinanziati da risorse comunitarie, presso uffici della pubblica amministrazione e/o istituzioni comunitarie, primarie istituzioni di ricerca e universitarie, enti e/o imprese di rilievo nazionale o internazionale, Nuclei di Valutazione delle amministrazioni centrali e regionali; almeno due anni di esperienza, anche contestuale ai cinque anni precedenti, nell’ambito della programmazione negoziata ed integrata.

Art. 3
Modalità di presentazione delle domande

La selezione avverrà sulla base dei curricula che dovranno pervenire, a mano o a mezzo A/R, unitamente alla richiesta redatta in carta semplice, alla Regione Piemonte - Direzione Programmazione - Settore Valutazione progetti e proposte di atti di programmazione negoziata , Via Lagrange 24 - 10123 Torino, entro e non oltre le ore 14.00 del 3 agosto 2006.

Non saranno prese in considerazione le richieste comunque pervenute oltre il termine predetto.

I curricula e le richieste dovranno essere redatti come da modelli allegati, firmati dal/dalla candidato/a e dovranno contenere l’autorizzazione al trattamento dei dati personali come da normativa vigente.

I curricula, inoltrati al precedente indirizzo, dovranno evidenziare in modo specifico le capacità e le competenze correlate ai profili professionali oggetto del presente avviso.

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai competenti uffici :

- Dott. Alessandro Barbesin, Regione Piemonte Direzione Programmazione - Settore Valutazione progetti e proposte di atti di programmazione negoziata - Tel 011/4322442 (lunedì, mercoledì e venerdì ore 10,00/13,00) - e.mail: progetto.MAPQ@regione.piemonte.it

- Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Pari Opportunità -europa.po@palazzochigi.it

La modulistica di riferimento (curriculum formato europeo e domanda di partecipazione) saranno disponibili sul sito del DPO http://www.retepariopportunita.it/.

Art. 4
Cause di esclusione

I/le candidati/e devono essere in grado, se richiesto, di produrre la documentazione giustificativa che certifichi le attività dichiarate nei curricula. L’impossibilità di certificare quanto dichiarato nei curricula comporta la facoltà, da parte del DPO, di non procedere all’instaurazione del rapporto di collaborazione professionale.

Art. 5
Commissione di valutazione

Le candidature ammesse alla valutazione saranno esaminate da un’apposita commissione, costituita con determina del responsabile del Settore Valutazione progetti e proposte di atti di programmazione negoziata - Direzione Programmazione, composta da un rappresentante del DPO con funzioni di presidente e quattro componenti: un referente del Dipartimento per le Pari Opportunità, il dirigente del Settore Valutazione progetti e proposte di atti di programmazione negoziata della Regione Piemonte, un funzionario della Direzione Programmazione, un componente nominato dall’Assessorato alle Pari Opportunità della Regione Piemonte. La commissione si riunisce a Torino nella sede del Direzione Regionale Programmazione e Statistica - Via Lagrange, 24.

La selezione dei candidati che risultano ammessi ha luogo attraverso la valutazione del curriculum, integrata da un colloquio. La commissione nella prima seduta stabilisce la tempistica e le modalità del processo di selezione e i criteri per la valutazione dei candidati; la valutazione viene effettuata attribuendo un punteggio massimo totale di 100, di cui 50 punti da attribuire sulla base dei titoli e della quantità e qualità dell’esperienza maturata e 50 punti sulla base del colloquio.

Art. 6
Criteri di valutazione

Nell’ambito del processo di valutazione dei curricula e dei titoli indicati negli stessi, la commissione terrà conto dei seguenti criteri:

a) quantità e qualità di attività/studi/ricerche sulle tematiche sviluppo territoriale, Intese Istituzionali di Programma e Accordi di programma Quadro (profilo A1);

b) quantità e qualità di attività/studi/ricerche sulle tematiche di pari opportunità e del principio di mainstreaming di genere in ambito locale, nazionale e comunitario (profilo A2);

c) quantità e qualità di esperienze maturate affini a quelle individuate a base della selezione;

d) livello di conoscenza degli strumenti della programmazione regionale dei Fondi strutturali 2000-2006 e della programmazione negoziata ed integrata;

e) livello di conoscenze linguistiche: lingua italiana, un’altra lingua UE;

f) livello di conoscenze informatiche: pacchetto Office (in particolare Word, Excel), gestione della posta elettronica.

Art. 7
Valutazione dei curricula e colloquio

La commissione procede all’esame dei curricula sulla base dei criteri stabiliti ai sensi del precedente art. 6 e formula la graduatoria dei candidati ammessi al colloquio. Sono ammessi al colloquio i/le candidati/e che conseguono un punteggio non inferiore a 30 punti. Il colloquio verte, oltre che sulle tematiche sopra richiamate, anche sull’esame della disponibilità e delle motivazioni del/della candidato/a nonché sulle attitudini rispetto al contenuto della prestazione professionale richiesta.

Non sono ritenuti idonei i candidati che non ottengono nel colloquio almeno 30 punti.

Art. 8
Definizione della graduatoria

Sulla base della graduatoria di cui al precedente art. 7 e dell’esito del colloquio, la commissione predispone la graduatoria dei candidati risultati idonei e la trasmette al DPO.

Il DPO procederà all’affidamento dell’incarico con contratto di collaborazione professionale.

Art. 9
Adempimenti e compenso

La stipula del contratto avverrà entro 15 giorni dall’acquisizione della graduatoria da parte del DPO e avrà termine il 31 dicembre 2007.

La sede di svolgimento delle prestazioni sarà indicata dalla Regione Piemonte di concerto con il DPO.

La retribuzione è quantificata come segue:

1) livello intermedio: 22.000 euro annuali

2) livello senior: 28.000 euro annuali

Il profilo contrattuale sarà stabilito dal DPO in ragione delle attività da svolgere.

Art. 10
Tutela dei dati personali

I dati dei quali l’Amministrazione entra in possesso a seguito del presente Avviso verranno trattati nel rispetto del D.Lgs 30 giugno 2003 n. 196 e successive modifiche ed integrazioni.

Art.11
Forme di pubblicità

Al fine di assicurare una puntuale conoscenza dei termini e delle modalità di selezione previste nel presente avviso, si attueranno forme di pubblicità sui siti indicati nell’art. 3.

Torino, 14 luglio 2006