Deliberazione della Giunta Regionale 24 luglio 2006, n. 80-3515

Programma Pari: indirizzi in merito alla sua attuazione

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi...

delibera

1. che le risorse destinate allo sviluppo del Programma PARI siano prioritariamente indirizzate al sostegno di azioni di ricollocazione per soggetti in CIGS provenienti da crisi aziendali (chiusura, fallimento) o in CIGS, in deroga alle norme vigenti, per un numero complessivo di circa 1000 unità, distribuite sul territorio regionale in coerenza e ad integrazione degli interventi di ricollocazione già definiti in ambito regionale, in accordo con le Province;

2. che Italia Lavoro gestisca i voucher formativi nel rispetto delle regole previste dalla Formazione Professionale della Regione Piemonte, in stretto raccordo con le Province, garantendo il loro utilizzo mirato nel quadro degli unitari progetti di ricollocazione attivati sul territorio;

3. che la distribuzione sul territorio regionale delle 220 persone disoccupate (donne /over 45) sia effettuata sulla base del tasso di gravità della disoccupazione, (DGR.35-2991 del 30/5/2006), si veda l’allegato A alla presente deliberazione, con riferimento ai dati dell’Osservatorio Regionale del Mercato del Lavoro, dati anno 2005, con un minimo di 10 unità per area provinciale. Gli arrotondamenti alla cifra intera superiore sono stati effettuati per le Province a minore dimensione, data la natura sperimentale dell’intervento destinato a coinvolgere un numero limitato di casi;

4. che la seguente distribuzione per Provincia è da considerarsi indicativa, da verificare a fronte di un dichiarato interesse da parte della singola Provincia di avviare queste azioni;

Province    Tasso di gravità    Distribuzione    Distribuzione Disoccupati
    della disoccupazione 2005    Disoccupati    arrotondata
            per presa in carico

Alessandria    10,30     22,66     30
Asti     5,05     11,11     20
Biella     4,65     10,23     20
Cuneo    11,15     24,53     30
Novara     8,30     18,26     20
Torino    52,70    115,94     80
Vercelli     4,05     8,91     10
VCO     3,80     8,36     10

Tot PIEMONTE    100    220    220

5. che le Province, al fine di omogeneizzare l’intervento con azioni simili già avviate, possano decidere di costruire percorsi più brevi, con l’erogazione del sostegno al reddito limitata a un numero inferiore di mesi. Questa scelta permette eventualmente di poter incrementare il target, in termini di unità, rimanendo nel budget di spesa definito;

6. che le azioni verso le imprese saranno avviate contestualmente all’avvio dei percorsi di orientamento, avendo il percorso come obiettivo principale l’inserimento al lavoro delle persone nel più breve tempo possibile, potendo sfruttare al meglio l’opportunità dell’incentivo per le imprese, qualora l’impresa assuma la persona a tempo indeterminato, comunque previsto nella misura del residuo del sostegno al reddito, come definito dal Programma PARI approvato dal Ministero;

7. che la selezione dei candidati e l’avvio delle azioni potrà seguire tempistiche differenti da territorio a territorio (Provincia), in funzione dell’integrazione con altre progettazioni o del rapporto con i servizi coinvolti;

8. che la Regione individui i nominativi delle 220 persone disoccupate su segnalazione di ogni singola Provincia e li comunichi ad Italia Lavoro;

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 14 del Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 8/R2002.

(omissis)

Allegato