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Bollettino Ufficiale n. 30 del 27 / 07 / 2006

Codice 17.1
D.D. 6 marzo 2006, n. 52

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 8 e seguenti - Comune di Settimo Torinese (TO) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie (ora permessi di costruire) per insediamenti commerciali - Istanza Soc. Tec - Turin Entertainment Center Srl - Autorizzazione

Vista l’istanza presentata dalla Società Tec - Turin Entertainment Center Srl con sede in Torino, Corso Einaudi n. 3 - (omissis) in data 6 dicembre 2005 (prot. Regione Piemonte n. 17225/17.1) e relativa documentazione integrativa conservata agli atti di questo ufficio, tendente ad ottenere la preventiva autorizzazione regionale al fine del rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di un centro commerciale sequenziale, sito in Settimo Torinese (TO), via Torino, denominato “Città del Divertimento”, con superficie lorda di calpestio complessiva di mq. 29.024;

rilevato che ai sensi dell’art. 26 della l.r. n. 56/77 s.m.i., comma 8, nel caso di insediamenti commerciali con superficie lorda di pavimento superiore a mq. 8000, come nel caso in specie, il rilascio della concessione o autorizzazione edilizia - permesso di costruire - è subordinato, alla preventiva approvazione di uno strumento urbanistico esecutivo ed a preventiva autorizzazione regionale. Tale autorizzazione è rilasciata in conformità agli indirizzi ed ai criteri di cui all’art. 3 della legge regionale n. 28 del 12 novembre 1999 ovvero la D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003;

rilevato che, ai sensi del comma 9 del citato art. 26 della l.r. n. 56/77 s.m.i., nella concessione o autorizzazione edilizia, ora permesso di costruire, e nella convenzione che disciplinano l’intervento dovranno essere precisate:

* la superficie lorda di pavimento dell’insediamento commerciale;

* la superficie di vendita ripartita per tipologia di strutture distributive limitatamente alle medie e grandi strutture di vendita;

* le superfici a magazzino e deposito;

* le superfici destinate alle attività accessorie;

* le superfici destinate ad altre attività, ad esempio artigianali di servizio;

* le superfici destinate ai servizi pubblici (parcheggi e verde pubblici) a norma dell’art. 21 della l.r. n. 56/77 s.m.i.;

* le superfici destinate a soddisfare il fabbisogno di parcheggi previsti dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

* i parcheggi privati ai sensi della legge 24 marzo 1989, n. 122, le superfici destinate a carico e scarico merci;

* in particolare devono essere adeguatamente dettagliate le soluzioni che risolvono i problemi di impatto con la viabilità, verificati ai sensi dell’art. 26 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003, e deve essere definita l’attribuzione dei relativi costi di realizzazione;

* ogni ulteriore elemento previsto dalla D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003.

preso atto che l’insediamento commerciale sequenziale, secondo gli elaborati progettuali trasmessi in data 6.12.2005 (prot. n. 17225/17.1), presenta le seguenti caratteristiche progettuali:

* la superficie lorda di calpestio è complessivamente pari a mq. 29.024;

* la superficie destinata alla vendita è complessivamente pari a mq. 6.920 tutta situata al piano terra di cui:

* complessivi mq. 1.920 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE4);

* complessivi mq. 1.500 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE3);

* complessivi mq. 3.500 destinati a n. 1 grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

* la superficie destinata a magazzino afferente le attività commerciali è complessivamente pari a mq. 1.480 di cui:

* mq. 1.330 situati al piano terra;

* mq. 150 situati al mezzanino;

* la superficie destinata ad attività di servizio (pubblici esercizi, artigianato di servizio, ecc.) è complessivamente pari a mq. 4.668 di cui:

* complessivi mq. 2.982 situati al piano terra;

* complessivi mq. 1686 situati al piano primo;

* la superficie destinata ad attività accessorie (servizi igienici, uffici, ripostiglio, ecc.) è complessivamente pari a mq. 511 tutta situata al piano terra;

* la superficie destinata a intrattenimento familiare è complessivamente pari a mq. 2.413 tutta situata al piano primo;

* la superficie destinata a centro fitness è complessivamente pari a mq. 4.823 di cui:

* complessivi mq. 2.242 situati al piano primo;

* complessivi mq. 2.581 situati al piano secondo;

* la superficie destinata multisala è complessivamente pari a mq. 8.209 di cui:

* complessivi mq. 1.017 situati al piano terra;

* complessivi mq. 2.198 situati al mezzanino;

* complessivi mq. 1.674 situati al piano primo;

* complessivi mq. 865 situati al piano secondo;

* complessivi mq. 2.110 situati al piano terzo;

* complessivi mq. 345 situati al piano quarto

* la superficie destinata a carico/scarico merci è complessivamente pari a mq. 1.464;

* la superficie destinata a servizi pubblici o di uso pubblico è pari a complessivi mq. 16.465 corrispondenti a n. 630 posti auto tutti situati al piano di campagna che sono destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico afferenti il centro commerciale sequenziale.

Preso atto che ai sensi del P.R.G. vigente del Comune di Settimo Torinese, approvato con D.G.R. n. 59-9372 del 7.10.1991 e successive varianti, l’area di intervento, di cui al foglio n. 41, mappali n.ri 65,15,152,149,64,153,150,154,151,148,9,68, risulta classificata in area denominata"Mf9" ed è normata dagli artt 15, 19, 25, 26, 28, 58bis delle n.t.a. del vigente P.R.G.C.;

preso atto che in data 15 luglio 2005 con D.D.C. n. 70 è stato approvato dal Comune di Settimo Torinese il Programma degli Interventi presentato dalla Società Ifas Spa per l’attuazione delle aree denominate “Mf9" e ”Mf10", site in via Torino;

preso atto che in data 7 ottobre 2005 con D.C.C. n. 94 è stato approvato il Piano Esecutivo Convenzionato, sito in via Torino, zona normativa Mf9 della Variante strutturale n.13 al PRGC vigente;

preso atto del parere favorevole espresso dalla Commissione Edilizia comunale di Settimo Torinese nella seduta del 15.09.2005, sulla richiesta di intervento in oggetto, a condizione che:

- siano corrette e sostituite tutte le tavole in cui sono state riscontrate delle inesattezze o degli errori;

- siano aggiunte nelle tavole le indicazioni della confrontanza verso la cascina, la distanza dell’elettrodotto dall’edificio in progetto;

- siano corretti i conteggi e dimostrato il rispetto dei parcheggi previsti in Pec;

- sia completamente eliminato il restringimento dell’asse pedonale di collegamento con l’area Mf10;

- sia indicato nelle piante e nelle sezioni il verde pensile su soletta previsto per la compensazione ecologica;

- siano completate le tavole sulle infrastrutture private e ottenuto il parere favorevole dei LL.PP.;

- siano aperte le scale verso il parcheggio come previsto dal Pec;

- siano presentati nuovi prospetti più dettagliati con l’indicazione dei materiali ed una vista prospettica dall’alto;

- relativamente al progetto di compensazione ecologica occorre che siano messi a punto gli elaborati consegnati e siano integrati con la progettazione di massima delle aree che concorrono al calcolo della biopotenzialità territoriale.

Preso atto che in data 21 giugno 2005 (prot. n. 8798/17.1) la Conferenza dei Servizi, di cui all’art. 9 del d. lgs. n. 114/98 e art. 3 della l.r. n. 28/99, ha deliberato positivamente sulla richiesta di autorizzazione amministrativa della Società Tec Turin Entertainment Center Srl per l’attivazione di un centro commerciale sequenziale (tipologia di struttura distributiva G-CC2), ubicato nel Comune di Settimo Torinese (TO), (Localizzazione L2), settore non alimentare, avente una superficie totale di vendita pari a mq. 6.920 così ripartita: una grande struttura non alimentare (G-SE1) di mq. 3.500, una media struttura non alimentare (M-SE3) di mq. 1.500, una media struttura non alimentare M-SE4 di mq. 1.920;

preso atto, come disposto al punto 2) del dispositivo della Deliberazione della Conferenza dei Servizi sopra citata, che il rilascio dell’autorizzazione amministrativa deve essere subordinato alla sottoscrizione di un atto d’obbligo registrato che formalizzi l’impegno da parte della Società proponente a corrispondere un onere aggiuntivo computato in una percentuale compresa tra il 30 e il 50 per cento degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria, specificatamente destinato a contribuire alla rivitalizzazione e riqualificazione delle zone di insediamento commerciale urbano;

preso atto che come disposto al punto 3) del dispositivo della Deliberazione della Conferenza dei servizi sopra citata, che l’attivazione del centro commerciale deve essere subordinata alla realizzazione e relativa funzionalità delle opere di viabilità previste dalle ultime tavole progettuali pervenute il 1.6.2005, alla sottoscrizione di una convenzione tra la Società proponente e la Provincia di Torino per disciplinare l’uso delle aree di proprietà della Provincia stessa poste sotto il cavalcavia di strada Cebrosa, alla realizzazione di un’illuminazione della struttura commerciale e dei parcheggi che sia realizzata in modo da evitare l’abbagliamento nei confronti dei veicoli in transito sulle strade circostanti e alla condizione che le aiuole in progetto lungo la mezzeria dei rami stradali di immissione nelle rotatorie devono essere debitamente dotate di cordolature non sormontabili, in modo da evitare usi impropri delle rotatorie, con particolare riferimento alla rotatoria 2;

preso atto che come disposto al punto 4) del dispositivo della Deliberazione della Conferenza dei Servizi sopra citata il rilascio dei permessi di costruire è subordinato all’obbligo dell’acquisizione della verifica d’impatto ambientale prevista dall’art. 10 della l.r. n. 40/98 e dell’autorizzazione urbanistica prevista dall’art. 26 comma 7 e seguenti della l.r. n. 56/77 s.m.i. che a sua volta dovrà essere subordinata:

o al rispetto di quanto sopra elencato;

o alla presentazione di tavole progettuali dell’insediamento che dovranno:

1. essere conformi alle NTA del PRGC soprattutto per quanto riguarda i vari collegamenti pedonali con le aree circostanti;

2. prevedere una rilocalizzazione dei parcheggi privati individuati all’interno della zona di carico e scarico, in modo che non coincidano con gli spazi di manovra e di passaggio dei mezzi pesanti;

- il recepimento di tutte le prescrizioni nonché la superficie di vendita del centro commerciale e delle superfici autorizzate (multisala, superficie per lo svago e il tempo libero, ecc.) nello strumento urbanistico esecutivo e nella relativa convenzione;

preso atto che in data 5 luglio 2005 il Comune di Settimo Torinese ha rilasciato autorizzazione n. 36 alla Società Tec - Turin Entertainment Center Srl per l’apertura di un centro commerciale sequenziale di complessivi mq. 6.920 di superficie di vendita in via Torino 160, Settimo Torinese;

preso atto che in data 7 novembre 2005 con Determinazione Dirigenziale n. 462 il progetto di realizzazione del centro commerciale, oggetto del presente provvedimento, è stato escluso dalla fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998 subordinandolo a specifiche progettuali che si intendono qui integralmente richiamate;

preso atto che con decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Dipartimento per lo spettacolo e lo sport - Direzione generale per il Cinema del 22 dicembre 2005 è stata rilasciata alla società Tec - Turin Entertainment Center Srl l’autorizzazione per l’apertura della multisala cinematografica, denominata “Cineplex Cinestar” in Settimo Torinese, da 10 schermi, per un numero complessivo di 2.556 posti.

Atteso che ai sensi dell’art. 21, comma 2, della L.R. n. 56/77 s.m.i., per le attività commerciali al dettaglio di cui all’articolo 4 del d. lgs. n. 114/98, con superficie di vendita superiore a mq. 400 devono anche essere osservati gli standards relativi al fabbisogno di parcheggi pubblici stabiliti all’art. 25 degli indirizzi e dei criteri previsti all’art. 3 della l.r n. 28/99 in attuazione del d. lgs. n. 114/98 (D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003), applicando il maggiore tra quelli previsti dallo stesso art. 21 al numero 3) del primo comma e al comma 2;

atteso che ai sensi dell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999, così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003, il fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, da computare in relazione alla superficie di vendita delle tipologie di strutture distributive sopra descritte, calcolato secondo i parametri indicati in tabella, risulta essere pari a n. 1.248 posti auto corrispondenti a mq. 33.696 e la sua osservanza, così come specificato nello stesso articolo, è obbligatoria, ovvero si deve intendere come un fabbisogno minimo inderogabile rispetto al quale qualsiasi diminuzione, anche realizzata in tempi successivi, comporta una proporzionale riduzione della superficie di vendita autorizzata, e pertanto l’Amministrazione Comunale è tenuta alla piena osservanza e vigilanza.

Stabilito che il sopraindicato fabbisogno di posti a parcheggio e di superficie, in funzione della superficie di vendita delle tipologie di strutture distributive, è obbligatorio e non derogabile ai fini del rilascio delle autorizzazioni commerciali ed ai fini del rilascio delle concessioni o autorizzazioni edilizie, ed ai sensi del comma 2 dell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999, così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003, lo standard relativo al fabbisogno totale di posti a parcheggio pubblico è determinato nella misura del 50% del suddetto totale di posti a parcheggio e conseguente superficie, corrispondente a n. 624 posti auto per mq. 16.563, fatto salvo il rispetto dell’art. 21 comma 1 sub 3).

Preso atto che la dotazione obbligatoria di aree per attrezzature al servizio degli insediamenti commerciali di cui all’art. 21 comma 1 sub 3) della l.r. n. 56/77 s.m.i., in relazione alla superficie lorda di pavimento dell’insediamento commerciale in oggetto deve essere pari a mq. 29.024 corrispondente al 100% della superficie lorda di pavimento (s.l.p.) e che la dotazione minima obbligatoria di aree destinate a parcheggio pubblico non deve essere inferiore a n. 624 posti a auto corrispondente a mq. 16.224 (50% del fabbisogno di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata con D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003, così come espressamente previsto al comma 2 dello stesso articolo), in quanto detta quota risulta superiore a mq. 14.512 pari al 50% della s.l.p. (art. 21 comma 1 sub 3) l.r. n. 56/77 s.m.i.);

stabilito che la dotazione obbligatoria di parcheggi e autorimesse private ai sensi della L.122/89 in relazione al volume dell’insediamento commerciale in oggetto deve essere pari a mq. 12.279;

verificato che nella più recente versione del progetto oggetto della presente determinazione, la dotazione di parcheggi pubblici o di uso pubblico risulta complessivamente pari a n. 630 posti auto, corrispondenti a mq. 16.465, tutti situati al piano di campagna, afferenti l’insediamento commerciale e ciò soddisfa le prescrizioni dell’art. 21 comma 1 sub 3) della l.r. n. 56/77 s.m.i e soddisfa altresì la prescrizione dell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999, così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003;

verificato che la dotazione di parcheggi privati indicata in progetto pari a mq. 17.335 per n. 686 posti auto di cui n. 347 posti auto per 7.939 mq. situati al piano di campagna e n. 339 posti auto per mq. 9.396 situati in struttura non risulta coerente a quanto previsto al comma 6 dell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata con D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003 in quanto non viene rispettato il coefficiente di trasformazione in superficie di ciascun posto auto, corrispondente a 26 mq. comprensivi della viabilità interna e di accesso, qualora situati al piano di campagna ed a 28 mq. comprensivi della viabilità interna e di accesso, qualora situati nella struttura degli edifici;

stabilito quindi, che nel rispetto di quanto sopra specificato, che i parcheggi privati situati al piano di campagna dovranno essere pari a n. 305 per mq. 7.939 ed i parcheggi privati situati in struttura dovranno essere pari a n. 335 per 9.396 mq.;

verificato quindi che la dotazione di parcheggi privati risultante dal computo di cui sopra corrispondente a mq. 17.335 per n. 640 posti auto di cui n. 305 posti auto per 7.939 mq. situati al piano di campagna e n. 335 posti auto per mq. 9.396 situati in struttura, afferenti l’insediamento commerciale, soddisfa il dettato della L.122/89 ed il fabbisogno dell’art. 25, comma 7 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003 e tale quota è da considerarsi aggiuntiva alla dotazione di parcheggi pubblici o di uso pubblico;

verificato infine che la dotazione di parcheggi privati pari a mq. 17.335 per n. 640 posti auto soddisfa il fabbisogno stabilito dall’art. 58 delle n.t.a. del Prgc vigente nel comune di Settimo Torinese corrispondente per l’intervento in oggetto a complessivi mq. 17.121;

verificato che la dotazione di verde pubblico pari a mq. 13.369 è aggiuntiva alla dotazione di parcheggi pubblici o di uso pubblico corrispondente a mq. 16.465 per 630 posti auto;

preso atto che sono previsti complessivi mq. 6.430,75 destinati a giardino pensile.

Atteso che, in riferimento alla verifica dell’impatto sulla viabilità previsto dall’art. 26 della D.C.R. n. 563-13414, così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003, e in relazione ai contenuti specifici dell’art. 26 comma 10 della l.r. n. 56/77 s.m.i., per assorbire il traffico viario in entrata ed uscita indotto dal centro commerciale oggetto del presente provvedimento, così come si evince dalla documentazione trasmessa in data 6 dicembre 2005 (prot. n. 17225/17.1) e precisamente: tav. di progetto n. 02 - planimetria- scala 1:200, tav. di Pec n. 8 - Opere di urbanizzazione - viabilità e parcheggi, sono previste le seguenti opere:

* realizzazione n. 3 rotatorie in asse con via Torino, all’intersezione con il tracciato di strada Cebrosa e di via Nervi;

* raddoppio di via Torino;

* canalizzazione dei flussi di traffico in corrispondenza dei punti di connessione tra la viabilità interna del centro e quella esterna;

* esecuzione di idonee corsie di decelerazione ed accelerazione prospicienti gli accessi/uscite al centro dalle rotatorie 2 e 3;

dato atto che le opere di viabilità sopraelencate dovranno essere realizzate e rese funzionali contestualmente all’attivazione del centro commerciale;

considerato, in relazione alle prescrizioni contenute nel dispositivo della Deliberazione della Conferenza dei servizi prot. n. 8798/17.1 del 21.06.2005 e sopra richiamate che:

- in data 10 giugno 2005 è stato sottoscritto dalla Società Tec Srl con sede in Torino atto di impegno (rep. n. 23938, racc. n. 11262) con il quale si assume l’obbligo di corrispondere, a titolo di onere amministrativo aggiuntivo, ai sensi dell’art. 3, c. 2 lett. d) della l.r n. 28/99,una somma compresa tra il 30 e il 50% degli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria previsti dal comune di Settimo Torinese, secondo le modalità operative che saranno indicate dalla Giunta regionale;

- le opere di viabilità previste in progetto e sopra elencate risultano conformi alle richieste formulate dalla Conferenza dei Servizi;

- in data 4 agosto 2005 è stata presentata alla Provincia di Torino da parte della Società Tec Srl istanza per il rilascio di concessione precaria per l’esecuzione di opere connesse con la realizzazione del centro di intrattenimento denominato “Città del divertimento” sul lato destro della S.P. n. 3 dalla progr. Km. 0,000 alla progr. Km. 0,300 nel comune di Settimo Torinese;

- i parcheggi privati all’interno della zona carico-scarico merci non sono stati conteggiati ai fini del soddisfacimento del fabbisogno di posti auto previsto dalla normativa vigente;

verificato che le soluzioni progettuali previste soddisfano le prescrizioni contenute nel dispositivo della Delibera della Conferenza dei Servizi datata 21.06.2005 (prot. n. 8798/17.1).

Verificato, in riferimento all’adozione di misure idonee di mitigazione e/o compensazione delle criticità connesse alla realizzazione dell’insediamento in oggetto, che le soluzioni progettuali previste e contenute negli elaborati progettuali pervenuti in data 6 dicembre 2005 (prot. n. 17225/17.1) e precisamente:

* tav. di progetto n. 21 - Planimetria fognatura bianca - scala 1:500

* tav. di progetto n. 22 - Planimetria fognatura nera - scala 1:500

* tav. di progetto n. E-09 - Progetto preliminare aree verdi - scala 1:500

* tav. di progetto n. EC_10 - relazione del 25.11.2005

* Studio di impatto ambientale - componente rumore

assolvono le prescrizioni contenute nel dispositivo della Determinazione Dirigenziale n. 462 del 07.11.2005 relative alla realizzazione del manufatto e sono da ritenersi obbligatorie ai fini del rilascio dei permessi di costruire.

Dato atto che, nel rispetto della procedura di autorizzazione così come stabilita dal paragrafo 4 della Circolare del P.G.R. n. 13/CAE/URE del 3.5.95, il procedimento istruttorio è stato espletato dal Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, nel rispetto di quanto prescritto dagli artt. 21 e 26 della l.r. n. 56/77 s.m.i. e dalla D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999, così come modificata dalla D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003.

Precisato che i permessi di costruire devono rispettare vincoli e prescrizioni di cui alla presente Determinazione, ed inoltre il Comune di Settimo Torinese, preliminarmente agli stessi, deve accertare il rispetto delle norme e prescrizioni degli strumenti urbanistici generali e particolareggiati vigenti, del Regolamento Igienico Edilizio, del Nuovo Codice della Strada e relativo Regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495 e s.m.i. , le norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche di cui alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 n. 236 s.m.i. ;

precisato infine che ai sensi del comma 11 dell’art. 26 della l.r. n. 56/77 s.m.i. un eventuale ampliamento della superficie lorda di pavimento originaria o la modifica delle destinazioni d’uso di cui al comma 9 del citato art. 26, superiori al dieci per cento della superficie lorda di pavimento originariamente autorizzata, comportano obbligatoriamente l’acquisizione di una nuova autorizzazione urbanistica e la modifica della convenzione e dello strumento urbanistico esecutivo.

Visto l’art. 26 comma 8 e seguenti della l.r. n. 56/77 s.m.i. ;

visto il Decreto legislativo n. 114 del 31.3.1998 “Riforma della disciplina relativa al settore del commercio a norma dell’art. 4, comma 4, della L. 15 marzo 1997, n. 59" ;

vista la l.r. n. 28 del 12 novembre 1999 “Disciplina, sviluppo ed incentivazione del commercio in Piemonte, in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114";

richiamata la Deliberazione della Conferenza dei Servizi del 21.06.2005 (prot. n. 8798/17.1) di accoglimento dell’istanza di autorizzazione amministrativa della Società Tec Turin Entertainment Center Srl ai sensi dell’art. 9 del decreto legislativo n. 114/98;

richiamate le prescrizioni contenute nella Deliberazione della Conferenza dei Servizi datata 21.06.2005 (prot. n. 8798/17.1);

richiamate le prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 462 del 07.11.2005 di esclusione del progetto dalla fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998;

richiamato il decreto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Dipartimento per lo spettacolo e lo sport - Direzione generale per il Cinema del 22 dicembre 2005;

richiamate le condizioni contenute nel parere espresso dalla Commissione Edilizia comunale di Settimo Torinese nella seduta del 15.09.2005;

richiamata l’autorizzazione n. 36 del 5 luglio 2005 con la quale il Comune di Settimo Torinese ha rilasciato autorizzazione alla Società Tec - Turin Entertainment Center Srl per l’apertura di un centro commerciale sequenziale di complessivi mq. 6.920 di superficie di vendita in via Torino 160, Settimo Torinese;

tutto ciò premesso :

IL DIRIGENTE

visto l’art. 22 della l.r. 51/97 ;

visto l’art. 51 della l.r. 51/97 ;

in conformità con gli indirizzi, criteri e norme disposti nella materia del presente provvedimento con D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 e con l.r. n. 56/77 s.m.i.,

richiamati tutti i contenuti della premessa ;

determina

* di rilasciare, ai sensi del comma 8 e seguenti dell’art. 26, l.r n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio dei permessi di costruire per la realizzazione di un centro commerciale sequenziale ubicato in Settimo Torinese (TO), via Torino, denominato “Città del Divertimento”, con superficie lorda di calpestio complessiva di mq. 29.024 alla Società Tec Turin Entertainment Srl;

* di autorizzare il Comune di Settimo Torinese al rilascio dei permessi di costruire relativi all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

a) al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della l.r. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Convenzione stipulata in data 16 dicembre 2005 presso lo studio del notaio dottor Mario Mazzola in Torino (repertorio n. 114553/30955);

b) al rispetto dei contenuti progettuali in ordine alla viabilità richiamati in premessa;

c) al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei Servizi datata 21.06.2005 (prot. Regione Piemonte n. 8798/17.1) e richiamate in premessa;

d) al rispetto delle prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 462 del 07.11.2005 di esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998;

e) al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

* la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 29.024;

* la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 6.920 tutta situata al piano terra di cui:

* complessivi mq. 1.920 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE4);

* complessivi mq. 1.500 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE3);

* complessivi mq. 3.500 destinati a n. 1 grande struttura di vendita con offerta extralimentare (G-SE1);

* la superficie destinata a magazzino afferente le attività commerciali complessivamente pari a mq. 1.480 di cui:

* mq. 1.330 situati al piano terra;

* mq. 150 situati al mezzanino;

* la superficie destinata ad attività di servizio (pubblici esercizi, artigianato di servizio, ecc.) complessivamente pari a mq. 4.668 di cui:

* complessivi mq. 2.982 situati al piano terra;

* complessivi mq. 1686 situati al piano primo;

* la superficie destinata ad attività accessorie (servizi igienici, uffici, ripostiglio, ecc.) complessivamente pari a mq. 511 tutta situata al piano terra;

* la superficie destinata a intrattenimento familiare complessivamente pari a mq. 2.413 tutta situata al piano primo;

* la superficie destinata a centro fitness complessivamente pari a mq. 4.823 di cui:

* complessivi mq. 2.242 situati al piano primo;

* complessivi mq. 2.581 situati al piano secondo;

* la superficie destinata multisala complessivamente pari a mq. 8.209 di cui:

* complessivi mq. 1.017 situati al piano terra;

* complessivi mq. 2.198 situati al mezzanino;

* complessivi mq. 1.674 situati al piano primo;

* complessivi mq. 865 situati al piano secondo;

* complessivi mq. 2.110 situati al piano terzo;

* complessivi mq. 345 situati al piano quarto

* la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 1.464;

* il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi pari a n. 1.248 posti auto per complessivi mq. 33.696 (art. 21 comma 2 della l.r. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata con D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003);

* il totale della superficie destinata a parcheggi pubblici e di uso pubblico, secondo la definizione progettuale pari a n. 630 posti auto corrispondenti a mq. 16.465, situati al piano di campagna, afferenti il centro commerciale sequenziale, che non dovrà mai essere inferiore a n. 624 posti auto corrispondente a mq. 16.224 (50% del fabbisogno di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata con D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003);

* il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private corrispondente a mq. 17.335 per n. 640 posti auto di cui n. 305 posti auto per 7.939 mq. situati al piano di campagna e n. 335 posti auto per mq. 9.396 situati in struttura, nel rispetto del comma 6 dell’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 così come modificata con D.C.R. n. 347-42514 del 23.12.2003, afferenti il centro commerciale sequenziale in oggetto che non dovrà mai essere inferiore a mq. 17.121 nel rispetto della L.122/89 e dell’art. 58 delle n.t.a. del Prgc del Comune di Settimo Torinese;

f) alla stipula di integrazione alla Convenzione stipulata in data 16 dicembre 2005 presso lo studio del notaio dottor Mario Mazzola in Torino (repertorio n. 114553/30955) in cui siano univocamente individuati tutti gli elementi elencati al precedente punto e) e inoltre:

* siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della l.r. n. 56/77 s.m.i.;

* l’obbligo che le opere di viabilità previste e richiamate in premessa siano realizzate e rese funzionali al momento di attivazione del centro commerciale;

* le prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei Servizi datata 21.06.2005 (prot. Regione Piemonte n. 8798/17.1) e richiamate in premessa;

* le prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 462 del 07.11.2005 di esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998;

* l’obbligo di sottoscrizione di una convenzione tra la Società Tec Srl e la Provincia di Torino per disciplinare l’uso delle aree di proprietà della Provincia stessa poste sotto il cavalcavia di strada Cebrosa;

* l’obbligo di definire un protocollo per la gestione dell’impianto di trattamento acque di prima pioggia;

g) alla verifica da parte del Comune di Settimo Torinese che:

a. il progetto dell’insediamento commerciale sia conforme alle n.t.a del Prgc soprattutto per quanto riguarda i vari collegamenti pedonali con le aree circostanti;

b. che l’illuminazione della struttura commerciale e dei parcheggi sia realizzata in modo da evitare l’abbagliamento nei confronti dei veicoli in transito sulle strade circostanti;

c. che le aiuole in progetto lungo la mezzeria dei rami stradali di immissione nelle rotatorie siano debitamente dotate di cordolature non sormontabili, in modo da evitare usi impropri delle rotatorie, con particolare riferimento alla rotatoria 2;

d. che sia realizzata un’ombreggiatura a verde sul parcheggio sopraelevato, dove si consiglia di utilizzare specie adatte alla realizzazione di giardini pensili;

h) al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Settimo Torinese;

i) al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

j) al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

k) al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114.

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonché la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della l.r. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art.5 della l.r. n. 28 /99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio dei permessi di costruire, nonché della vigilanza sugli stessi e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Comune di Settimo Torinese nel rispetto delle norme della l.r. n. 56/77 s.m.i. nonché di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Settimo Torinese, dopo aver rilasciato i permessi di costruire relativi all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione Commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, e della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio dei permessi a costruire.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti :

* Certificato di destinazione urbanistica del 26 maggio 2005 con allegato stralcio estratto Piano Regolatore

* D.C.C. n. 70 del 15 luglio 2005

* D.C.C. n. 94 del 7 ottobre 2005

* Piano esecutivo convenzionato:

* Tav. n. 1 - estratto di Prgc - Planimetria catastale -

* Tav. n. 2 - Titolarità delle aree -

* Tav. n. 3 - Destinazioni urbanistiche e standard pubblici

* Tav. n. 4 - trasferimenti patrimoniali

* Tav. n. 5 - Regole edilizie e vincoli

* Tav. n. 6 - Destinazioni d’uso edilizie

* Tav. n. 7 - Planivolumetrico indicativo

* Tav. n. 8 - Opere di urbanizzazione - viabilità e parcheggi

* Tav. n. 9 - Opere di urbanizzazione - sezioni indicative - particolari tipologici

* Tav. n. 10 - Verifica superfici utili lorde - verifica superfici utili di vendita

* Tav. n. 11 - Verifica superfici utili lorde

* Tav. n. 12 - Verifica standards urbanistici pubblici

* Tav. n. 13 - Verifica standards urbanistica privati

* Tav. n. 14 - Pianta piano terra

* Tav. n. 15 - Planimetria generale

* Tav. n. 16 - Planivolumetrico con inserimento ambientale

* Tav. S.01 - Planimetria sottoservizi esistenti

* Tav. S.02 - Planimetria fognatura bianca

* Tav. S.03 - Planimetria fognatura nera

* Tav. S.04 - Planimetria acquedotto

* Tav. S.05 - Planimetria impianto di illuminazione con pali, lampioni e fari

* Tav. S.06 - Sezioni sottoservizi lato est

* Tav. Ec-04-Dettaglio dimostrativo superfici

* Tav. C1 - computo metrico estimativo OOUU primarie

* Tav. C2 - Computo metrico estimativo OOUU secondarie

* Tav. E02 - Relazione descrittiva degli interventi di compensazione ecologica

* Tav. R1 - relazione tecnica illustrativa

* Tav. R2 - Norme tecniche di attuazione

* Tav. R3 - Titoli di proprietà

* Tav. R4 - Relazione geologico - tecnica ed idrogeologica

* Tav. R5 - Indagine relativa alle concentrazioni di cadmio, cromo, mercurio......

* Tav. R6 - Relazione di impatto sulla viabilità

* Tav. S1 - Scheda informativa

* Tav. Sc - Schema di convenzione

* Convenzione rep. n. 114543/30955

* Progetto dell’intervento:

* Tav. 00 - Estratto di Prg - conteggi Pec - mappa catastale

* Tav. 01 - Planimetria stato di fatto - scala 1:500 - 30.11.2005

* Tav. 02 - Planimetria - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 02

* Tav. 03 - Planimetria piano terra - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 03

* Tav. 04 - Pianta piano terra - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 04

* Tav. 05 - Pianta piano mezzanino - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 05

* Tav. 06 - Pianta piano primo - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 06

* Tav. 07 -Pianta piano secondo - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 07

* Tav. 08 - Pianta piano terzo - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 08

* Tav. 09 - Pianta piano quarto - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 09

* Tav. 10 - Pianta piano copertura - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 10

* Tav. 11 - Sezione A-A e B-B - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 11

* Tav. 12 - Sezione C-C e D-D - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 12

* Tav. 13 - Sezione E-E e F-F - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 13

* Tav. 14 - Sezione G-G, H-H e I-I - scala 1:200 - 30.11.2005 - dis. N. 14

* Tav. 15 -Prospetto ovest, interno sud e sud -scala 1:200 - 30.11.2005 -

* Tav 16 - Prospetto nord, interno nord e est - scala 1:200 - 30.11.2005 -

* Tav. 17 - Verifica standard urbanistici e fabbisogno parcheggi - scala 1:500 - 30.11.2005 -

* Tav. 18 - Verifica stadard urbanistici privati - scala 1:500 - 30.11.2005 -

* Tav. 19 - Verifica superficie utile lorda (1), superficie di vendita - scala 1:500 - 30.11.2005 -

* Tav. 20 - Verifica superficie utile lorda (2) - scala 1:500 - 30.11.2005 -

* Tav. 21 - Planimetria fognatura bianca (opere non a scomputo) - scala 1:500 - 30.11.2005

* Tav. 22 - Planimetria fognatura nera - scala 1:500 - 30.11.2005

* Tav. 23 - Planimetria acquedotto e gasdotto - scala 1:500 - 30.11.2005 -

* Tav. n. 24 - Planimetria illuminazione con lampioni, pali e fari rete telefonica - scala 1:500 - 30.11.2005

* Tav. 25 - Verifica ribaltamento fronti - scala 1:500 - 30.11.2005

* Tav. 26 - Percorsi disabili - scala 1:500 - 30.11.2005 -

* Tav. 28 - Particolari opere di urbanizzazione - scala 1:10 - 1:20 - 30.11.2005

* Prospettive - Tav. n. 27 - 30.11.2005 - vista da sud ovest

* Prospettive - Tav. n. 27 - 30.11.2005 - vista frontale da via Torino

* Prospettive - Tav. n. 29 - 30.11.2005 - prospettiva dall’alto 1

* Prospettive - Tav. n. 29 - 30.11.2005 - prospettiva dall’alto 2

* Prospettive - Tav. n. 29 - 30.11.2005 - prospettiva dall’alto 3

* Tav. EC-07 - Linee strategiche e programma preliminare degli interventi di compensazione ecologia - scala 1:1000/1:5000 - 25.11.2005

* Tav. EC-08a - Dettaglio dimostrativo superfici - scala 1:2000 - 25.11.2005

* Tav. EC-08b - Dettaglio dimostrativo superfici - scala 1:2000 - 25.11.2005

* Tav. E-09 - Progetto Preliminare delle Aree Verdi - scala 1:500 - 25.11.2005

* Tav. EC_10 - Relazione - 25.11.2005

* Studio di impatto ambientale componente rumore

* Relazione Tecnico - Illustrativa - 30.11.2005

* Rapporto relativo allo stato di consistenza dei pozzi - Agosto 2005

* Indagine di pre-caratterizzazione - Luglio 2005

* Indagine ambientale investigativa di caratterizzazione - Ottobre 2005

* Allegato n. 1 - Stratigrafie dei sondaggi e dei piezometri - Ottobre 2005

* Tav. 1 - Ubicazione punti di indagine - scala 1:500 - Ottobre 2005

* Verifiche di impatto sulla viabilità

* Tav. SC - Schema di convenzione - Agosto 2005

* Dichiarazione di conformità urbanistica - 30.11.2005+

* Nota Città di Settimo Torinese prot.n. 66169-VIII/7

* Nota Tec del 2 agosto 2005

* Nota Provincia di Torino prot. n. 402879/05 del 23.09.2005

* Nota Tec del 29.10.2005

* Atto di impegno rep. n. 23938, raccolta 11262

* Decreto Ministero per i Beni e le Attività Culturali del 22.12.2005

* Autorizzazione commerciale n. 36 del 5.7.2005

* Autorizzazione commerciale n. 37 del 18.7.2005

* Autorizzazione commerciale n. 38 del 18.07.2005

* Autorizzazione commerciale n. 39 del 18.07.2005

* Determinazione n. 462 del 07.11.2005

* Delibera Conferenza dei servizi prot. n. 8798/17.1 del 21.06.2005

* Verifiche di compatibilità ambientale.

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Settimo Torinese.

Avverso la presente Determinazione é ammesso ricorso innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro il termine di 60 giorni a decorrere dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla suddetta data.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 8 della l.r. n. 51/97.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni