Bollettino Ufficiale n. 30 del 27 / 07 / 2006
ANNUNCI LEGALI
Regione Piemonte
Comunicazione di riavvio del procedimento inerente la Fase di Valutazione della procedura di V.I.A. art. 13 co. 1 l.r. 40/1998 e contestuale Valutazione dIncidenza, riguardante una cava di sabbia e ghiaia in località S. Firmino del Comune di Revello (CN). Proponente Cava Laurentia
In data 27 giugno 2006 la Società Cava Laurentia, con sede legale in Revello (CN), Via Revalanca, 7 ha depositato, presso lUfficio di deposito regionale di Via Principe Amedeo n. 17 in Torino, ai sensi dellarticolo 14 comma 5 della l.r. n. 40/1998, copia della documentazione relativa agli studi e alle verifiche idrauliche in merito al Progetto relativo al rinnovo lautorizzazione per la realizzazione della terza fase della cava di sabbia e ghiaia con contestuale recupero ambientale in località San Firmino del Comune di Revello (CN), determinando il riavvio del procedimento di Valutazione della procedura di V.I.A. ai sensi dellart. 13, comma 1 della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40 e contestuale Valutazione dincidenza.
Il procedimento in oggetto era stato sospeso, in data 17 maggio 2006 a seguito di richiesta della Società proponente, ai sensi dellarticolo 14 comma 5 della l.r. n. 40/1998, per permettere la redazione di approfondimenti relativi agli studi e alle verifiche idrauliche.
La conclusione del procedimento inerente la Fase di Valutazione è stabilita, ai sensi del citato articolo 14 comma 5 della l.r. n. 40/1998, entro 90 (novanta) giorni dalla data di avvenuto deposito della documentazione di cui sopra.
Ai sensi dellarticolo 4 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 il responsabile del procedimento designato è il dott. Giuseppe Benedetto, Responsabile della Direzione Industria; il funzionario al quale rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica è il dott. Pierpaolo Varetto del Settore Pianificazione e Verifica Attività Estrattiva - tel. 011.4323552.
Avverso il provvedimento finale è possibile per chiunque vi abbia interesse esperire ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Piemonte entro 60 giorni dalla piena conoscenza dellatto.
Il Direttore Regionale
Giuseppe Benedetto