Torna al Sommario Annunci

Bollettino Ufficiale n. 30 del 27 / 07 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia del Verbano Cusio Ossola

Determinazione n. 281 del 24/05/2006 “DPGR 05/03/2001 n. 4/R e s.m.i. - Autorizzazione provvisoria alla continuazione delle utilizzazioni di acque che hanno assunto natura pubblica - 2° Elenco”

Il Dirigente

Visti:

- Il R.D. 11/12/1933 n. 1775 e s.m.i. “Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici”.

- Il D.P.R. 18/02/1999 n. 238 “Regolamento recante norme per l’attuazione di talune disposizioni della legge 5 gennaio 1994, n. 36, in materia di risorse idriche”.

- La L.R. 09/08/1999 n. 22 “Norme per la standardizzazione delle informazioni sulle opere connesse all’uso dell’acqua e riapertura dei termini per la presentazione delle domande di rinnovo delle utenze di acqua pubblica prorogate dalla legge regionale 29 novembre 1996, n. 88".

- Il D.P.G.R. 05/03/2001 n. 4/R - Regolamento regionale recante: “Disciplina dei procedimenti di concessione preferenziale e di riconoscimento delle utilizzazioni di acque che hanno assunto natura pubblica” e s.m.i..

- Il D.P.G.R. 06/12/2004 n. 15/R - “Regolamento regionale recante: Disciplina dei canoni regionali per l’uso di acqua pubblica (Legge regionale 5 agosto 2002, n. 20) e modifiche al regolamento regionale 29 luglio 2003, n. 10/R (Disciplina dei procedimenti di concessione di derivazione di acqua pubblica)” e s.m.i..

- Il D.P.G.R. 10/10/2005 n. 6/R - Regolamento regionale recante: “Misura dei canoni regionali per l’uso di acqua pubblica (Legge regionale 5 agosto 2002, n. 20) e modifiche al regolamento regionale 6 dicembre 2004, n. 15/R (Disciplina dei canoni regionali per l’uso di acqua pubblica)”.

- Il D.Lgs. 03/04/2006 n. 152 “Norme in materia ambientale”.

- La Legge 241/90, il D.Lgs. 29/93, la Legge 127/97 e il D.Lgs. 267/00, per quanto attiene alle funzioni dirigenziali presso gli enti pubblici.

- Il Decreto del Presidente della Provincia del VCO n. 38/2005 del 12/12/2005, con il quale sono stati conferiti gli incarichi di Direzione dei Settori dell’Ente.

- La D.D. n. 827 del 20/12/2005 - “Revisione dell’assetto organizzativo della Provincia e definizione dell’organigramma - Riorganizzazione del settore, assegnazione del personale ed individuazione dei responsabili dei servizi”.

Considerato che questo Servizio ha espletato il procedimento previsto dall’art. 2 commi 1, 2 e 3 del D.P.G.R. 05/03/2001 n. 4/R e s.m.i., in relazione alle domande di concessione preferenziale risultate immediatamente procedibili dal punto di vista delle informazioni minime di cui all’Allegato A parte I del suddetto D.P.G.R..

Considerato altresì che gli elenchi informatizzati allegati alla presente determinazione, contenenti per ciascuna delle suddette domande, le informazioni di cui all’allegato A parte II del citato D.P.G.R., il codice univoco previsto dalla L.R. 22/99, l’uso previsto dalla L. 36/94 e s.m.i., la ridefinizione dell’uso medesimo ai sensi del D.P.G.R. 06/12/2004 n. 15/R e s.m.i., la quantificazione del canone previsto per l’anno 2005 nonché la quantificazione del canone previsto per l’anno 2006, sono relativi a n. 54 domande di concessione preferenziale, per un totale di n. 118 punti di prelievo, di cui n. 28 acque superficiali, n. 22 pozzi, n. 67 sorgenti e n. 1 trincea drenante.

Ritenuto, in esito a quanto sopra, di dover autorizzare in via provvisoria la continuazione delle utilizzazioni oggetto delle suddette domande, ai sensi dell’art. 2 comma 4 del D.P.G.R. 05/03/2001 n. 4/R e s.m.i.,

determina

1. Di autorizzare in via provvisoria la continuazione delle utilizzazioni d’acqua comprese negli allegati elenchi “anagrafico” e “tecnico”, costituenti parte integrante del presente provvedimento, riferite a n. 54 domande di concessione preferenziale, per un totale di n. 118 punti di prelievo, di cui n. 28 acque superficiali, n. 22 pozzi, n. 67 sorgenti e n. 1 trincea drenante, nei limiti e secondo le modalità dichiarate dei richiedenti e fatti salvi i diritti di terzi.

2. Di dare comunicazione ai richiedenti dell’adozione del presente atto mediante pubblicazione dello stesso ed allegati elenchi sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, così come previsto dall’art. 2 comma 4 del D.P.G.R. 05/03/2001 n. 4/R e s.m.i..

3. Di dare atto che la suddetta pubblicazione costituirà comunicazione di avvio del procedimento di rilascio della concessione preferenziale, ai sensi e per gli effetti dell’art. 8 comma 3 della Legge 241/90 e s.m.i..

dispone

- La trasmissione di copia del presente atto ed allegati elenchi all’Agenzia del Demanio, ai fini della riscossione del canone per il periodo 10/08/1999 - 31/12/2000.

- La trasmissione alla Regione Piemonte, ai fini della riscossione del canone decorrente dal 01/01/2001, di copia del presente atto ed allegati elenchi, entro 30 (trenta) giorni dalla sua adozione, sia in forma cartacea, sia su supporto informatizzato, secondo le specifiche tecniche stabilite dalla Regione stessa, in ottemperanza dell’art. 2 comma 5 del D.P.G.R. 05/03/2001 n. 4/R e s.m.i..

- La trasmissione di copia del presente atto ed allegati elenchi, per l’espressione del parere ai sensi dell’art. 2 comma 6 del D.P.G.R. 05/03/2001 n. 4/R e s.m.i., all’Autorità di Bacino del Fiume Po per quanto riguarda l’equilibrio del bilancio idrico e per le derivazioni ubicate in aree protette, al relativo ente gestore.

- La pubblicazione di copia del presente atto all’Albo Provinciale.

avverte

Che avverso il presente provvedimento è proponibile ricorso nei seguenti termini:

- entro 60 (sessanta) giorni dalla piena conoscenza dell’atto:

- al Tribunale Regionale delle Acque Pubbliche, istituito presso la Corte d’Appello di Torino, ove si ravvisino lesioni a diritti soggettivi, ai sensi dell’art. 140 lettera c) del R.D. 1775/33 e s.m.i.;

- al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, ove si ravvisino vizi di legittimità, ai sensi dell’art. 143 comma 1 lettera a) dello stesso R.D.;

- entro 120 (centoventi) giorni dalla piena conoscenza dell’atto in via straordinaria al Capo dello Stato.

Il Dirigente
Mauro Proverbio

Allegato