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Bollettino Ufficiale n. 30 del 27 / 07 / 2006

ANNUNCI LEGALI


Provincia di Biella

Ordinanza n 37.859/G-I-2-279BI - Concessione in deroga ai disposti in materia di utilizzo d’acqua pubblica destinata al consumo umano, per piccola derivazione d’acqua da falde sotterranee profonde, a mezzo di un pozzo esistente ubicato in Comune di Masserano, ad uso civile (alimentazione diretta impianto antincendio). Ditta “Euroespansi Srl”, con sede in Masserano (BI)

Il Direttore del Settore

Vista l’istanza datata 16 febbraio 2005, presentata in data 18 febbraio 2005 e registrata in data 21 febbraio 2005, al n. 11.428 di protocollo generale, con la quale la Ditta “Euroespansi Srl”, con sede in Masserano, nella persona del Presidente Signor Quinto Adolfo Chiocchetti, intende chiedere il rilascio della concessione prevista dall’articolo 2 del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R ed in deroga ai disposti in materia di utilizzo di acqua pubblica destinata al consumo umano ai sensi dell’articolo 16, comma 1, dello stesso regolamento regionale, per poter derivare litri al secondo massimi 7,30 e litri al secondo medi 0,16 d’acqua, per un corrispondente volume massimo annuo derivabile di 5.000 metri cubi, da falde sotterranee profonde a mezzo di un pozzo esistente ubicato in Comune di Masserano (foglio n. 60, particella n. 138), ad uso civile (alimentazione diretta impianto antincendio), con restituzione nella falda freatica sotterranea per percolazione naturale in caso d’uso;

Preso atto che la realizzazione di detto pozzo è stata autorizzata, ai sensi dell’articolo 95, del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775, dalla Regione Piemonte - Servizio OO.PP. e Difesa del Suolo di Vercelli, con provvedimento in data 1 aprile 1977, n. 37;

Visto il parere favorevole espresso dall’Autorità di Bacino del Fiume Po, con sede in Parma, espresso con nota in data 13 dicembre 2005, n. 7.245/05/PU;

Vista la Legge Regionale 30 aprile 1996, n. 22 e successiva 7 aprile 2003, n. 6;

Vista la Legge Regionale 26 aprile 2000, n. 44;

Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Piemonte 29 luglio 2003, n. 10/R, emanato in attuazione della L.R. 29 dicembre 2000, n. 61;

Visto il D.P.G.R. 6 dicembre 2004, n. 15/R e successivo 10 ottobre 2005, n. 6/R;

ordina

1 - che la domanda datata 16 febbraio 2005, presentata dalla Ditta “Euroespansi Srl”, con sede in Masserano, sia depositata, unitamente agli atti di progetto ad essa allegati, presso il Settore Tutela Ambientale e Agricoltura - Servizio Risorse Idriche dell’Amministrazione Provinciale di Biella per la durata di 15 giorni consecutivi a decorrere dal 6 settembre 2006, a disposizione di chiunque intenda prenderne visione nelle ore d’Ufficio;

2 - la pubblicazione per intero della presente ordinanza nel Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, alla sezione “Annunci Legali ed Avvisi”;

Copia della presente ordinanza sarà affissa per 15 giorni consecutivi a decorrere dalla data suddetta all’Albo Pretorio del Comune di Masserano, nonché le informazioni caratteristiche della derivazione d’acqua in essa contenute saranno inserite per il medesimo periodo sempre nella sezione “Annunci Legali ed Avvisi”, alla voce “Atti di altri Enti”, del sito Internet della Regione Piemonte.

Eventuali memorie scritte e documenti potranno essere presentate non oltre 15 giorni dall’inizio della su accennata pubblicazione, al Settore Tutela Ambientale e Agricoltura dell’Amministrazione Provinciale di Biella, ovvero all’Ufficio Comunale presso il quale viene affissa la presente ordinanza.

Copia della presente ordinanza, corredata da sintesi non tecnica/progetto della derivazione, viene trasmessa per l’espressione di eventuale parere previsto dall’articolo 11, comma 3, del D.P.G.R. 29 luglio 2003, n. 10/R, all’A.R.P.A. di Biella, al “Comando Militare Regionale Piemonte - Sezione Infrastrutture/Alloggi” di Torino, alla A.S.L. competente, all’Autorità d’Ambito n. 2 “Biellese -Vercellese - Casalese” di Vercelli ed al Comune di Masserano.

Copia della presente ordinanza viene trasmessa per opportuna conoscenza al Settore “Meteo Idrografico” competente, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ufficio U.S.T.I.F. di Settimo Torinese (TO), al Ministero per il Coordinamento delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, all’Agenzia del Demanio di Torino, al Consorzio di Bonifica della Baraggia Biellese e Vercellese di Vercelli, al Consorzio d’Irrigazione Ovest Sesia di Vercelli ed alla Regione Piemonte - Servizio Tutela Beni Ambientali.

La presente ordinanza vale quale comunicazione di avvio del procedimento amministrativo ai sensi e per gli effetti dell’articolo 7, della L. 7 agosto 1990, n. 241. A tal proposito si informa che:

- l’Amministrazione procedente è la Provincia di Biella;

- l’Organo competente al rilascio dell’atto finale è il Dirigente del Settore Tutela Ambientale e Agricoltura, Dr. Giorgio Saracco;

- l’Ufficio interessato è il Servizio Provinciale Risorse Idriche, con sede in 13900 Biella, Via Q. Sella, n. 12 (accesso da Piazza Unità d’Italia), telefono 015/8480762, fax 015/8480740, e-mail acque@provincia.biella.it;

- il Funzionario responsabile del procedimento amministrativo è il Dr. Marco Pozzato;

- il Funzionario referente per la pratica è il Geom. Lucio Menghini;

Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quella prevista dalla domanda su indicata saranno accettate e dichiarate concorrenti con questa, se presentate non oltre quaranta giorni dalla data di avvenuta pubblicazione della presente ordinanza d’istruttoria sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

La visita locale d’istruttoria di cui all’articolo 14 del D.P.G.R. 29 luglio 21003, n. 10/R ed alla quale potrà intervenire chiunque vi abbia interesse, è fissata per il giorno 26 settembre 2006, con ritrovo alle ore 10:30 presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Masserano. Detta visita, a termini del 1 comma, dell’articolo 14, del D.P.G.R. n. 10/R/2003, ha valore di Conferenza di Servizi ai sensi dell’articolo 14, della L. 7 agosto 1990, n. 241.

I funzionari incaricati della visita sono autorizzati ad entrare nei fondi privati per procedere alle constatazioni di legge.

Si informa che, in caso di presentazione ed ammissione ad istruttoria di domande concorrenti, la visita sopra indicata potrà essere rinviata ad altra data, previo esperimento di nuova procedura nei modi e termini stabiliti dall’articolo 11, comma 1, del citato regolamento regionale.

Biella, 12 luglio 2006

Il Direttore del Settore
Giorgio Saracco