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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 29

Decreto del Presidente della Giunta Regionale 18 luglio 2006, n. 68

Modifica al Programma di riqualificazione urbana “Spina 1". Accordo di Programma tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Piemonte e la Citta’ di Torino

LA PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE


Premesso che:

 

-     in data 30 dicembre 1998 tra il Ministero dei Lavori Pubblici, la Regione Piemonte e la Città di Torino è stato sottoscritto l’accordo di programma avente ad oggetto il Programma di riqualificazione urbana denominato “Spina 1" ai sensi della L. 17.2.1992, n. 179, art. 2, c. 2, come modificata dal D.L. 5 ottobre 1993, n. 398, art. 10, convertito con modifica di L. 20.12.1993. n. 493, nonché L. 23.12.1996, n. 662, art. 2, c. 71 del D.M. Lavori Pubblici 21.12.1994;

-     in data 27 gennaio 1999, con deliberazione n° 16, il Consiglio Comunale della Città di Torino, ha ratificato l’indicato accordo di programma tra il Ministero dei Lavori Pubblici, la Regione Piemonte e la Città di Torino;

-     in data 7 maggio 1999, con decreto n. 30, il Presidente della Giunta Regionale ha adottato l’accordo di programma;

-     in seguito la Regione Piemonte ha espresso alla Città di Torino l’esigenza di realizzare una sede per i propri uffici, concordando che per l’insediamento di circa 40.000 mq. l’area ritenuta idonea era compresa nel Programma di riqualificazione urbana “Spina 1”;

-     in data 28 giugno 2000 è stato pubblicato sul B.U.R. n. 26 l’avvio del  procedimento avente per oggetto una modificazione del Programma di riqualificazione urbana “Spina 1” per la realizzazione del palazzo uffici della Regione e conseguente variante urbanistica;

-     dal 14 giugno 2000 al 21 febbraio 2001 si sono tenuti incontri interlocutori non addivenendo ad un esito formale;

-     in data 26 marzo 2001, con D.C.C. n. 66, n. 2000 12832/09, il Comune di Torino ha adottato la variante urbanistica che si configura come parziale ai sensi della L.R. n. 56/77, art. 17 c. 7, successivamente approvata in data  18 marzo 2002 con D.C.C. n. 41, n. 2001 11054/09, avente per oggetto la “Spina Centrale”;

-     in data 23 aprile 2002 con nota del Sindaco prot. 3657 è stata convocata per il 9 maggio 2002 la Conferenza di Servizi non addivenendo ad un esito formale;

-     successivamente sono state convocate ulteriori sedute della Conferenza di Servizi tenutesi in data 16 luglio 2003, 28 luglio 2003, 19 dicembre 2003, 22 e 28 luglio 2004, 1° luglio 2004 e 15 aprile 2005, senza il raggiungimento dell’intesa;

-     constatate le criticità, la Città di Torino ha modificato il progetto urbanistico dell’ambito introducendo interventi privati ed opere pubbliche;

-     in data 20 gennaio 2006, con nota del Sindaco prot. n. 365, è stata ulteriormente convocata per il 30 gennaio 2006 la conferenza per la conclusione delle modificazioni all’accordo; i convenuti hanno esaminato la proposta della nuova variante urbanistica dando l’assenso alla pubblicazione ai sensi di legge;


constatato che i contenuti in variante riguardano in sintesi il recepimento delle modifiche apportate con la variante n. 35, che il Comune di Torino ha approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del 18 marzo 2002, nonché le seguenti variazioni:


-     modificazione della configurazione dell’area di concentrazione dei diritti edificatori comunali (UMI I) e conseguenti adeguamenti cartografici,

-     variazione dell’applicazione degli indici 0,4 e 0,6 su parti di viabilità esistente in relazione alla nuova configurazione della viabilità e delle aree a servizi e conseguenti adeguamenti cartografici,

-     rettifica delle superfici territoriali di proprietà del Comune e RFI e relative rettifiche delle SLP generate e trasferite; conseguenti adeguamenti cartografici, variazione del perimetro 12.9/2 Spina 1 - FS e modifiche alle schede relative,

-     modifica dell’area di concentrazione edificatoria RFI- UMI VI- e conseguenti adeguamenti cartografici,

-     trasferimento di diritti edificatori RFI dall’ambito 4.13/2 SPINA 3- Oddone,

-     variazione del mix funzionale dell’ambito 12.9/2 Spina 1 - FS (da res. min. 80% A.S.P.I. max. 20%, a res. max. 50% A.S.P.I. min 10% Terziario max 90%),

-     modifica di alcune regole edilizie ed urbanistiche, con la possibilità di attuare l’edificio a torre già previsto con la variante 35 di altezza pari a 100 metri,

-     aumento di circa mq. 11.000 delle aree a servizi a raso reperibili all’interno del perimetro del P.RI.U. Spina 1,

-     modifiche agli artt. 3, 4, 5, 6 delle Norme Tecniche di Attuazione del P.R.G.C. vigente;


visto che il quadro dei valori dimensionali del P.RI.U. Spina 1 è aggiornato e confrontabile con quello vigente secondo lo schema riepilogativo di seguito illustrato:

schema riepilogativo

premesso inoltre che:


-     in data 14 marzo 2006 il Collegio di Vigilanza ha preso atto sia dei contenuti della modifica  del Programma di Riqualificazione Urbana Spina 1, sia della richiesta di proroga dei termini del Programma di tre anni, rimandando alla Conferenza di Servizi l’approvazione di quanto assentito nel testo della modifica dell’accordo di programma;

-     in data 15 marzo 2006 si è svolta la seconda seduta della Conferenza di Servizi di aggiornamento della precedente tenutasi in data 20 gennaio 2006, nella quale i convenuti hanno preso atto che la variante urbanistica è stata pubblicata ai sensi di legge dal 3 febbraio 2006 al 4 marzo 2006, hanno  parzialmente accolto i contenuti dell’osservazione presentata da RFI nel periodo di pubblicazione della variante, hanno acquisito i pareri pervenuti, hanno preso atto della D.G.P. n. 125-51881/2006 del 20 febbraio 2006 in ordine alla compatibilità della variante con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Torino, hanno approvato i progetti preliminari delle opere pubbliche ed hanno condiviso il testo della modifica dell’accordo di programma;  

-     in data 22 marzo 2006 è stato stipulato l’accordo di programma riguardante le modificazione al Programma di Riqualificazione urbana Spina 1;

-     in data 11 aprile 2006, con deliberazione n 141/2006 02403/009, il Consiglio comunale della Città di Torino ha ratificato l’adesione del Sindaco alle modifiche  all’accordo di programma oggetto del presente decreto;


visti:


l’art. 34 del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

la D.G.R. n. 27-23223 del 24 novembre 1997, ”Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma. L.R. n. 51/97, art. 17” modificata con D.G.R. n. 60-11776 del 16 febbraio 2004,





decreta


È adottato ai sensi dell’art 34  del D.lgs. n. 267/00 il contenuto dell’accordo di programma stipulato in data 22 marzo 2006 tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Regione Piemonte e la Città di Torino, avente ad oggetto “Modificazioni al Programma di Riqualificazione Urbana Spina 1" ed i relativi allegati. Rimangono per il resto confermate le previsioni dell’accordo originario.

L’accordo di programma ed i relativi allegati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Con le motivazioni e nei limiti di quanto espresso nel parere della Direzione regionale Pianificazione e gestione urbanistica, sono assentite le variazioni del Piano regolatore generale del Comune di Torino evidenziate nella documentazione urbanistica allegato n. 3  all’accordo.

Il presente provvedimento, come specificato all’art. 3 e 4 dell’accordo di programma, approva il progetto definitivo del Programma di riqualificazione urbana  Spina 1, composto dagli elaborati in allegato n. 1, i progetti preliminari delle opere  pubbliche in allegato n. 2.

Il piano economico finanziario, di cui all’allegato n. 1.13, si intende aggiornato agli interventi pubblici.

Il cronoprogramma degli interventi pubblici e privati, di cui all’allegato n. 1.14 si intende aggiornato.

La durata degli impegni per l’attuazione del P.RI.U. Spina 1 viene prorogata di anni tre, fino al 19 maggio 2012.

La vigilanza e il controllo sull’esecuzione dell’iniziativa sono esercitati dal Collegio di vigilanza di cui all’accordo di programma originario.

Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 61 dello Statuto.

L’efficacia delle variazioni al Piano regolatore generale del Comune di Torino decorre dalla predetta pubblicazione.

Mercedes Bresso

Allegato


Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Regione Piemonte
Città di Torino


ACCORDO DI PROGRAMMA
MODIFICAZIONI
AL PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA
“SPINA 1”


PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA “SPINA 1” - TORINO

Accordo di Programma - Modificazioni
tra

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione Generale per L’edilizia Residenziale e le Politiche Urbane e Abitatative, con sede in Roma, via Nomentana n. 2, in persona del Direttore Generale Dott. Michele Colistro;


Regione Piemonte, con sede in Torino, Piazza Castello n. 165, in persona dell’Assessore al Federalismo, Decentramento e rapporti con Enti Locali, Semplificazione amministrativa, Legale e Contenzioso Sergio Deorsola, delegato dal Presidente Mercedes Bresso con delega prot. n° 5242/S 1/1.45 del 20/3/2006;

Città di Torino, con sede in Torino, Piazza Palazzo di Città n. 1, in persona dell’Assessore all’Urbanistica ed Edilizia Privata Mario Viano, delegato dal Sindaco Sergio Chiamparino con delega prot. n° 2035 del 17/3/2006;


PREMESSA

1. in data 30 dicembre 1998 il Ministero per i Lavori Pubblici, la Città di Torino e la Regione Piemonte

hanno sottoscritto l’accordo di programma avente ad oggetto il Programma di riqualificazione urbana denominato “Spina 1” ai sensi della 1. 17 febbraio 1992, n. 179, art. 2, c. 2, come modificata dal d.l. 5 ottobre 1993, n. 398, art. 10, conv. con mod. 1. 20 dicembre 1993, n. 493, nonché 1. 23 dicembre 1996, n. 662, art. 2, c. 71 e del D.M. Lavori Pubblici 21 dicembre 1994;

2. il Consiglio Comunale della Città di Torino, con deliberazione 27 gennaio 1999, numero 16, ha ratificato l’indicato accordo di programma tra il Ministero dei Lavori Pubblici, la Regione Piemonte ed il Comune di Torino (1. 8 giugno 1990, n. 142, art. 27, c. 5);

3. con decreto 7 maggio 1999, n. 30, il Presidente della Giunta Regionale per il Piemonte ha approvato l’accordo di programma (l. 8 giugno 1990, n. 142, art. 27, c. 4), pubblicato sul BUR n° 20 del 19/5/1999;

4. in data 15/09/1999 è stata stipulata tra la Città ed i Proponenti soggetti attuatori la convenzione allegata all’Accordo di Programma, con atto notaio Rosario Anzalone rep. n. 126016, racc. n. 11113, registrato a Torino il 4/10/1999 al n. 15596;

5. successivamente alla sottoscrizione dell’accordo, la Regione Piemonte rappresentava alla Città di Torino l’esigenza di localizzare in un complesso edilizio di circa 40.000 mq parte dei propri uffici tecnici ed amministrativi;

6. per la localizzazione di tale insediamento era individuata dalla Regione Piemonte e dalla Città di Torino l’area oggetto del Programma di riqualificazione urbana “Spina 1” (nella prevista torre a chiusura dell’asse prospettico del viale della Spina);

7. a tal fine era ritenuto necessario avviare il procedimento per la modifica dell’indicato Programma di riqualificazione urbana “Spina 1”, per provvedere alla realizzazione del palazzo uffici della Regione, comportante altresì una variante parziale al P.R.G. della Città di Torino (L. Regione Piemonte 5 dicembre 1977, n. 76, art. 17, c. 7) in ragione delle modificazioni delle quantità edificatorie e dei relativi servizi;

8. per l’effetto era indetta dalla Città di Torino (atto del Sindaco 14 giugno 2000) una conferenza di servizi tra la stessa Città di Torino, Regione Piemonte, Ministero dei Lavori Pubblici e Provincia di Torino, la quale si riuniva fino al 21 febbraio 2001;

9. nel frattempo la Città di Torino avviava il procedimento per l’adozione della variante urbanistica n. 35 avente ad oggetto la “Spina Centrale”, comportante modificazioni anche al programma “Spina comprese quelle relative al palazzo della Regione;

10. la Città di Torino, con deliberazione del Consiglio comunale 26 marzo 2001, n. 66, n. 2000 12832/09, adottava la variante parziale al P.R.G. n. 35, avente ad oggetto la “Spina Centrale” e, con deliberazione del Consiglio Comunale 18 marzo 2002, n. 41, n. 2001 11054/09, approvava definitivamente la medesima variante;

11. in ragione dell’esatta determinazione dei contenuti della variante n. 35 così specificati nel relativo provvedimento di approvazione, in ragione della previsione di ulteriori modificazioni al Programma, nonché in ragione del tempo trascorso dall’indizione del precedente procedimento di modificazione, la Città di Torino indiceva una nuova conferenza di servizi per la sottoscrizione dell’accordo di programma avente ad oggetto le modificazioni al Programma di riqualificazione urbana “Spina 1” (atto del Sindaco 23 aprile 2002, prot. 3657);

12. la conferenza di servizi si riuniva il 9 maggio 2002, ma le amministrazioni intervenute non addivenivano ad alcuna determinazione in ordine al proposto accordo di programma;

13. successivamente con atto del Sindaco del 16 luglio 2003 la Città indiceva una nuova conferenza di servizi che si è riunita il 28 luglio 2003, il 19 dicembre 2003, il 22 e 28 giugno 2004, il 1° luglio 2004 ed il 15 aprile 2005, ma a tutt’oggi le amministrazioni non sono addivenute ad alcuna determinazione in ordine al proposto accordo di programma , in riferimento alla previsione dell’intervento degli uffici regionali;

14. considerato che la non previsione di tal intervento comporta la revisione del progetto urbanistico dell’ambito, in relazione alle quantità volumetriche riferite alla UMI I , con atto 20 gennaio 2006, prot. 365 il Sindaco della Città di Torino indiceva la conferenza di servizi per la conclusione dell’accordo di programma avente ad oggetto la modificazione del Programma di riqualificazione urbana denominato “Spina 1” tra i rappresentanti legali della Città di Torino, della Regione Piemonte, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Provincia di Torino, della Soprintendenza dei Beni Ambientali e Architettonici del Piemonte avente ad oggetto: variazioni al Programma di riqualificazione urbana “Spina 1” correlate e conseguenti alla approvazione della variante al P.R.G. della Città di Torino n. 35, consistenti, in particolare, in modificazioni dei mix funzionali (da res. min. 38%, terz. max. 55%, A.S.P.I. max. 7% a res. mm. 30%, terz. max. 60%, A.S.P.I. min. 5% - max. 20%); variazioni di regole urbanistiche, tra le quali l’aumento dell’altezza massima a m. 100 dell’edificio insistente su via Rivalta; previsione della possibilità di trasferimento di SLP comunale da un ambito all’altro della Spina Centrale; variazione di applicazione degli indici di edificazione 0.4 e 0.6 su parti di viabilità esistente, in relazione alla nuova configurazione della viabilità principale in corso di realizzazione; revisione della superficie territoriale di proprietà del Comune e di R.F.I. (Rete ferroviaria Italiana) a seguito di approfondimenti dello stato patrimoniale, con conseguenti rettifiche delle S.L.P. generate; modificazione della localizzazione e della configurazione dell’area di concentrazione edificatoria di R.F.I. con trasferimento di mq. 2.328 di diritti edificatori di proprietà RFI dall’Ambito 4.13/2 Spina 3 Oddone; la modificazione di regole urbanistiche inerenti l’UMI III; la possibilità di incrementare i parcheggi privati all’interno dell’ambito e conseguenti variazioni alle norme tecniche, al piano finanziario, al cronoprogramma ed ai rapporti convenzionali.

15. il Programma di Riqualificazione Urbana conseguente alle modifiche di cui al precedente punto 14 ha i contenuti urbanistici di seguito descritti:

Superficie Territoriale ZUT ambito 12.9/I Spina I PRIU:
mq 164.089
Proprietà privata: mq 92.640
Proprietà della Città: mq 46.776
Proprietà RFI: mq 24.673

Superficie Lorda di Pavimento complessiva: mq 78.153
di cui:
Proprietà privata: mq 55.584
Proprietà della Città: mq 22.569
Proprietà RFI: mq 10.000
(da attuarsi con procedura ordinaria al di fuori del PRIU)

Residenza: min. 30%
ASPI: min.5%-max20%
Terziario: max 60%

Il fabbisogno di aree per servizi è pari a mq 101.823 circa, di cui mq 88.889 circa per il fabbisogno relativo alla SLP del PRIU e mq 12.935 circa relativo alla SLP RFI. Tali valori sono calcolati nella condizione più sfavorevole. Il PRIU assolve pienamente alla domanda di servizi.

16. la Conferenza di servizi si è riunita il 30 gennaio 2006 ed ha espresso il proprio assenso alla urbanistica oggetto delle modificazioni del programma;

17. l’indicata variante urbanistica, parziale al sensi della L. R. Piemonte 5 dicembre 1977, n. 56, art. 17, c. 7, è stata pubblicata dalla Città di Torino nelle forme e con le modalità previste dalla L. R. Piemonte n. 56 del 1977, cit., dal 3 febbraio 2006 al 4 marzo 2006;

18. con deliberazione n° 125-51881/2006 del 20 febbraio 2006, la Giunta Provinciale di Torino ha espresso parere favorevole in ordine alla compatibilità della variante con il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia, adottato con deliberazione del Consiglio Provinciale 28 aprile 1999, n. 621- 2259 e con i progetti sovracomunali approvati ai sensi della legge Regione Piemonte 5 dicembre 1977, n. 56, art. 17, c. 7 con deliberazione 10 giugno 2003, n. 683-149986/2003;

19. i contenuti della modifica del Programma di Riqualificazione Urbana Spina 1 sono stati illustrati in Collegio di Vigilanza, che nell’incontro del 14 marzo 2006 ha preso atto della richiesta di prorogare i termini del Programma di tre anni, senza avanzare osservazioni in merito;

20. la Conferenza di servizi del 15 marzo ha acquisito i pareri pervenuti nonché ha approvato il testo dell’accordo e dei suoi allegati;

21. i privati soggetti attuatori hanno sottoscritto l’atto unilaterale d’obbligo con il quale si sono impegnati a stipulare, nei tempi e con le modalità fissati dal presente Accordo di Programma, lo schema di convenzione avente ad oggetto le modificazioni alla convenzione originaria, conseguenti alle modificazioni del presente accordo, dichiarando di conoscerne ed accettarne il contenuto, senza alcuna eccezione o riserva;

22. considerato che con il D.P.R. 2 luglio 2004 n° 184, concernente la riorganizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sono state trasferite le competenze relative ai P.Ri.U. alla Direzione Generale per l’edilizia residenziale e le politiche urbane ed abitative.

Le parti, così come individuate e rappresentate, ai sensi del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, art. 34, stipulano il seguente


PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA “SPINA 1”
ACCORDO DI PROGRAMMA - MODIFICAZIONI

Articolo 1
Oggetto

L’Accordo ha ad oggetto le modificazioni al Programma di Riqualificazione Urbana “Spina 1”, approvato con accordo di programma stipulato il 30 dicembre 1998 tra la Città di Torino, la Regione Piemonte ed il Ministero dei Lavori Pubblici.

Restano invariate e sono parte integrante del presente accordo, i contenuti degli articoli del precedente accordo approvato, non oggetto delle successive modificazioni indicate nei seguenti articoli e allegati.

Le premesse sono parte integrante del presente Accordo di Programma.

Articolo 2
Variante urbanistica

L’accordo, nei limiti di quanto descritto e rappresentato negli elaborati di cui all’allegato n. 3 (Variante urbanistica), che ne sono parte integrante, previa ratifica da parte del Consiglio Comunale della Città di Torino entro 30 giorni ed approvazione con decreto del Presidente della Giunta Regionale, costituisce variante al Piano Regolatore generale della Città di Torino ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, art. 34, c. 4 e 5, nonchè della L. Regione Piemonte, 5 dicembre 1977, n. 56, art. 17, c. 7 e c.8, lett. b).

Gli elaborati in allegato n. 1, tav. n. 0, n. 5, n. 8 e n. 10(Norme tecniche di attuazione) hanno contenuto di P.R.G. e sono espressamente richiamati nella nuova scheda normativa di P.R.G ambito 12.9/1 Spina 1 — P.R.I.U., anche ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 7, c. 5 delle N.U.E.A. della Città di Torino.

La variante costituisce altresì variazione alle schede normative di P.R.G. ambito 12.9/2 Spina 1 F.S. e Ambito 4.13/2 Spina 3 Oddone.

Articolo 3
Progetto Urbanistico Definitivo

L’accordo approva il progetto urbanistico definitivo composto dagli elaborati in allegato n. 1

Gli elaborati approvati con il presente accordo aventi ad oggetto il progetto urbanistico, indicati al precedente comma 1, sostituiscono quelli di corrispondente numerazione.

Sono eliminati gli elaborati n. 12.1, n. 12.2, n. 12.3, n. 12.4, n. 12.5, n. 12.6.

Articolo 4
Progetti preliminari degli interventi pubblici

L’accordo approva i progetti preliminari delle opere pubbliche in allegato n. 2.

Articolo 5
Piano Finanziario e Cronoprogramma

Il piano economico finanziario contenuto nell’allegato 1.13, definisce i costi di realizzazione degli interventi pubblici.

Definisce altresì l’ammontare delle risorse pubbliche e private per la realizzazione degli interventi pubblici di seguito indicate:

• Finanziamento Ministero delle Infrastrutture e Trasporti Euro 12.861.842,61 (Euro dodicimilioniottocentosessantunomilaottocentoquarantadue/sessantuno),

• Oneri di urbanizzazione primaria e secondaria (tabellari) Euro 8.947.035,16 (Euro ottomilioninovecentoquarantasettemilatrentacinque/sedici),

• Risorse aggiuntive private Euro 3.898.216,68 (Euro tremilioniottocentonovantottomiladuecentosedici/sessantotto);

• Ulteriori risorse aggiuntive private Euro 566.301,61 (Euro cinquecentosessantaseimilatrecentouno/sessantuno);

• Risorse pubbliche aggiuntive Euro 857.977,61 (Euro ottocentocinquantasettemilanovecentosettantasette/sessantuno);

• Oneri di urbanizzazione afferenti l’UMI VI Euro 1.522.800,00 (Euro unmilionecinquecentoventiduemilaottocento/0O).

Le schede degli interventi privati indicano i costi degli interventi privati (allegato 1.16).

Il Cronoprogramma degli interventi pubblici e privati (allegato 1.14), definisce il programma dei lavori, le fasi di esecuzione degli interventi e i termini d’attuazione delle singole unità di intervento.

Articolo 6
Convenzione

L’accordo di programma approva lo schema di convenzione avente ad oggetto le modificazioni della convenzione originaria tra la Città e i soggetti attuatori privati in allegato n. 4.

Le parti debbono procedere alla stipulazione della convenzione entro il termine di sei mesi dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del provvedimento di approvazione del presente accordo.

Articolo 7
Trasferimento dei diritti edificatori dì proprietà della Città

I diritti edificatori e le relative aree di atterraggio inerenti l’UMI I sono di proprietà della Città di Torino; tali diritti potranno essere ceduti secondo le modalità previste dalla normativa vigente.

Il soggetto attuatore di tali diritti dovrà farsi carico della realizzazione delle opere di urbanizzazione riferite alla UMI 1.

Articolo 8
Approvazione, pubblicazione, effetti, durata.

Il presente Accordo di Programma, sottoscritto dai legali rappresentanti dei soggetti interessati è sottoposto alla ratifica da parte del Consiglio Comunale della Città di Torino nonché all’approvazione della Regione Piemonte.

Il decreto di approvazione del Presidente della Giunta Regionale è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Il termine di durata del Programma previsto dall’art. 14 dell’accordo originario è prorogato di 3 anni

22 marzo 2006


ELENCO ALLEGATI


1. PROGETTO URBANISTICO DEFINITIVO

0. (Tav) Prescrizioni da rispettare in sede di S.U.E.

1. (Elab) Relazione illustrativa

3.1 (Tav) Stato di fatto. Estratto mappa catastale aggiornata al 2004.

3.2 (Elab) Stato di fatto. Elenco proprietà catastali aggiornato al 2004.

4.1 (Tav) Stato di fatto. Individuazione delle proprietà su carta tecnica aggiornata al 2004.

4.2 (Tav) Stato di fatto, indici territoriali attribuiti alle diverse proprietà.

5 (Tav) Progetto. Destinazioni d’uso e unità d’intervento.

7 (Tav) Progetto. Individuazione degli interventi pubblici e privati.

8 (Tav) Progetto. Regole edilizie ed urbanistiche.

9.1 (Tav) Progetto. Planivolumetrico

9.2 (Tav) Progetto. Profili e sezioni.

10 (Elab) Progetto. Norme tecniche di Attuazione.

13 (Elab) Piano Finanziario

14 (Elab) Cronoprogramma

15 (Elab) Schede degli interventi Pubblici

16 (Elab) Schede degli interventi Privati

2. PROGETTI PRELIMINARI DELLE OPERE PUBBLICHE

17 (Tav) Urbanizzazioni: relazione illustrativa opere in progetto a scomputo e in appalto.

18 (Tav) Urbanizzazioni: Individuazione progetti.

19 (Tav) Urbanizzazioni: progetto delle sistemazioni superficiali a scomputo e in appalto.

20 (Tav) Urbanizzazioni: progetto delle sistemazioni provvisorie.

21 (Tav) Urbanizzazioni: progetto rete fognatura bianca e nera a scomputo e in appalto.

22 (Tav) Urbanizzazioni: rete acquedotto e impianti di irrigazione a scomputo e in appalto.

23 (Tav) Urbanizzazioni: progetto impianto illuminazione pubblica a scomputo e in appalto.

24 (Tav) Urbanizzazioni: progetto rete telefonica a scomputo e in appalto.

25 (Elab) Urbanizzazioni: sezioni stradali, particolari costruttivi, schede tecniche.

26 (Tav) Urbanizzazioni: progetto parcheggi pubblici interrati.

27 (Elab) Computi metrici ed estimativi opere a scomputo e in appalto.

28 (Tav) Opere strutturali: progetto copertura trincea ferroviaria corso Lione.

3. VARIANTE URBANISTICA

4. SCHEMA DI CONVENZIONE INTEGRAT1VA

5. INDIZIONE CONFERENZA DI SERVIZI (provvedimento Sindaco della Città di Torino 20 gennaio 2006, prot. 365)

6. VERBALI DELLE CONFERENZE DI SERVIZI

a) Verbale del 30/1/2006

b) Verbale del 15/3/2006 con allegate osservazioni, controdeduzioni e parere della Circoscrizione 3

c) Verbale Collegio di Vigilanza del 14 marzo 2006.


7. PARERE DELLA REGIONE PIEMONTE - Direzione Regionale Pianificazione -Settore Urbanistica Territoriale — Area Metropolitana, prot. n° 151 del 13/3/2006.


8. PARERE DELLA PROVINCIA DI TORINO (deliberazione della Giunta Provinciale n° 125-51881/2006 del 20 febbraio 2006).


9. PARERI DELLA CITTA’ DI TORINO

a) Parere del Settore Urbanizzazioni del 9/3/2006, prot. n. 7788 del 10/3/2006.

b) Parere Divisione Ambiente e Verde — Settore Ambiente e Territorio — Ufficio Inquinamento Acustico del 9/2/2006 prot. n° 2 139/06.


10. ATTI UNILATERALI D’OBBLIGO