Codice 25.4
D.D. 10 gennaio 2006, n. 16

Demanio idrico fluviale. Richiesta di autorizzazione alla raccolta legna lungo l’asta del Fiume Bormida in Comune di Alessandria localita’ Fortini - ponte ferroviario. Richiedente: Sig. Marco Lamborizio

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di autorizzare il Sig. Marco Lamborizio al recupero del materiale legnoso lungo l’asta del fiume Bormida, località Fortini - ponte ferroviario in Comune di Alessandria, così come previsto dal nulla osta dell’AIPO - Ufficio periferico di Alessandria - prot. n. 7315 del 19/12/05.

* Durante la raccolta delle piante l’eventuale accatastamento del materiale dovrà essere depositato fuori dall’alveo inciso e dalle aree di possibile esondazione del corso d’acqua.

* La raccolta dovrà essere eseguita in modo da non danneggiare proprietà pubbliche e private e da non ledere diritti. Il richiedente è pertanto responsabile di qualsiasi danno che possa derivare per causa dei lavori effettuati, e degli operai e dei mezzi d’opera usati, ed è tenuto ad eseguire a proprie cura e spese, tutti i lavori che si rendessero comunque necessari per ripristinare lo stato dei luoghi al fine di garantire il regolare deflusso delle acque.

* Non è previsto alcun canone, poiché trattandosi di materiale giacente in alveo trasportato dalle esondazioni, rientra nella fattispecie della disciplina generale della “res derelicta” prevista dal codice civile.

* La presente autorizzazione ha validità di anni uno a decorrere dalla data di inizio lavori che il richiedente dovrà preventivamente comunicare al Settore decentrato OO.PP. e Difesa assetto idrogeologico di Alessandria, e comunque nel momento in cui sia stato eseguito l’intervento.

* Con la presente si autorizza l’occupazione del suolo demaniale interessato dai lavori.

* Il presente atto verrà inviato alla Direzione Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, nei termini di legge, innanzi agli organi giurisdizionali competenti

Il Dirigente responsabile
Mauro Forno